13/01/13

Come prendere decisioni giusta


È fine pomeriggio e tu sei entusiasmato e ansioso per il colloquio di lavoro, della mattina seguente, quello che hai sempre immaginato. Hai lottato affinché arrivasse questa opportunità unica e, conseguentemente, anche la realizzazione professionale.

Tuo padre dice: Vai a dormire adesso, è tardi e la notte dovrà essere sufficiente per farti riposare ed essere pronto fisicamente e, principalmente, con la mente riposata per mostrare il tuo meglio.

Tu: Ma perché? Non è neanche mezzanotte e sono fiducioso che sono capace di occupare questo posto. Il lavoro sarà mio!

Lui: Bene, io vado a dormire, domani parliamo prima che tu esca.

La notte arriva, la strada è in silenzio e si sente appena il rumore del ‘tic tac’ dell’orologio che sta in cucina, ma il sonno arriva piano. Finché, all’improvviso, ti svegli ancora sonnolente e con la sensazione che sei in ritardo, ma quando ti giri vero la svegli ti disperi poiché non l’hai sentita suonare. Rapidamente salti dal letto e ti vesti senza capricci, entri in macchina, e uscendo da casa senti: Figlio, fai la strada più lunga, perché sarà sicuramente più veloce.

Però, non segui il consiglio e ti imbatti in un flusso molto grande di veicoli davanti a te. Il traffico è scoraggiante, il tempo passa e quando arrivi al colloquio è troppo tardi, non c’è stato tempo e tu perdi l’ opportunità di crescita professionale.
Arrivando a casa, a testa basa senza il minimo stimolo per conversare, tuo padre, il tuo protettore, dice: Se tu avessi seguito i miei consigli la tu vita sarebbe trasformata.

La Parola di Dio dice:
“La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero.” Salmi 119.105

Immaginati davanti a un situazione come questa, in cui il Padre ti mostrasse il cammino da seguire. Quale sarebbe la tua decisione, andare come indicato o optare per l’altro? La predicazione della Parola ci insegna che nonostante presentiamo una grande fede nel Signor Gesù e ascoltiamo la Sua Parola, non vuol dire che ci sarà salvezza, ma solo se ne saremo praticanti.

Questa è la risposta per chi è fedele, crede e segue la Parola di Dio:
“Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra, ma a te non si accosterà.” Salmo 91.7

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"... Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me."


Ti Amo Signore Gesù, ti amo con tutto il mio cuore, sei la mia vita, sei il mio tesoro più prezioso. Ti ringrazio per tutto quello che hai già fatto... E per tutto quello che stai facendo e farai per me e per la mia famiglia... Grazie Signore.
Ti lodo e ti adoro.

"... Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me."

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