13/01/14

Brutto non serve nell'opera di Dio


Può sembrare strano il titolo di questo messaggio, ma ciò di cui parleremo non riguarda la bellezza fisica!

Ma si, la bellezza spirituale, che Dio esige da coloro che vogliono fare la Sua Opera. Per comprendere meglio, voglio invitarvi a leggere i versetti qui sotto, così che, possiate capire di cosa si tratta realmente, Dio vuole insegnarci.

Ricordando di ciò che Lui parlò con Mosè nel passato, si riflette ancora nella nostra vita spirituale, oggi!

“perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi ha una deformità per difetto o per eccesso, o una frattura al piede o alla mano,né il gobbo, né il nano, né chi ha un difetto nell'occhio, o ha la rogna o un erpete o i testicoli ammaccati.” (Levitico 21:18-20)

Come puoi osservare in questo passaggio biblico, il Signore proibì che le persone con difetti servissero come sacerdoti.

Proseguiamo analizzando questi difetti menzionati nella lista di Dio, lasciano da parte l’aspetto fisico e usando gli occhi spirituali:

CIECO - Non serviva per l'opera. Per essere dei buoni collaboratori, abbiamo bisogno di vedere con gli occhi spirituali. Ti ricordi del caso del servo di Eliseo, che entrò in casa urlando e dicendo: “Profeta! Siamo circondati dall’esercito nemico”.

Cos’ha fatto l'uomo di Dio?
Pregò dicendo: 
“ SIGNORE, ti prego, aprigli gli occhi, perché veda!" E il SIGNORE aprì gli occhi del servo, che vide a un tratto il monte pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno a Eliseo.(2 Re 6:17). 
Per questo, un buon collaboratore ha bisogno di vedere le cose con gli occhi spirituali, non può essere cieco.

ZOPPO- E' colui che è zoppica. Chi zoppica non riesce a camminare allo stesso ritmo degli altri, e finisce per restare indietro, Per ciò, Dio non ci potrà usare se zoppichiamo nella vita.

VISO SFIGURATO - Si riferisce a come deve essere l'aspetto del viso di qualcuno che desidera servire Dio. Infelicemente, molti non hanno ancora compreso che un sorriso nel viso è piacevole da vedere e vale più di mille parole.

Perché, le persone che arrivano in Chiesa stanche e illuse dal mondo; maltrattate dai problemi e oppresse dal diavolo, e, alle volte, troviamo collaboratori e pastori con la faccia scura (chiusa), rancorosi e preoccupati con i propri interessi!

SPROPORZIONATO- Esagerare. La persona che ha attitudini esagerate, nel parlare, nel comportamento, nel modo di relazionarsi con la famiglia e amici, nel modo di vestirsi, ecc., causa scandalo.

PIEDE ROTTO- Cosa accade con chi ha il piede rotto? 
Non resta in piedi, non è vero? 
Esistono molte persone che vogliono fare l'opera di Dio, ma hanno il piede rotto, non resta fermo.

Ossia, sono qui, dopo vanno di la, appaiono e dopo svaniscono … “Perciò, fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore …” (1 Corinzi 15:58)

MANO ROTTA- Chi ha la mano rotta non riesce ad afferrare con fermezza. E l’opera di Dio esige forza di volontà e artigli.

CURVARSI- Ricordati che colui che fa l'opera di Dio non può camminare con la testa bassa. Non può curvarsi, neanche avere paura, né vergogna. Sia un collaboratore approvato e che non deve avere di che vergognarsi. (2 Timoteo 2:15)

NANO- E' colui che non sviluppa la sua altezza. Così sono molte persone che sono in Chiesa, spiritualmente parlando sono come dei nani, poiché, smettono di crescere.

DIFETTO NEGLI OCCHI, O HA LA ROGNA O UN HERPES- Il nostro modo di guardare, il nostro aspetto, deve riflettere il Signore Gesù. Tu puoi essere serio, ma no arrogante, puoi sorridere, ma non spavaldo; puoi riprendere, ma con amore, mai con odio.

Elimina dalla tua vita l’arroganza, la falsità, l’invidia, la paura e l’inferiorità. Il tuo aspetto apparirà più soave.

TESTICOLO ROTTO- Che non è in grado di riprodursi! Il buon collaboratore è colui che fa discepoli. Deve essere riproduttivo, uno che guadagni anime. Il buon collaboratore attira l’attenzione delle persone e tutti vogliono imitarlo per il suo buon procedere.

Davanti a queste qualità, è buono per te che desideri fare l’opera di Dio, o che stai già facendo, cura bene il tuo aspetto interiore, perché Dio possa usarti ogni volta di più.

Spero di averti aiutato in qualcosa.


Vescovo Júlio freitas (IURD/Portogallo)

Blog Vescovo Macedo
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