Santo Culto del día Domingo 15 de Marzo del 2015, realizado en nuestro Cenáculo Mayor. Av. Revolución 253, Col. Tacubaya, (Antes Cine Jalisco)
26/03/15
L’Anello Prezioso
✍ Un racconto per riflettere: L’Anello Prezioso
Uno giovane andò dal suo professore con un problema: Mi sento una nullità, non ho la forza di reagire. Dicono che sono un buono a nulla, che non faccio niente di bene, che sono un idiota. Come posso migliorare?
Che posso fare perché mi stimino di più?
Il professore senza guardarlo rispose:
Mi spiace, ragazzo, ma ora non posso aiutarti. Devo prima risolvere un problema mio. Poi, forse.
E facendo una pausa aggiunse: Se mi aiuti, posso risolvere il mio problema più rapidamente e poi forse posso aiutarti a risolvere il tuo…
Certo, professore! balbettò il giovane, ma ancora una volta si sentì mortificato.
Il professore si tolse un anello dal mignolo e lo diede al ragazzo:
Monta a cavallo e va’ al mercato. Devi vendere questo anello perché devo pagare un debito. Occorre ricavarne il più possibile. Ma non accettare meno di una moneta d’oro. Va e torna con la moneta al più presto!
Il giovane prese l’anello e partì.
Appena giunto al mercato cominciò ad offrire l’anello ai mercanti. Essi guardavano con qualche interesse, finché il giovane non diceva quanto chiedeva per l’anello.
Quando il giovane menzionava la moneta d’oro, alcuni ridevano, altri se ne andavano senza nemmeno guardarlo, solo un vecchietto fu abbastanza gentile da spiegare che una moneta d’oro era troppo per quell’anello.
Tentando di venire incontro al giovane, arrivarono ad offrirgli una moneta d’argento e una coppa di rame, ma il giovane seguiva le istruzioni di non accettare meno di una moneta d’oro e rifiutava ogni offerta.
Dopo aver offerto il gioiello a tutti quelli che passavano per il mercato, abbattuto dal fallimento salì a cavallo e tornò. Rimpiangeva di non avere una moneta d’oro per poter comprare egli stesso l’anello, liberando così dalle preoccupazioni il suo professore e poter così ricevere i suoi consigli.
Entrò in casa e disse: Professore, mi spiace tanto, ma è impossibile ottenere quello che mi ha chiesto. Forse potrei ottenere due o tre monete d’argento, ma non si dovrebbe ingannare nessuno sul valore dell’anello.
E’ importante quello che dici, giovanotto – rispose sorridendo. Dobbiamo prima sapere il valore esatto dell’anello. Riprendi il cavallo e vai dal gioielliere. Chiedigli a quanto si può vendere l’anello. Ma non importa quanto lo valuterà, non venderlo. Riportalo qui.
Il giovane andò dal gioielliere e gli chiese di valutare l’anello. Il gioielliere esaminò l’anello con una lente, lo pesò e disse: Di’ al tuo professore che se vuole venderlo subito non posso dargli più di 58 monete d’or!
58 monete d’oro? – esclamò il giovane.
Sì, rispose il gioielliere, in un altro momento potrei arrivare ad offrire anche settanta monete, ma se ha urgenza di vendere…
Il giovane corse emozionato a casa del professore per raccontare quel che era successo.
Siediti, disse il professore. E dopo aver ascoltato tutto il racconto, parlò con calma:
Tu sei come questo anello, un gioiello prezioso e unico. Può essere valutato solo da un esperto. Pensavi forse che qualunque persona fosse in grado di scoprire il suo vero valore?
Così dicendo, si rimise l’anello al dito.
___*___*___*___*___*___*___*___
Tutti noi siamo come quel gioiello. Preziosi e unici, andiamo per tutti i mercati della vita pretendendo che persone inesperte ci valutino. Solo lo specialista, Gesù, il Grande Gioielliere, conosce il tuo vero valore. Perciò, non accettare mai che la vita smentisca questo.
Dio ci ha comprati a prezzo del sangue del Suo Figliolo Gesù ed Egli ci ama come la pupilla dell’occhio Suo, siamo preziosi e meravigliosi per Lui. “Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, affinché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.” (Giovanni 3:16).
Dio ci ama come la pupilla dell’occhio Suo e da parte nostra.
Uno giovane andò dal suo professore con un problema: Mi sento una nullità, non ho la forza di reagire. Dicono che sono un buono a nulla, che non faccio niente di bene, che sono un idiota. Come posso migliorare?
Che posso fare perché mi stimino di più?
Il professore senza guardarlo rispose:
Mi spiace, ragazzo, ma ora non posso aiutarti. Devo prima risolvere un problema mio. Poi, forse.
E facendo una pausa aggiunse: Se mi aiuti, posso risolvere il mio problema più rapidamente e poi forse posso aiutarti a risolvere il tuo…
Certo, professore! balbettò il giovane, ma ancora una volta si sentì mortificato.
Il professore si tolse un anello dal mignolo e lo diede al ragazzo:
Monta a cavallo e va’ al mercato. Devi vendere questo anello perché devo pagare un debito. Occorre ricavarne il più possibile. Ma non accettare meno di una moneta d’oro. Va e torna con la moneta al più presto!
Il giovane prese l’anello e partì.
Appena giunto al mercato cominciò ad offrire l’anello ai mercanti. Essi guardavano con qualche interesse, finché il giovane non diceva quanto chiedeva per l’anello.
Quando il giovane menzionava la moneta d’oro, alcuni ridevano, altri se ne andavano senza nemmeno guardarlo, solo un vecchietto fu abbastanza gentile da spiegare che una moneta d’oro era troppo per quell’anello.
Tentando di venire incontro al giovane, arrivarono ad offrirgli una moneta d’argento e una coppa di rame, ma il giovane seguiva le istruzioni di non accettare meno di una moneta d’oro e rifiutava ogni offerta.
Dopo aver offerto il gioiello a tutti quelli che passavano per il mercato, abbattuto dal fallimento salì a cavallo e tornò. Rimpiangeva di non avere una moneta d’oro per poter comprare egli stesso l’anello, liberando così dalle preoccupazioni il suo professore e poter così ricevere i suoi consigli.
Entrò in casa e disse: Professore, mi spiace tanto, ma è impossibile ottenere quello che mi ha chiesto. Forse potrei ottenere due o tre monete d’argento, ma non si dovrebbe ingannare nessuno sul valore dell’anello.
E’ importante quello che dici, giovanotto – rispose sorridendo. Dobbiamo prima sapere il valore esatto dell’anello. Riprendi il cavallo e vai dal gioielliere. Chiedigli a quanto si può vendere l’anello. Ma non importa quanto lo valuterà, non venderlo. Riportalo qui.
Il giovane andò dal gioielliere e gli chiese di valutare l’anello. Il gioielliere esaminò l’anello con una lente, lo pesò e disse: Di’ al tuo professore che se vuole venderlo subito non posso dargli più di 58 monete d’or!
58 monete d’oro? – esclamò il giovane.
Sì, rispose il gioielliere, in un altro momento potrei arrivare ad offrire anche settanta monete, ma se ha urgenza di vendere…
Il giovane corse emozionato a casa del professore per raccontare quel che era successo.
Siediti, disse il professore. E dopo aver ascoltato tutto il racconto, parlò con calma:
Tu sei come questo anello, un gioiello prezioso e unico. Può essere valutato solo da un esperto. Pensavi forse che qualunque persona fosse in grado di scoprire il suo vero valore?
Così dicendo, si rimise l’anello al dito.
___*___*___*___*___*___*___*___
Tutti noi siamo come quel gioiello. Preziosi e unici, andiamo per tutti i mercati della vita pretendendo che persone inesperte ci valutino. Solo lo specialista, Gesù, il Grande Gioielliere, conosce il tuo vero valore. Perciò, non accettare mai che la vita smentisca questo.
Dio ci ha comprati a prezzo del sangue del Suo Figliolo Gesù ed Egli ci ama come la pupilla dell’occhio Suo, siamo preziosi e meravigliosi per Lui. “Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, affinché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.” (Giovanni 3:16).
Dio ci ama come la pupilla dell’occhio Suo e da parte nostra.
(Zaccaria 2:8)
Da parte nostra, abbiamo solo il dovere di non buttare al vento la nostra vita. Abbiamo il dovere di onorare ed amare Gesù. Se abbiamo fede in Lui e Gli siamo fedeli, Dio sarà ma- gnifico in noi! Se crediamo in Lui noi vedremo la Sua Gloria Lo vedremo faccia a faccia come Egli è, e vivremo per sempre con Lui.
... Agli occhi di Dio è di gran valore. ( 1° Pietro 3:4)
Non badare al suo aspetto né alla sua statura, perché io l'ho scartato; infatti il Signore non bada a ciò che colpisce lo sguardo dell'uomo: l'uomo guarda all'apparenza, ma il SIGNORE guarda al cuore"
Da parte nostra, abbiamo solo il dovere di non buttare al vento la nostra vita. Abbiamo il dovere di onorare ed amare Gesù. Se abbiamo fede in Lui e Gli siamo fedeli, Dio sarà ma- gnifico in noi! Se crediamo in Lui noi vedremo la Sua Gloria Lo vedremo faccia a faccia come Egli è, e vivremo per sempre con Lui.
... Agli occhi di Dio è di gran valore. ( 1° Pietro 3:4)
Non badare al suo aspetto né alla sua statura, perché io l'ho scartato; infatti il Signore non bada a ciò che colpisce lo sguardo dell'uomo: l'uomo guarda all'apparenza, ma il SIGNORE guarda al cuore"
(1° Samuele
16:7)
Se credi, vedrai la gloria di Dio.
Se credi, vedrai la gloria di Dio.
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