Il lupo orgoglioso
Un lupo che se andava in giro per luoghi deserti, un giorno al tramonto osservò la sua ombra. Vedendola molto grande ed allungata, esclamò: “Com'è possibile che io abbia paura del leone, se pure io sono così grande?
Con questa mia enorme lunghezza, non diventerò, a dir poco, il Re di tutti gli animali?”.
Ma, appunto mentre si inorgogliva così, passò un leone da quelle parti, che gli ruggì addosso, pronto a divorarselo. Il lupo, cambiando subito parere, disse allora: “La presunzione e l’orgoglio sono sempre motivo di sciagura”.
L’orgoglio è una condizione mentale e morale che precede quasi ogni altro peccato. Qualunque, peccato è egoismo in forma o in un'altra, e l'orgoglio consiste essenzialmente in una smoderata stima di sé stessi e nel piacere che si prova al pensiero della superiorità sui propri simili.
Il primo peccato dell'umanità, radice di tutti gli altri è l'orgoglio umano che ha rifiutato e continua a rifiutare l'obbedienza a Dio.
➡Il Re Salomone scrisse queste parole a proposito del vantarsi e dell’inorgoglirsi: “Prima della rovina viene l’orgoglio, e prima della caduta lo spirito altero” (Proverbi 16:18).
➡L'orgoglio abbassa l'uomo, ma chi è umile di spirito ottiene la gloria. (Proverbi 29.23)
➡“Dall'orgoglio non viene che contesa.” (Proverbi 13:10)
➡"... Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili." (1 Pietro 5:5)
-Chi è altero d'animo è in abominio all'Eterno; certo non rimarrà impunito. (Proverbi 16.5)
➡“Lo sguardo altero dell'uomo sarà umiliato,e l'orgoglio di ognuno sarà abbassato.” (Isaia 2.11).
➡La Bibbia dice: Come mai sei caduto dal cielo o astro mattutino, figliuol dell'aurora? Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le Nazioni? Tu dicevi in cuor tuo: Io salirò in cielo, eleverò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio, io m'assiderò sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del settentrione; salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all'Altissimo. Invece t'han fatto discendere nel soggiorno dei morti, nelle profondità della fossa! (Isaia 14: 12-15 )
Gesù narrò una parabola che punta sul nostro bisogno di umiltà:
➡"Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché quel tale potrebbe aver invitato un altro più importante di te, e chi ha invitato te e lui non venga a dirti: "Cedi il posto a questi". E allora tu, pieno di vergogna, non vada ad occupare l’ultimo posto. Ma quando sei invitato, va’ a metterti all'ultimo posto affinché, venendo chi ti ha invitato, ti dica: "Amico, sali più su Allora ne avrai onore davanti a coloro che sono a tavola con te. Perché chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato." (Luca 14:7-11)
►Da ricordarsi che l’umiltà non è debolezza, ma forza sotto controllo.◄
Io conosco soltanto un modo per curare l’orgoglio al 100% ed è di ucciderlo sulla croce, come dice la Parola:
➡"Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me." (Gal 2:20)
Questo significa che la nostra carne deve morire sulla croce, e non più viva e la vita che viviamo adesso è quella di Cristo che si è sacrificato per noi. In poche parole qualsiasi offesa che viene verso di noi non ci colpisce più perché noi siamo morti ed è Gesù che la riceve, perché siamo in Lui, perciò non possiamo essere offesi. Non siamo più i capitani delle nostre anime, ma siamo schiavi di Cristo. Chi non è umile abbastanza da considerarsi schiavo di Cristo non ha parte nel Suo Regno.