18/10/13

▪ Dio rialza chi è caduto...


▪ Dio rialza chi è caduto

Il cammino spirituale implica una continua lotta, il cui campo di battaglia è dentro di noi, nella nostra mente. 

Quando un uomo cade, istintivamente prova a rialzarsi perché la sua posizione naturale è eretta. Se camminiamo a piedi o in macchina e a un certo punto ci accorgiamo di aver sbagliato strada è normale tornare indietro e cercare la via giusta. 
Queste reazioni istintive fanno parte della natura umana, della nostra personalità. È da autolesionisti, da insensati cadere e voler a tutti i costi rimanere a terra o sapere di aver sbagliato strada e continuare imperterriti ad andare avanti. 

Anche la nostra vita spirituale può fare appello ad alcune reazione “istintive” che derivano dalla presenza dello Spirito Santo in noi. 
Purtroppo non tutti sono sensibili alle sollecitazioni dello Spirito di Dio e, alcuni credenti che cadono nel peccato, rimangono a terra senza neanche provare a rialzarsi, o peggio ancora, continuano a cadere sempre più in basso; altri, pur sapendo di aver deviato dalla giusta via, proseguono il cammino con passo spedito sul sentiero sbagliato 

✎ ❝E tu di’ loro: Così parla l’Eterno: 
Se uno cade non si rialza, forse? 
Se uno si svia, non torna egli indietro? 
Perché dunque questo popolo di Gerusalemme si svia egli d’uno sviamento perpetuo? 
Essi persistono nella malafede, e rifiutano di convertirsi. Io sto attento ed ascolto: essi non parlano come dovrebbero; nessuno si pente della sua malvagità e dice: "Che ho io fatto?" 
Ognuno riprende la sua corsa, come il cavallo che si slancia alla battaglia.  Anche la cicogna conosce nel cielo le sue stagioni; la tortora, la rondine e la gru osservano il tempo quando debbon venire, ma il mio popolo non conosce quel che l’Eterno ha ordinato.❞ (Geremia  8:4-7). 


Certamente non si rialza un caduto, giudicandolo, si rialza sostenendolo e comprendendolo, manifestando così la propria solidarietà essendo disposto ad aiutarlo...

✎   ❝Quando anche uno sia stato colto in qualche fallo, voi, che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. E bada bene a te stesso, che talora anche tu non sii tentato.❞ (Galati 6:1-10)

Purtroppo,  la tendenza dell’uomo è di guardare con rimprovero e con sufficienza le cadute altrui, pensando che certe cose capitano solo agli altri. 

Certamente chi è caduto, non può sollevare un altro caduto se non prima si rialza.

A volte non ci rendiamo conto o non vogliamo renderci conto che siamo caduti e vogliamo apparire tanto spirituali da giudicare e abbandonare il fratello proprio nel momento del bisogno.

Ma... Chi si allontana da colui che è caduto non potrà mai aiutarlo a rialzarsi, ricordati Gesù si è avvicinato a noi.

Dobbiamo esaminare più le nostre debolezze che quelle degli altri, non ci dobbiamo confrontare con gli altri e gloriarci rispetto agli altri, vedendo gli altri deboli e noi forti.

Buon Samaritano si è avvicinato a colui che era stato derubato e ferito, lo ha rialzato con delicatezza, gli ha curato le ferite, se ne è fatto carico del suo problema.

Giudicare gli altri è molto più facile di giudicare se stessi, guardare il fuscello nell'occhio del fratello è molto più facile che guardare la trave che può essere nell'occhio spirituale nostro.

✎   ❝ Non giudicate acciocché non siate giudicati; perché col giudizio col quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura onde misurate, sarà misurato a voi.
E perché guardi tu il bruscolo che è nell'occhio del tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell'occhio tuo? 
Ovvero, come potrai tu dire al tuo fratello: Lascia ch'io ti tragga dall'occhio il bruscolo, mentre ecco la trave è nell'occhio tuo? 
Ipocrita, trai prima dall'occhio tuo la trave, e allora ci vedrai bene per trarre il bruscolo dall'occhio del tuo fratello.❞ (Matteo 7:1-5)

Nel momento in cui gli capita di cadere in qualche peccato o di commettere degli errori, la tendenza è di giustificarsi e per “salvare la faccia” indossa la maschera dell’ipocrisia. 
Ciò che gli altri pensano di noi è relativo! 

Certamente chi è caduto, non può sollevare un altro caduto se non prima si rialza...

Voi che siete spirituali, comportatevi da tali e rialzatelo con spirito di mansuetudine, anche perché potreste trovarvi in simili situazioni anche voi.

Quello che veramente conta è cosa pensa Dio della nostra vita. 
Il Signore non vuole che l’uomo nel momento in cui pecca si metta una maschera, e cerchi di apparire diverso da quello che è in realtà, ma che confessi a Lui il peccato e Gli chieda il perdono con tutto il cuore. 

✎   ❝Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, e io vi darò riposo. Prendete su voi il mio giogo ed imparate da me, perché io son mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero.❞ (Matteo 11:28-30 )

☛ Gesù ci invita ad andare a Lui, che è mansueto ed umile di cuore, Egli è il Mansueto e ci ha rialzato con Spirito di mansuetudine, ci invita a prendere il Suo giogo che è dolce e leggero, solo allora troveremo riposo alle anime nostre. Prima d’allora possiamo dire e fare quel che vorremo, ma l’anima nostra non avrà il riposo di Cristo e non potremo alzare nessuno con spirito di mansuetudine, ne si adempirà in noi la legge di Cristo Gesù.

☛  Il Signore è misericordioso e desidera rialzare tutti coloro che sono caduti a causa del peccato. 

Così come sei, lì dove ti trovi, rivolgiti a Dio con tutto il cuore per mezzo di Gesù Cristo il Salvatore, invocando il Suo perdono e la Sua misericordia ed Egli ti risponderà rialzandoti e la tua vita non sarà più la stessa.

Sei caduto? 

Ti trovi nel baratro della disperazione? 

Pensi che per te non ci sia più speranza? 

Se il tuo è uno stato di ritorno al peccato l’unica cosa da fare è andare ai piedi del Signore: 
✎  ❝Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità.❞  (1 Giovanni 1:9).

Non indossare nessuna maschera, non ingannare te stesso, gli altri, e non pensare che la tua caduta sia irrimediabile. 

Dio si interessa a te, desidera aiutarti, trasformare il tuo fallimento in vittoria, ma deve essere sincera, Dio ti conosce e ti ama, ma Lui sa cosa c'è veramente nel tuo cuore,  non nascondergli niente!!! 

La promessa che il Signore rialza tutti quelli che sono caduti, è una promessa che riguarda anche te. 

✎  ❝Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto.❞  (Salmo 145:14).

Così come sei, lì dove ti trovi, rivolgiti a Dio con tutto il cuore per mezzo di Gesù Cristo il Salvatore, invocando il Suo perdono e la Sua misericordia ed Egli ti risponderà rialzandoti e la tua vita non sarà più la stessa.

Dio lo ha promesso: ✎  ❝La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò la pace.❞  (Aggeo 2. 9)

... Rialzati e vai avanti,  e procedi nel tuo cammino! 

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