11/10/13
Fede è ...
- “Fede è fare il primo scalino anche quando non vedi l'intera scala.”
Martin Luther King .
Provarci, sempre, anche quando non s’intravede il sentiero, continua a salire, senza voltarsi indietro, mai, né a verificarne la partenza, né per nessun’altro motivo...
Respira piano, appoggiandosi sul corrimano (la fede), e continua a camminare passo dopo passo senza affanno, e sarai riuscito a salire fino all'ultimo!
Più vicino.
Più vicino.
Più vicino a Te, voglio stare,
mio Dio a te!
Anche, che sia il dolore, che mi unisce a te,
Sempre andrò a supplicare,
più vicino a te voglio stare,
Più vicino a Te, voglio stare,
mio Dio a te!
Camminando triste, qui nella solitudine,
Pace e riposo a me, le tue braccia danno...
Nel buio, andrò a sognare,
Più vicino a Te, voglio stare,
Più vicino a Te, voglio stare,
mio Dio a te!
La mia anima canta a Te, Signore!
E a Bethel alzerà il standard dell'amor.
Io sempre andrò pregare,
Più vicino a Te, voglio stare,
Più vicino a Te, voglio stare,
mio Dio a te!
E quando Cristo, infine, venire a chiamarmi,
nei cieli, con serafini andrò a vivere
Quindi, mi rallegrerò vicino a te,
mio Re, mio Re,
mio Dio a te!
Dov'è il cappello?
Dov'è il cappello?
Si racconta una storia di una famiglia che andarono a fare un picnic alla riva di un lago. In un certo momento, il figlio di cinque anni è entrato nel lago in direzione del fondo ed è sommerso. Nessuno degli adulti sapevano nuotare, quindi sono rimasti a correre da un lato all'altro in panico mentre il bambino gridava chiedendo aiuto e annegava.
In quel momento, un uomo passava di li e vedendo la situazione, prontamente si tuffa nel lago e salva il bambino. Salito fino al prato con il bambino, che era molto spaventato, ma illeso, soltanto ha ascoltato la mamma dire irritata: “Dov'è il cappello di Giovanni?”.
Tante volte ci concentriamo nei piccoli contrattempi che ci fa mormorare e lamentare, anziché prestare attenzione alle meravigliose attuazioni di Dio nella nostra vita; nel quale sono: il Suo amore costante e salvezza eterna.
Quando lamentiamo delle piccole insoddisfazioni della vita, in verità stiamo dicendo: “-Dov'è il cappello?”
L’apostolo Paolo scrisse:
”In ogni cosa rendete grazie… ” (1 Tessalonicesi 5:18).
Possiamo forse non essere grati per tutto quello che succede lungo il nostro cammino, ma possiamo ringraziare per tutte le circostanze. Siamo grati per il bene che Dio ha portato a noi nella vita, e per quello che ancora verrà.
Rifletteteci un attimo: A cosa serve preoccuparsi di cose futili?
- Pertanto, lodiamo il Signore, perché eterna è la sua misericordia, la tua benignità vale più della vita.
“Ma io spererò sempre, e a tutte le tue lodi ne aggiungerò altre”
(Salmo 71:14)
“Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.." (Filippesi 4:6-7)
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