22/07/15

La fede contro i problemi













La fede contro i problemi

Dio non ci libera dal confronto con i problemi quotidiani.

Non liberò Daniele dalla cova dei leoni, ma chiuse la loro bocca.

Non evitò che i suoi amici fossero gettati nella fornace ardente di fuoco, ma non permise che si bruciassero neanche un filo di capello.

Coloro che aspirano alle ricchezze, si preparino alle persecuzioni:

… In verità vi dico che non vi è nessuno che abbia lasciato casa, o fratelli, o sorelle, o madre, o padre, o figli, o campi, per amor mio e per amor del vangelo, il quale ora, in questo tempo, non ne riceva cento volte tanto: case, fratelli, sorelle, madri, figli, campi, insieme a persecuzioni e, nel secolo a venire, la vita eterna. Marco 10.29-30

Chi pensa che seguire e servire il Signore Gesù significa essere liberi dai problemi, lo dimentichi.

Chi pensa che essere pieno dello Spirito della pace significa essere libero dai problemi, dimentichi anche questo.

La pace dello Spirito Santo è nell'interiore, mai all'esterno.

Per quanto grandi siano le benedizioni spirituali o materiali, i problemi esisteranno sempre. Fanno parte della vita con Dio, o senza Dio.

Nella Terra i problemi non hanno fine.

Una cosa è certa: Dio ci ha dato strumenti capaci di superare tutto e qualsiasi problema. Rallegriamoci in questo!

Ai cristiani che vivevano a Roma, capitale del peccato, Paolo indirizzò le seguenti parole:

…e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio; non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza, e l’esperienza speranza. Romani 5.2-4

Ossia, allo stesso modo in cui dobbiamo rallegrarci nella speranza della gloria di Dio, dobbiamo anche rallegrarci nei problemi quotidiani.

Sono loro che ci insegnano, in pratica, la perseveranza, le esperienze di fede e a conservare la nostra speranza.

Questo significa materializzare la fede sovrannaturale.

Sono i deserti che maturano e preparano i servi di Dio.

Se Gesù fu portato nel deserto dallo Spirito Santo per essere preparato, noi come potremmo evitarlo?

La fede non è solo uno strumento per le conquiste gloriose, ma anche di difesa.

http://blogs.universal.org/bispomacedo/it

Romani 5.2-4

… e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio; non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza, e l’esperienza speranza. Romani 5.2-4

Are you ready?

Considerate il vostro passato

Considerate il vostro passato

Quando Dio ordinò a Mosè di costruire il Tabernacolo nel deserto, Lui fu specifico in quanto ai dettagli di ogni utensile perché tutto fosse in accordo con la Volontà di Divina. Tra le molti parti del Tabernacolo, Dio ordinò di costruire un Lavello di Bronzo le cui misure non furono menzionate nelle Sacre Scritture. Questa era situata tra l’Altare di Bronzo e il Tabernacolo. Non serviva per offrire i sacrifici, ma ai sacerdoti perché si lavassero mani e piedi.

Poi fece la conca di bronzo e la sua base di bronzo, servendosi degli specchi delle donne che venivano a gruppi a fare il servizio all’ingresso della tenda di convegno. Esodo 38:8

Possiamo notare che questo Lavello di Bronzo è stato fatto dagli specchi delle donne che servivano alla porta della tenda della congregazione. Erano donne che si erano spogliate di ciò che prima era oggetto della loro vanità, rivelando così l’importanza di essere distaccate da tutto nel momento in cui ci si avvicina a Dio.

Nel momento in cui il sacerdote si avvicinava per lavarsi le mani nel Lavello di Bronzo, lui contemplava la sua immagine riflessa nel bronzo e nell’acqua. Lì, meditava in tutto quello che aveva fatto con le sue mani e le vie dove i suoi piedi avevano percorso fino ad allora. Perché se il tale sacerdote fosse entrato nel Santo dei Santi con la coscienza macchiata da qualche peccato, senza la loro remissione, sarebbe morto immediatamente davanti alla Gloria di Dio.

Il Bronzo nella Bibbia simbolizza la Giustizia di Dio, ossia, Dio è Buono, Misericordioso e Benevolo, ma Egli è anche Giustizia e non accetta che coloro che sono con le loro vite sull’Altare stiano camminando nella corruzione. Per questo avverte nella Sua Parola:

Ora così parla il SIGNORE degli Eserciti: Riflettete bene sulla vostra condotta! Aggeo 1:5

Oggi il Lavello di Bronzo è la nostra coscienza ed anche il nostro cuore, poiché rivelano la nostra situazione davanti al Signore e la luminosità della Giustizia di Dio nelle nostre vite, così come il bronzo pulito riflette l’immagine del sacerdote.

Alla fine, un giorno, tutti noi saremo davanti a Lui e avremo l’immagine della nostra coscienza riflessa davanti alla Giustizia della Sua Gloria.

Sempre sull’altare.

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