Che tipo di servo sei?
Quale bene il Signore ha affidato ai servi?
La Salvezza dell’anima è il BENE MAGGIORE affidato all’essere umano.
Il Signor Gesù lo paragona al Regno dei Cieli nella parabola dei talenti (Matteo 25:14)
Oltre ad una conquista, anche la Salvezza dell’anima è un talento naturale di ogni servo di Dio.
Nella parabola, il Signore avvisa che al Suo Ritorno riunirà i Suoi servi per fare i conti con loro (Matteo 25:19).
In questo giorno, Lui chiederà ciò che si aspetta da ogni servo buono e fedele (Matteo 25:21).
Ossia, la moltiplicazione dei talenti di ognuno.
Come Giusto Giudice, Dio non chiede mai ciò che non si può dare. I talenti sono dati in accordo con le capacità di generare di ognuno, nel minimo un altro talento.
È il criterio giusto dell’Altissimo.
Tutti i servi hanno le condizioni per moltiplicare i loro talenti perché sono stati rivestiti di autorità per questo.
Chi è veramente servo, obbedisce, si dedica e moltiplica i suoi talenti.
I servi cattivi, negligenti e inutili sono lanciati fuori dal Regno, ritornano nelle tenebre. E lì avrà pianto e stridor di denti. Matteo 25:14-30
N.B. Per favore, leggi il Sacro Testo con la dovuta attenzione che merita.
Blog del Vescovo Macedo
www.bispomacedo.com.br/it
Quale bene il Signore ha affidato ai servi?
La Salvezza dell’anima è il BENE MAGGIORE affidato all’essere umano.
Il Signor Gesù lo paragona al Regno dei Cieli nella parabola dei talenti (Matteo 25:14)
Oltre ad una conquista, anche la Salvezza dell’anima è un talento naturale di ogni servo di Dio.
Nella parabola, il Signore avvisa che al Suo Ritorno riunirà i Suoi servi per fare i conti con loro (Matteo 25:19).
In questo giorno, Lui chiederà ciò che si aspetta da ogni servo buono e fedele (Matteo 25:21).
Ossia, la moltiplicazione dei talenti di ognuno.
Come Giusto Giudice, Dio non chiede mai ciò che non si può dare. I talenti sono dati in accordo con le capacità di generare di ognuno, nel minimo un altro talento.
È il criterio giusto dell’Altissimo.
Tutti i servi hanno le condizioni per moltiplicare i loro talenti perché sono stati rivestiti di autorità per questo.
Chi è veramente servo, obbedisce, si dedica e moltiplica i suoi talenti.
I servi cattivi, negligenti e inutili sono lanciati fuori dal Regno, ritornano nelle tenebre. E lì avrà pianto e stridor di denti. Matteo 25:14-30
N.B. Per favore, leggi il Sacro Testo con la dovuta attenzione che merita.
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