03/03/15
Un pensiero: Vescovo Edir Macedo.
Un pensiero
Così Naaman venne con i suoi cavalli e i suoi carri e si fermò alla porta della casa di Eliseo. Allora Eliseo gli inviò un messaggero a dirgli: Va’ a lavarti sette volte nel Giordano, e la tua carne tornerà come prima e sarai mondato. Ma Naaman si adirò e se ne andò, dicendo: Ecco, io pensavo: “Egli uscirà certamente incontro a me, si fermerà, invocherà il nome dell’ETERNO, il suo DIO, agiterà la mano sulla parte malata e mi guarirà dalla lebbra”. 2 Re 5:9-11
Perché Naaman pensava e credeva che Eliseo lo avrebbe ricevuto subito?
A mio modo di vedere, sono due le cose che gli fecero pensare questo:
1- Lui era un generale, e non un qualunque generale, era abituato che tutti si sottomettevano a lui nell’ora e nel momento che lui voleva;
2- Lui era carico di ricchezze, portava con se più di 340.000 kg d’argento, 6.000 pezzi di oro e 10 vesti festive, denaro sufficiente per riempire gli occhi.
Secondo il suo modo di ragionare, davanti a tanto sfarzo, il profeta si sarebbe arreso ai suoi appelli ricevendolo subito. Cosa che non accadde.
Sono molti quelli che pensano così, che possono comprare i favori di Dio perché sono abituati a comprare la loro moglie con regali e una bella vita per nascondere la loro propria vita promiscua e sporca. Altri che pensano che comprano l’amore dei loro figli con le scuole più care, feste, viaggi e abiti per cercare di giustificare la loro assenza e non svolgere il loro ruolo di padre o madre. Infine, credono di poter fare ciò che vogliono, senza dare conto delle loro cattive abitudini e che perfino Dio Si soggetti a loro benedicendoli nei loro peccati, poiché si giudicano brave persone e, chiaro, stanno sempre “collaborando in chiesa”. Ma sono completamente ciechi nel loro orgoglio.
Purtroppo, tanti uomini che una volta potrebbero esser stati di Dio, cosa che io dubito, furono accecati dall’oro finendo per perdere la visione della fede, ossia, dell’Altare, e per questo si sono corrotti.
Quanti non hanno aperto il loro “propri ministeri”?
Quanti sono quelli che fanno distinzione di persone dovuto al loro aspetto o alla loro condizione economica? Loro sono come Gehazi che, quando vide che l’uomo di Dio non accettò di essere soggettivato al suo potere e molto meno illuso dall’oro di Naaman, lui stesso andò dietro a Naaman e gli chiese denaro e vesti festive. 2 Re 5:20-27
La sua fine come quella di tutti coloro che hanno gli occhi nell’oro e non nell’Altare, che valorizzano di più le cose o persone che Dio, è esattamente quella di finire lebbroso e maledetto non soltanto nella sua vita ma anche quella della sua famiglia, chiaro, di coloro che seguono i loro obiettivi oscuri.
In fondo a tutti, il maledetto orgoglio e lo spirito d’inganno che regna in questo mondo e dentro nelle chiese, gli fanno dare più valore all’oro che all’Altare. Sono ciechi …
Non a caso il Salvatore disse: Stolti e ciechi! Perché, cosa è più grande, l’oro o il tempio che santifica l’oro? … ciechi! Poiché, cosa è più grande, l’offerta o l’Altare che santifica l’offerta? Matteo 23:17-19
Grazie a Dio per gli “Eliseo” di oggi che, nonostante le richieste di questo mondo, si sono mantenuti fedeli al loro chiamato e alla loro fede, preferendo “perdere” per questo mondo e guadagnare con Dio!
Tu chi sei stato: Eliseo o Gehazi? Dove sono posti i tuoi occhi?
Che Dio abbia misericordia di tutti noi e ci dia l’umiltà per comprendere questa direzione che lo Spirito Santo ha dato alla Sua Chiesa!
Vescovo Franklin Sanches
Blog: Vescovo Edir Macedo.
http://blogs.universal.org/bispomacedo/it
Così Naaman venne con i suoi cavalli e i suoi carri e si fermò alla porta della casa di Eliseo. Allora Eliseo gli inviò un messaggero a dirgli: Va’ a lavarti sette volte nel Giordano, e la tua carne tornerà come prima e sarai mondato. Ma Naaman si adirò e se ne andò, dicendo: Ecco, io pensavo: “Egli uscirà certamente incontro a me, si fermerà, invocherà il nome dell’ETERNO, il suo DIO, agiterà la mano sulla parte malata e mi guarirà dalla lebbra”. 2 Re 5:9-11
Perché Naaman pensava e credeva che Eliseo lo avrebbe ricevuto subito?
A mio modo di vedere, sono due le cose che gli fecero pensare questo:
1- Lui era un generale, e non un qualunque generale, era abituato che tutti si sottomettevano a lui nell’ora e nel momento che lui voleva;
2- Lui era carico di ricchezze, portava con se più di 340.000 kg d’argento, 6.000 pezzi di oro e 10 vesti festive, denaro sufficiente per riempire gli occhi.
Secondo il suo modo di ragionare, davanti a tanto sfarzo, il profeta si sarebbe arreso ai suoi appelli ricevendolo subito. Cosa che non accadde.
Sono molti quelli che pensano così, che possono comprare i favori di Dio perché sono abituati a comprare la loro moglie con regali e una bella vita per nascondere la loro propria vita promiscua e sporca. Altri che pensano che comprano l’amore dei loro figli con le scuole più care, feste, viaggi e abiti per cercare di giustificare la loro assenza e non svolgere il loro ruolo di padre o madre. Infine, credono di poter fare ciò che vogliono, senza dare conto delle loro cattive abitudini e che perfino Dio Si soggetti a loro benedicendoli nei loro peccati, poiché si giudicano brave persone e, chiaro, stanno sempre “collaborando in chiesa”. Ma sono completamente ciechi nel loro orgoglio.
Purtroppo, tanti uomini che una volta potrebbero esser stati di Dio, cosa che io dubito, furono accecati dall’oro finendo per perdere la visione della fede, ossia, dell’Altare, e per questo si sono corrotti.
Quanti non hanno aperto il loro “propri ministeri”?
Quanti sono quelli che fanno distinzione di persone dovuto al loro aspetto o alla loro condizione economica? Loro sono come Gehazi che, quando vide che l’uomo di Dio non accettò di essere soggettivato al suo potere e molto meno illuso dall’oro di Naaman, lui stesso andò dietro a Naaman e gli chiese denaro e vesti festive. 2 Re 5:20-27
La sua fine come quella di tutti coloro che hanno gli occhi nell’oro e non nell’Altare, che valorizzano di più le cose o persone che Dio, è esattamente quella di finire lebbroso e maledetto non soltanto nella sua vita ma anche quella della sua famiglia, chiaro, di coloro che seguono i loro obiettivi oscuri.
In fondo a tutti, il maledetto orgoglio e lo spirito d’inganno che regna in questo mondo e dentro nelle chiese, gli fanno dare più valore all’oro che all’Altare. Sono ciechi …
Non a caso il Salvatore disse: Stolti e ciechi! Perché, cosa è più grande, l’oro o il tempio che santifica l’oro? … ciechi! Poiché, cosa è più grande, l’offerta o l’Altare che santifica l’offerta? Matteo 23:17-19
Grazie a Dio per gli “Eliseo” di oggi che, nonostante le richieste di questo mondo, si sono mantenuti fedeli al loro chiamato e alla loro fede, preferendo “perdere” per questo mondo e guadagnare con Dio!
Tu chi sei stato: Eliseo o Gehazi? Dove sono posti i tuoi occhi?
Che Dio abbia misericordia di tutti noi e ci dia l’umiltà per comprendere questa direzione che lo Spirito Santo ha dato alla Sua Chiesa!
Vescovo Franklin Sanches
Blog: Vescovo Edir Macedo.
http://blogs.universal.org/bispomacedo/it
I 5 maggiori poteri che tutti abbiamo
I 5 maggiori poteri che tutti abbiamo
1° Possiamo CREDERE
2° Possiamo IMMAGINARE
3° Possiamo AMARE
4° Possiamo PERDONARE
5° Possiamo SACRIFICARE
CREDERE, IMMAGINARE, AMARE, PERDONARE e SACRIFICARE, sono i 5 Poteri alla portata di tutti gli esseri umani indipendentemente dal loro livello culturale, economico, accademico…
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO CREDERE IN NOI STESSI
Molte persone dicono di credere in se stesse… ma, che credano in se stesse? Per attivare il Potere di Credere in se stessi non basta solo avere fede, bisogna investire, mettere la macchina dell’autorealizzazione in moto accendendo l’iniezione dell’auto-investimento. Questo perché abbiamo il potere sorprendente di imparare, migliorare come siamo e ciò che facciamo e, conseguentemente, essere realizzati e realizzare coloro che fanno parte della nostra vita direttamente, come familiari, amici e conoscenti.
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO IMMAGINARE
Tutto inizia nell’immaginazione. È nella nostra mente, un foglio di carta bianco, su cui disegniamo i primi schizzi in cui immaginiamo chi vogliamo essere, fare, superare, avere e dove vogliamo arrivare. Sai dove è stato progettato l’elicottero, il carro armato, la muta da sub e anche i robot? Nell’immaginazione dell’uomo. Siamo già arrivati su altri pianeti perché siamo stati capaci di immaginare… Guardando il cielo stellato, i pianeti distanti e pensando “come sarà calpestare al luna?” Per questo usa e abusa della tua capacità di immaginare, poiché tu non immagini il potere che ha!
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO AMARE
L’Amore è la forza più potente che esiste! Ma, che cosa fa l’Amore in pratica? Lui trasforma, specialmente noi stessi: Quando iniziamo ad Amare noi stessi, come per esempio, i nostri valori, mostrando rispetto, considerazione, gratitudine, apprezzando i nostri principi, abilità, talenti e virtù… germoglia, nel nostro interiore, una voglia di fare di più e meglio per noi stessi, di raggiungere la migliore condizione che possiamo avere in questo mondo. Per questo, ama, ma iniziando ad amare te stesso!
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO PERDONARCI
Ma, perdonare chi? Chi abbiamo offeso e chi ci ah offeso. Il Potere del Perdono è il miglior rimedio per un cuore sano e uno spirito ottimista. Quando perdoniamo noi stessi e perdoniamo gli altri, diventiamo persone più felici, allegre e ottimiste. E osserva, non si tratta di essere debole il debole della storia o di sottomettersi al potere o alla supremazia dell’altro, si tratta, sì, do attivare il tuo Potere di Perdonare, la scelta personale di liberarsi dal fardello, dal peso extra che ti fa male, e che tu continui a caricare, chissà da anni.
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO SACRIFICARE
Sofferenza, prezzo, sforzo, privazione… il Sacrificio dice già tutto di se, ossia, non aspettarti facilità quando farai uso di questo Potere. Per molti è pazzia, per altri spreco, ma, per quelli che conoscono il segreto della tua vera forza, il Sacrificio è liberatore ed è realizzatore quando si Sacrifica nel modo giusto, con l’obiettivo ben definito. E che cosa accade? Si raggiungono obiettivi e si realizzano sogni che prima erano considerati impossibili.
Se tu affermi di aver esercitato questi 5 Poteri del Tu Puoi! E anche se ti senti frustrato e infelice, sappi che ti manca esercitare il SESTO POTERE. Il potere della Fede-Intelligente, che ti fa cercare Dio, che Dà senso a tutte le aree della tua vita, tramite l’uso dovuto e blindato di questi 5 Poteri – perché TU PUOI!
Vescovo Júlio Freitas.
Sito: Chiesa Cristiana dello Spirito Santo.
http://iurditalia.org
1° Possiamo CREDERE
2° Possiamo IMMAGINARE
3° Possiamo AMARE
4° Possiamo PERDONARE
5° Possiamo SACRIFICARE
CREDERE, IMMAGINARE, AMARE, PERDONARE e SACRIFICARE, sono i 5 Poteri alla portata di tutti gli esseri umani indipendentemente dal loro livello culturale, economico, accademico…
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO CREDERE IN NOI STESSI
Molte persone dicono di credere in se stesse… ma, che credano in se stesse? Per attivare il Potere di Credere in se stessi non basta solo avere fede, bisogna investire, mettere la macchina dell’autorealizzazione in moto accendendo l’iniezione dell’auto-investimento. Questo perché abbiamo il potere sorprendente di imparare, migliorare come siamo e ciò che facciamo e, conseguentemente, essere realizzati e realizzare coloro che fanno parte della nostra vita direttamente, come familiari, amici e conoscenti.
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO IMMAGINARE
Tutto inizia nell’immaginazione. È nella nostra mente, un foglio di carta bianco, su cui disegniamo i primi schizzi in cui immaginiamo chi vogliamo essere, fare, superare, avere e dove vogliamo arrivare. Sai dove è stato progettato l’elicottero, il carro armato, la muta da sub e anche i robot? Nell’immaginazione dell’uomo. Siamo già arrivati su altri pianeti perché siamo stati capaci di immaginare… Guardando il cielo stellato, i pianeti distanti e pensando “come sarà calpestare al luna?” Per questo usa e abusa della tua capacità di immaginare, poiché tu non immagini il potere che ha!
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO AMARE
L’Amore è la forza più potente che esiste! Ma, che cosa fa l’Amore in pratica? Lui trasforma, specialmente noi stessi: Quando iniziamo ad Amare noi stessi, come per esempio, i nostri valori, mostrando rispetto, considerazione, gratitudine, apprezzando i nostri principi, abilità, talenti e virtù… germoglia, nel nostro interiore, una voglia di fare di più e meglio per noi stessi, di raggiungere la migliore condizione che possiamo avere in questo mondo. Per questo, ama, ma iniziando ad amare te stesso!
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO PERDONARCI
Ma, perdonare chi? Chi abbiamo offeso e chi ci ah offeso. Il Potere del Perdono è il miglior rimedio per un cuore sano e uno spirito ottimista. Quando perdoniamo noi stessi e perdoniamo gli altri, diventiamo persone più felici, allegre e ottimiste. E osserva, non si tratta di essere debole il debole della storia o di sottomettersi al potere o alla supremazia dell’altro, si tratta, sì, do attivare il tuo Potere di Perdonare, la scelta personale di liberarsi dal fardello, dal peso extra che ti fa male, e che tu continui a caricare, chissà da anni.
TUTTI POSSIAMO E DOBBIAMO SACRIFICARE
Sofferenza, prezzo, sforzo, privazione… il Sacrificio dice già tutto di se, ossia, non aspettarti facilità quando farai uso di questo Potere. Per molti è pazzia, per altri spreco, ma, per quelli che conoscono il segreto della tua vera forza, il Sacrificio è liberatore ed è realizzatore quando si Sacrifica nel modo giusto, con l’obiettivo ben definito. E che cosa accade? Si raggiungono obiettivi e si realizzano sogni che prima erano considerati impossibili.
Se tu affermi di aver esercitato questi 5 Poteri del Tu Puoi! E anche se ti senti frustrato e infelice, sappi che ti manca esercitare il SESTO POTERE. Il potere della Fede-Intelligente, che ti fa cercare Dio, che Dà senso a tutte le aree della tua vita, tramite l’uso dovuto e blindato di questi 5 Poteri – perché TU PUOI!
Vescovo Júlio Freitas.
Sito: Chiesa Cristiana dello Spirito Santo.
http://iurditalia.org
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