03/09/13

Dimore eterne / Blog del Vescovo Macedo.


Il diavolo sa che il suo luogo è già deciso. La sua situazione di condannato non potrà mai cambiare.

Adesso, il suo lavoro e tutto il suo tempo sono dediti a impedire che l’essere umano, creato a immagine e somiglianza dell’Altissimo, abbia una fine diversa dalla sua.

Il Signore Gesù disse: “Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me! Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo?” (Giovanni 14.1-2)

Sono tante le ragioni che turbano il cuore: la fine di un rapporto, problemi economici, la salute, la famiglia, la perdita di qualcuno, ecc.

Il diavolo e i suoi demoni usano tutto per penetrare all'interno della persona e installare il caos (cuore turbato).

Quando la persona crede nel Signore Gesù, i problemi non spariscono come d’incanto. Tutti hanno le lotte e le sfide - la differenza sta nella fede, nella qualità della fede.

Se penso che vivrò soltanto dei miseri 70, 80 anni o poco più, la mia mente geme con i dolori dei problemi.

Le dimore della casa del Padre non sono state inventate dal nostro Signore solo per tranquillizzarci, per avere qualcosa che ci occupi la mente, poiché se fosse così, Egli ce lo avrebbe detto.

Le dimore esistono e sono pronte per quelli che rimangono stabili nella fede, che non cedono a causa delle battaglie, ma che ne escono sempre forti; capiscono che stanno in questo mondo, ma non appartengono ad esso. Il suo più grande legame non è con le cose né con le persone di questo mondo, ma con Colui che è venuto, ha sacrificato la sua vita sulla croce, ed è andato a preparare il luogo in cui passeremo l’eternità.

Che fai dei tuoi talenti?

Parabola dei talenti (Matteo 25-14.30)

Che fai dei tuoi talenti?

Chi ha orecchie per udire, oda!

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