Non era, non è, e non sarà facile combattere la buona battaglia e mantenere la fede.
Ma che cosa dobbiamo fare per avere per conquistare e mantenere la nostra SALVEZZA?
- Dobbiamo ascoltare, non solo con attenzione, ma anche con intelligenza, alla quale dobbiamo obbedire, (Ubbidire significa mettere in pratica ciò che è stato scritto)
Dobbiamo fare quello che Gesù ci dice, senza brontolare, ma con gioia, come facendolo a Dio stesso. Ubbidire va anche visto in relazione alla condotta che dobbiamo avere tra le persone, tra i nostri familiari.
«Signore, aiutaci affinché possiamo attuare quello che tu ci dici!»
L’ubbidienza deve essere concreta, dobbiamo non solo ascoltare, ma agire. Ovviamente l’ubbidienza ha un costo.
Davide diceva:
«Mi sono affrettato a fare le cose che tu mi comandi.»
Se noi rifiutiamo l’ordine divino, siamo un pò in pericolo, pertanto non indugiare, ma dobbiamo ubbidire
Qualsiasi sacrificio, ne vale la pena, e so con certezza che vale la pena combattere per mantenerla.
Ricordiamoci anche che l’ubbidienza ci porta una grande benedizione, infatti Dio riserva una ricompensa, sulla terra e tesori del cielo...
Ascoltare la Parola senza metterla in pratica, non produce niente.
Questa certezza è qualcosa di meravigliososi può considerare un tesoro dal valore inestimabile, e il regno dei cieli è il tesoro incommensurabile, è una perla di inestimabile valore!
Gesù disse alla folla: «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra»
(Mt 13,44-46).
Gesù ci dice: «Io vengo presto; tieni fermamente quello che hai, perché nessuno ti tolga la tua corona» (Apocalisse 3:11).
Gesù ci dice anche: «Sii fedele fino alla morte ed io ti darò la corona della vita» (Apocalisse 2:10)