Esistono determinati verbi che Dio, non coniuga in 1° persona.
Interferire – Lui mai interferisce nelle scelte dell’essere umano, al contrario, gli da il libero arbitrio in tutti gli aspetti della sua vita, e questo implica la libertà di avere le sue opinioni, così come la capacità di raccogliere i frutti delle decisioni prese. La responsabilità del nostro successo o fallimento è unicamente nostra!
Manipolare – Non esiste attività nascoste, con Dio, tutte le “carte sono al tavolo” e, per conoscere meglio la Sua “proposta”, basta appena leggere a Sua Parola è tutto qua: da dove veniamo, chi siamo senza di Lui e chi possiamo diventare con Lui. E Dio non pretende condizionare, influenzare e molto meno modificare il risultato, perché questo è stato sempre nelle nostre mani.
Pretendere – Dio cosa fa la creatura, per questo, sa che il meglio dell’essere umano è il frutto di un dono spontaneo. Non ha senso tenere qualcuno contro la propria volontà, perché niente di quello che la persona farà, nessuna decisione, sarà basata sulla sincerità. Per questo, Dio non obbliga nessuno a permanere con Lui, prima, offre ad ognuno la libertà di scelta del proprio cammino.
Sequestrare – Questo verbo significa prendere con la forza il consenso dell’altro. Dio desidera che ci consegniamo a Lui al 100%, il nostro Tutto, il nostro cuore, però questa consegna deve essere volontaria, fatta secondo la volontà di ogni persona, per questo, Lui mai si impossesserà di qualcuno, molto meno la vita.
Opprimere – Cristo è venuto a questo mondo, precisamente per liberarci dalle catene del nemico, personificato in malattie, solitudine, abbandono. Con Dio sperimentiamo esattamente l’opposto, benefici come la libertà, la salute, l’abbondanza, la felicità l’equilibrio ecc.
La persona di Dio, di per se è l’opposto dell’oppressione. (Julio Cesar)