Siamo noi stessi padroni del nostro malessere...
Ciò che si raccoglie oggi, nasce da ciò che si è seminato ieri. Ogni giorno è frutto dei giorni precedenti, e seme per il futuro, ma... Prima o poi si raccoglie...
Si miete ciò che si semina, per questo, prima di prendere iniziative affrettate, dovremmo pensare seriamente alle conseguenze, è meglio pensar prima che pentirsi poi!
Dio non interviene nelle vicende umane, (salvo quando lo ritenga Lui...) Dio ha lasciato libero l'uomo di scegliere tra il bene e il male, il giusto o sbagliato...
“Ma Dio manifesta il suo amore verso di noi in questo che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi” (Romani 5:8.)
Dio ha detto che i miei peccati ed i tuoi peccati sono stati imputati a Gesù, e che Egli è morto al posto nostro. Egli è diventato il nostro sostituto e questo è vero, perché Dio non può mentire.
“. . . Dio comanda a tutti gli uomini e dappertutto che si ravvedano”. (Atti 17: 30). Questo ravvedimento o pentimento comporta un cambiamento di mentalità per cui si concorda con Dio sul fatto che ogni essere umano è un peccatore, ed anche si riconosce quanto Gesù ha fatto per noi sulla Croce.
Allora... Se hai sbagliato, hai peccato, se ti penti per tutto ciò che hai capito di aver commesso; chiedi perdono a Dio nel nome di Gesù e sarai perdonato.
Sta scritto: "Se Mi chiederete qualche cosa nel Mio Nome, Io la farò." (Giovanni 14: 14)
Gesù gli disse: "Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me." (Giovanni 14: 6)
Gesù ti ama.