Poi mi disse: E' compiuto. Io Sono l'Alfa e l'Omega, il Principio e la Fine. Io, a chi ha sete io darò gratuitamente acqua della fonte della vita.
Il vincitore erediterà queste cose: Io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio.
A chi ha sete io darò gratuitamente del fonte dell’acqua della vita.
Quanto ai codardi, agli increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda. (Apocalisse 21: 6-8 )
31/01/14
Cos'è la giustizia?
Dio è amore, ma ha anche come attributo di giustizia.
Cos'è la giustizia? Secondo la filosofia, e il diritto, “giustizia è dare ad ognuno ciò che è suo” (concetto di Aristotele).
Adesso, se io commetto iniquità, riceverò ciò che è mio: il male. Se pratico l’ingiustizia e vivo liberamente in peccato, in modo cosciente, il sacrificio del Signore Gesù è innocuo. Non ha alcuna efficacia nella mia vita. Ora, che sia ben chiaro una cosa: tutti noi siamo peccatori, e sempre lo saremo. Ciò che non può accadere, è lasciare che i nostri peccati e iniquità vengano a dominarci. Abbiamo bisogno di raddoppiare la vigilanza.
Vescovo, necessita anche dare al popolo esempi pratici, in modo che possano comprendere: vivere nel peccato è vivere nella menzogna, ossia, è vivere in modo cosciente praticando ripetutamente determinate condotte chiuse alla Parola di Dio: mentire; rubare; uccidere; concupire; avere invidia del prossimo; essere avaro (ci sono persone che danno la decima e offerta non per amore, ma per paura del divoratore, per questo le cataratte del cielo non si aprono mai. Oltre a questo l’avidità per Dio e la Sua Opera attrae la miseria e catene che bloccano); tradire il compagno (a); fare sesso senza alcun impegno (prostituzione è il sesso senza amore, non credo che sia peccato che dei coniugi che convivono già da un determinato tempo riuscire a mantenere la vita sessuale, si vive nella fedeltà reciproca, nel rispetto e nell'amore) evitare la gelosia e l’odio. I coniugi devono amare e rispettare le loro mogli (i loro mariti). Questi ed altri peccati, quando sono praticati ripetutamente, distruggono l’anima e facendo subentrare tutti i tipi di energia negativa spirituale. Quel che è peggio, è che è con il permesso di Dio.
Come è scritto: Siccome non si sono curati di conoscere Dio, Dio li ha abbandonati in balìa della loro mente perversa sì che facessero ciò che è sconveniente; ricolmi di ogni ingiustizia, malvagità, cupidigia, malizia; pieni d'invidia, di omicidio, di contesa, di frode, di malignità; calunniatori, maldicenti, abominevoli a Dio, insolenti, superbi, vanagloriosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza affetti naturali, spietati. Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette. Romani 1.28-32
Quindi, vigiliamo perché Dio non ci consegni a questa disposizione mentale riprovevole.
Marcio Farias - Betlemme (PA)
30/01/14
I possibili conflitti di Abraamo.
Dio prova Abraamo chiedendo il sacrificio di Isacco (Genesi 22)
Introduzione
Cosa faresti se Dio ti chiedesse di offrirgli il tuo unico figlio in sacrificio? La lezione di oggi ci mostrerà che questa realtà è stata vissuta dal servo di Dio Abraamo.
Valuteremo importanti valori e complicazioni che furono vissute dal padre della fede. E in che modo meraviglioso, egli fu approvato e risposto dal Signore.
I - Perché Dio provò Abraamo in questo modo?
Il proposito di Dio di mettere Abraamo in questa prova così tanto difficile, fu con lo scopo di aumentare la fede che lui aveva, proporzionandogli una vittoria maggiore per mezzo di una conoscenza maggiore di Dio e del Suo piano. In questo processo di prova, Abraamo ha avuto l’opportunità di dimostrare obbedienza e crescita spirituale. Dio voleva vedere il cuore di Abraamo. Dio ha voluto accertarsi che Abraamo LO amasse più di suo figlio Isacco e provare la sua fede in quanto alla promessa di fare di lui una grande nazione.
II - Possibili conflitti e discussioni vissuti da Abraamo
1- Un grande conflitto fu vissuto da Abraamo. Come padre, amava suo figlio Isacco. Con tutto, come servo del Signore, sapeva che aveva bisogno di obbedire;
2 - Non aveva alcuna ragione da parte di Dio che potesse giustificare tale richiesta;
3 - Come sacrificare il figlio davanti alla promessa di crearsi una grande nazione partendo da suo figlio?
III - Obbedienza immediata
Pur non comprendendo il motivo dell’ordine di Dio, Abraamo ubbidì immediatamente (v.3). Possibilmente, nel frattempo che camminava verso l’olocausto, un turbine di pensieri invase la mente del padre Abraamo. Con tutto, per la fede, lui camminò in obbedienza al Signore.
IV - Abraamo credeva che Dio avrebbe resuscitato suo figlio Isacco (v.4,5)
Al dire dei suoi servi: “ Aspettate qui … e, adoreremo; poi torneremo da voi.” (v.5), capiamo pienamente che Abraamo credeva che dopo aver offerto il figlio in sacrificio al Signore, Lui lo avrebbe resuscitato, perché la promessa fatta da Dio in precedenza si potesse compiere. Questo fu il vertice più alto della fede di Abraamo. Questa stessa fede è vissuta da coloro che si rendono al Signore, accettandoLo come Salvatore delle loro vite. (Rm 10:9-10)
Vescovo João leite.
28/01/14
L’ira di Dio
Difficilmente si vede qualcuno che parla sull’ira di Dio.
In particolare, non ho mai visto un messaggio su questo argomento.
I’argomento è come un’ ossessione in chiesa.
Sembra che la paura di perdere membri obblighi i predicatori ad omettere l’argomento.
Misericordia, amore e grazia di Dio sono sempre all’ordine del giorno nei pulpiti.
Sono argomenti attraenti che soddisfano tutto il pubblico.
Non importuna nessuno.
Neanche l’inferno.
Prima, sensibilizzano causando una sensazione in cui Dio - Papà del Cielo, alla fine dei conti, aprirà una porta generale.
È difficile immaginare l’ira di Dio nel quale la Parola di Dio dice che Egli è amore. - 1 Giovanni 4:8-16
Ma realtà è che Lui è tanto amore quanto giustizia.
E assolutamente mai potrebbe tollerare l’ingiustizia o il peccato.
Chi conosce e crede nella verità, ma, vive nella menzogna, sta giocando con la fede.
Israele irritava il Signore con pensieri idioti, pensando che l’osservanza delle tradizioni religiose compensavano i loro peccati.
È ciò che è accaduto tra molti credenti. Pensano che l’amore e la grazia di Dio cancelli la loro carnalità.
Si dimenticano che,
IIl SIGNORE è lento all'ira e GRANDE in bontà; egli perdona l'iniquità e il peccato, ma non lascia impunito il colpevole e punisce l'iniquità dei padri sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione … - Numeri 14:18
Che nessuno venga a fare affidamento sulla benevolenza e compassione di Dio per mantenersi nel peccato,
Perché l’ira di Dio si rivela su tutti i ribelli, figli della disobbedienza.
Nessuno vi seduca con vani ragionamenti; infatti è per queste cose che l'ira di Dio viene sugli uomini ribelli. - Efesini 5:6
In questa domenica concluderemo la catena della Restaurazione con la Santa Cena. Lo Spirito Santo insegna che ognuno di noi si deve esaminare prima di prender parte al corpo e al sangue di Suo Figlio Gesù.
- 1 Corinzi 11:28
Pertanto, è una grande opportunità per gli schiavi del peccato liberarsi e iniziare una nuova vita.
Siate tutti benedetti in nome del Signore Gesù Cristo!
PRIMA, DURANTE E DOPO!
PRIMA, DURANTE E DOPO!
“Quelli che cercano soltanto la realizzazione di un proposito materiale, hanno sempre la sensazione di insoddisfazione, già quelli che cercano la realizzazione di un proposito materiale con base spirituale, sono sempre soddisfatti.
“Chi troppo vuole nulla stringe!”
Chi non ha mai sentito questo detto popolare?
Ma, fermati un istante, tu hai già riflettuto profondamente su cosa vuol dire quest’espressione conosciuta dell’Italiano?
Sarà lecito voler TUTTO?
Ad esempio, una famiglia felice, una vita professionale realizzata, beni materiali, la pace e l’equilibrio interiore, l’amore, la salute…
Sarà che è un crimine così grande desiderare di avere questo TUTTO nella vita?
No, al contrario, la propria Parola di Dio ci stimola affinché perseguiamo questa piena realizzazione, poiché è l’unico modo di essere veramente felici e realizzati in questo mondo.
Allora, dov'è che molti sbagliano? Esattamente nella formo di come cercano la realizzazione dei loro propositi, ossia, con l’unica finalità di soddisfare il suo proprio ego. Però, quello che sostenta la realizzazione dei suoi sogni sulla Promessa Divina, la insoddisfazione non fa parte del suo quotidiano, poiché i suoi sogni, indipendentemente dall'origine, sono un complemento di un qualcosa infinitamente superiore:
DALLA TUA RELAZIONE CON DIO.
27/01/14
Preparando la sposa / Blog del Vescovo Macedo
“Infatti sono geloso di voi della gelosia di Dio, perché vi ho fidanzati a un unico sposo, per presentarvi come una casta vergine a Cristo.” 2 Corinzi 11:2
Il nostro lavoro e il lavoro di ogni servo impegnato a guadagnare anime, nella Chiesa Universale del Regno di Dio, è preparare la sposa ( che è la Chiesa), per consegnarla al Signor Gesù.
Il lavoro dei servi è evangelizzare, portare, liberare, purificare, battezzare nelle acque, insegnare, battezzare con lo Spirito Santo, salvare e consegnare la persona nelle braccia del Signore Gesù.
Adesso comprendiamo ciò che disse Paolo: “Siate come sono io, fratelli, ve ne prego, perché anch'io sono come voi” Galati 4.19
Si, il nostro sacrificio quotidiano ha l’obbiettivo principale di SALVARE.
Se perdiamo il fuoco, altri verranno messi al nostro posto, perché il giorno si avvicina, e la sposa deve essere pronta per le nozze.
26/01/14
Dio è amore, ma anche giustizia.
Dio è giusto e la giustizia è la base del Suo trono.
Se confessiamo i nostri peccati, Egli è giusto da perdonarci.
Sapendo che Egli è giusto anche noi dobbiamo praticare la giustizia ed essere giusti.
All'Eterno che è giusto sia la gloria ora e in eterno!
25/01/14
Accettare Gesù
“A tutti coloro che lo hanno ricevuto e accettato, Egli ha dato l’autorità di diventare figli di Dio”. (Giovanni 1:12)
Accettare Gesù vuol dire innanzitutto credere che Egli è veramente Colui che afferma di essere, inoltre bisogna invitarLo a prendere il controllo della nostra vita e a trasformarci in nuove creature. (Giovanni 3:1-8)
Gesù disse: “Ascoltate, io sto alla porta e busso. Se uno mi sente e mi apre, io entrerò.“ (Apocalisse 3:20)
24/01/14
Il potere della determinazione.
Tutto quello che si poteva fare era stato fatto, e… Nessun risultato;
Dodici anni con un emorragia quotidiana sembrava un’eternità;
Medici, farmaci e persino la medicina alternativa avevano esaurito tutti i loro tentativi, e… Niente;
Famigliari, vicini e amici non potettero darle aiuto;
Parole di speranza e conforto non servirono a nulla;
Ma qualcuno le parlò di Gesù,
Riprese le sue forze, la sua fede rinacque ed ella agì;
In cerca dello Sconosciuto Potente.
Pensando alla condizione fisica altamente debilitata, associata alle difficoltà del viaggio, anche così nulla le impedì di vincere le barriere fino a giungere a Gesù;
Neanche la moltitudine in torno a Lui la fece rinunciare;
La sua convinzione era così tanto forte che, esporre o no il suo problema, nulla le poteva impedire di ricevere il miracolo;
Aveva già determinato questo;
“Soltanto toccare nelle Sue vesti, sarei guarita.”
E accadde!
Esattamente come aveva determinato.
Lo Spirito di Dio sta cercando persone determinate, convinte, decise, audaci, forti e coraggiose per manifestare le Sue Grandezze;
Persone che assumano la fede indipendentemente dalle difficoltà.
In ogni miracolo vi è una guerra tra convinzioni personali e le circostanze apparenti;
Chi crede nelle Promesse le chiede a Chi le ha Promesse;
Lotta con le armi della fede e conquista,
Perché le armi della nostra milizia non sono carnali, ma si potenti in Dio, per distruggere fortezze, annullandoci le idee della debolezza (2 Corinzi 10:4)
Chi non crede tenta, esperimenta, rischia, si avventura, o si affida alla sorte.
Blog Vescovo Macedo
Por Que Deus Não Me Abençoa Financeiramente?
Nem sei quantas vezes já li pedidos de orientação no meu blog com essa pergunta…
Os problemas variam um pouco, mas, no geral, a raiz é sempre a mesma e é sobre isso que vamos refletir esta semana.
Veja se você se enquadra em alguma destas situações:
Recebo meu salário – que já é pouco – e nem sei onde ele vai parar…
Tenho uma dívida de 150 reais e não consigo pagar, embora ganhe 2 mil por mês
Minha casa é só um quarto e cozinha, mas não consigo fazer nada, nem pintar, está horrível
Quero sair do meu emprego porque tem uma pessoa lá que não gosta de mim
Trabalho ao lado de casa, mas ganho pouco. Me ofereceram um trabalho melhor, mas teria que pegar ônibus e levar marmita. Não sei o que fazer…
Como mencionei, os problemas variam, mas a raiz é única. Você consegue descobrir qual? Vamos lá, pense um pouco! tic-tac, tic-tac, tic-tac, tic-tac….
Particularmente, acredito que Deus, por mais que queira, não tem como abençoar essas pessoas, pois elas não sabem lidar com problemas e situações pequenas. Então, imagine o que elas fariam se tivessem coisas maiores? Sem dizer que elas sempre deixam bem claro que são dizimistas e ofertantes fiéis da casa de Deus…
Se você tem um salário pequeno e já não sabe para onde o dinheiro vai, imagine se Deus lhe der um salário maior. Você vai se perder toda!
Se você não consegue se livrar de uma dívida que é menos de 10% do seu salário, está demonstrando claramente que não sabe administrar. Logo, como pode receber coisas maiores?
Se sua casa é pequena e você não consegue mantê-la como deveria, imagine se fosse maior…
Se você quer abandonar o barco por causa de uma pessoa que não gosta de você no trabalho, como seria se você fosse chefe deles? Você acha que todo mundo ama os chefes?
Se você não quer fazer o mínimo esforço para crescer, o que Deus pode fazer por você?
Entenda que existe uma ordem natural para todas as coisas. Você sabe que não pode dar feijoada para um bebê de colo, nem um carro para uma criança de 10 anos. Então, antes de perguntar por que Deus não a abençoa financeiramente, pergunte a si mesma se você está pronta para receber o que está pedindo.
Se perceber que não está pronta, então prepare-se! Veja onde você está deixando a desejar e decida começar um ano novo de verdade. Se quiser mais informações e dicas sobre economia, convido-a a acessar o meu blog:
Nos vemos!
22/01/14
Donne lasciate che l’uomo sia cavaliere!
Non sono un difensore del movimento femminista. Inoltre non concordo, basandomi sulla Bibbia, su di alcune sue idee, ma, riconosco che oggi usufruiamo di diritti conquistati da donne che hanno lottato molto.
Alcuni di questi diritti legittimi sono: firmare contratti, avere proprietà a proprio nome,diritto al voto, diritti dei lavoratori, diritto al contraccettivo, l’attenzione per la maternità anticipata e maternità obbligatoria nei luoghi di lavoro, e mantenere l’integrità fisica e mantenerla ecc.
Tutta via, in questa ricerca per l’uguaglianza, abbiamo perso cose particolarità della donna e della sua femminilità. Su questo argomento mi piacerebbe scrivere e promuovere un comportamento che si sta perdendo.
Le donne hanno chiesto la libertà sessuale: negli ultimi 40 anni, è stato tangibile l’aumento della promiscuità, dalle malattie trasmesse sessualmente e dalle gravidanza indesiderata. Milioni di neonati sono nati senza una casa dove poter essere accolti e senza sapere chi fosse il padre. Le madri necessitano rivolgersi ai tribunali per esigere un assegno di sostentamento. L’amore non entra neanche in questione.
Le donne si consegnano a chi desidera soltanto il loro corpo e non è disposto ad amare l’anima che è lì.
La libertà è un presente che abbiamo ricevuto da Dio quando nascemmo, ma ha un prezzo, che è quello di saper fare le scelte giuste. Perché quando arriva il conto, questo può essere molto alto, troppo.
Sono anche loro che stanno impedendo agli uomini di essere ciò che sono stati disegnati ad essere: protettori.
Anche se lavori, che sia facile aprire la porta, che abbia risposte, che sia in grado di sostituire lampadine ecc., permetti a tuo marito o fidanzato di essere gentile e di aiutarti.
Sento di donne che si lamentano che non esistono più uomini romantici e cavalieri, ma sono loro stesse che stanno contribuendo perché si estingui.
Prima di uscire e caricarti tutti i sacchetti lamentandoti che non esistono più uomini come erano anticamente, che né pensi: “ Magari avessi la tua forza, amore mio, riuscirei a sollevare tutto questo peso …” La sua reazione sarà immediata: si prenderà tutto il peso, e chissà, che non ti prenda in braccio per mostrare che è forte, rs?
Lascia che ti apra la portiera dell’auto, che sposti il sedile, lasciandoti passare, che ti apra l’ombrello, che ti protegga come un petalo, che ti apra la bottiglietta d’olio, chiami il cameriere …
Noi siamo deboli perché ci piacciono i fiori, un elogio quando andiamo dal parrucchiere o perché ci piace conversare. Siamo soltanto donne …
Che regola è questa che la donna deve dividere il conto al ristorante tutte le volte?
Se lui non ha problemi nel pagare, non c’è nulla di male in questo!
In passato le femministe scesero in strada e bruciarono i loro reggi seni, scarpe col tacco alto, trucchi, ciglia finte, cinture… Come forma di protesta. Loro scoprirono rapidamente ciò che sapevano: era molto facile restare senza tutte queste cose.
Dovettero comprare tutto nuovamente. Sarà che siamo inferiori perché li usiamo, né necessitiamo e perché ci piace tutto questo?
Inibire un uomo ad essere cavaliere è fare lo stesso.
Se sei saggia, devi sapere perfettamente ciò che è buono e ciò che necessita come donna. Nulla di imposto che possa rubare il privilegio d’essere donna.
L’uomo e la donna meritano d’essere trattati con la medesima dignità e rispetto, tra le due differenze.
Questo tema è una ottima conversazione. Qual è la tua opinione?
Secondo te cosa manca oggi e cosa chiederesti perché gli uomini cambiassero?
Non so se loro leggeranno le nostre opinioni, ma per lo meno andremo a chiarire maggiormente su questo argomento, non pensi?
Uhm… ho avuto un’idea: che né dici di inviare questo post ad un amico e vedere la sua opinione?
Blog Vescovo Macedo
21/01/14
Dio ci ama e vuole che siamo felice
* Dio ci ama e vuole che siamo felice, ma non ci obbliga ad accettarlo, dipende da ognuno di noi, volere o non volerLo...
Sappi che ogni anima è libera di scegliere la sua vita e chi diventerà. Ognuno ha il diritto di esercitare il libero arbitrio che il Padre Celeste gli aveva dato - ( è Il libero arbitrio: - è il diritto di scegliere tra il bene o il male, ossia è il diritto di scegliere tra giusto o sbagliato...)
* Sta scritto - Genesi 2 "16- E il Signore Dio comandò all'uomo, dicendo: Mangia pur d’ogni albero del giardino. 17- Ma non mangiar dell’albero della conoscenza del bene e del male; perciocchè, nel giorno che tu ne mangerai per certo tu morrai. "
* Così Dio non ci obbliga a credere in Lui o meno, non ci impone e non ci obbliga in nulla, ci dà il diritto di scegliere obbedire o no...
Dio ci parla e ci insegna attraverso della sua parole ( la bibbia sacra)
La scelta è solo nostra...
Poiché la verità eterna è che Dio non forzerà nessuno verso il cielo.
Sappi che ogni anima è libera di scegliere la sua vita e chi diventerà. Ognuno ha il diritto di esercitare il libero arbitrio che il Padre Celeste gli aveva dato - ( è Il libero arbitrio: - è il diritto di scegliere tra il bene o il male, ossia è il diritto di scegliere tra giusto o sbagliato...)
* Sta scritto - Genesi 2 "16- E il Signore Dio comandò all'uomo, dicendo: Mangia pur d’ogni albero del giardino. 17- Ma non mangiar dell’albero della conoscenza del bene e del male; perciocchè, nel giorno che tu ne mangerai per certo tu morrai. "
* Così Dio non ci obbliga a credere in Lui o meno, non ci impone e non ci obbliga in nulla, ci dà il diritto di scegliere obbedire o no...
Dio ci parla e ci insegna attraverso della sua parole ( la bibbia sacra)
La scelta è solo nostra...
Poiché la verità eterna è che Dio non forzerà nessuno verso il cielo.
20/01/14
De que devemos fugir?
De que devemos fugir?
Deus manda-nos fugir de 3 coisas, e não, estas coisas não são os problemas, os incrédulos e nem os demónios. Deus manda que fujamos, sim, do fingimento, dos hipócritas e do pecado!
Veja se não é verdade:
“Tendo forma de piedade, negando-lhe, entretanto, o Poder. Foge também destes”. (2 Tm 3.5)
“Foge, outrossim, das paixões da mocidade. Segue a justiça, a fé, o amor e a paz com os que, de coração puro, invocam o Senhor”. (2 Tm 2.22)
Acautelai-vos (evitai) dos falsos profetas, que se vos apresentam disfarçados em ovelhas, mas por dentro são lobos roubadores. (Mateus 7:15)
Não devemos, de forma alguma, aceitar fingir ser alguém que não somos, como afirma o Espírito Santo no Texto Sagrado. Infelizmente, existem pessoas que têm aparência de piedade, de pessoas que creem em Deus e nas Suas Promessas, que são da fé-inteligente, fortes, corajosas, mas, quando são colocadas à prova, são reprovadas, pois negam-se a cumprir os Mandamentos.
Aqui estão alguns exemplos:
- Quando tentados, caem com a desculpa de que a tentação foi muito “forte”, quando o Espírito Santo disse que:
“… Deus é fiel e não permitirá que sejais tentados além das vossas forças; pelo contrário, juntamente com a tentação, vos proverá livramento, de sorte que a possais suportar”. (1Co 10.13)
- Quando devem assumir a sua fé-inteligente no Único Deus-Vivo, intimidam-se e escondem-se. Quando o Senhor Jesus disse que: “Se uma pessoa afirmar publicamente que pertence a Mim, Eu também, no Dia do Juízo, afirmarei diante do Meu Pai, que está no Céu, que ela pertence a Mim”. (Mt 10.32)
- Quanto superam dificuldades, alcançam os seus objetivos ou realizam os seus sonhos, esquecem-se de dar graças e glória ao Deus que os Abençoou:
“Ora, Aquele que dá semente ao que semeia e pão para alimento também suprirá e aumentará a vossa sementeira e multiplicará os frutos da vossa justiça, enriquecendo-vos, em tudo, para toda generosidade, a qual faz que, por nosso intermédio, sejam tributadas graças a Deus.” (2Co 9.10-11)
- Mas, quando os problemas se multiplicam, os objetivos não são alcançados e os sonhos parecem a cada dia mais distantes, estas mesmas pessoas logo atribuem a Deus a sua frustração, infelicidade e vergonha, como se Deus não Se interessasse pelo seu bem-estar e realização, quando o Senhor Jesus disse que:
“Eu disse a Deus, o SENHOR: “Tu és o meu Senhor; tudo o que tenho de bom vem de Ti. Como são admiráveis as pessoas que se dedicam a Deus! O meu maior prazer é estar na companhia delas. Aqueles que correm atrás de outros deuses trazem muito sofrimento para si mesmos”. (Sl 16.2-4)
- Quando colocados à prova, porque Deus prova-nos para que saibamos onde está o nosso coração e a que nível está a nossa confiança, e se a nossa fé está pura ou contaminada:
“… porquanto o SENHOR, vosso Deus, vos prova, para saber se amais o SENHOR, vosso Deus, de todo o vosso coração e de toda a vossa alma. Andareis após o SENHOR, vosso Deus, e a Ele temereis; guardareis os Seus Mandamentos, ouvireis a Sua Voz, a Ele servireis e a Ele vos achegareis”. (Dt 13.3-4)
- Quando chega o dia e hora de mostrar esta força e coragem, por meio do sacrifício voluntário para Deus, o que mostra é fraqueza, por meio da insegurança e timidez, por meio do egoísmo.
- Se quisermos tomar posse da vida Abundante que o Senhor Jesus veio trazer, então, temos que mostrar a nossa fé-inteligente por meio de uma entrega total, 100% no Altar do Deus-Vivo, por meio do sacrifício-voluntário.
Veja:
“Mas alguém dirá: Tu tens fé, e eu tenho obras; mostra-me essa tua fé sem as obras, e eu, com as obras, te mostrarei a minha fé”. (Tg 2.18)
É impossível mostrar fé sem sacrifício-obras, porque a fé é abstrata. Mas, quando sacrificamos-voluntariamente para o Deus-Vivo, que nada precisa, mas pede o nosso sacrifício para que saibamos quem realmente somos e em quem realmente confiamos, Ele vê a nossa fé por meio das obras, pois elas materializam a nossa fé.
Se queremos ver o que nunca vimos de Bom, Agradável e Perfeito, como Prometido por Deus, precisamos de ter a consciência que Deus também Quer Ver, ao Vê-lo a usar a sua fé-inteligente como nunca Viu.
“Não abandoneis, portanto, a vossa confiança; ela tem grande galardão. Com efeito, tendes necessidade de perseverança, para que, havendo feito a Vontade de Deus, alcanceis a Promessa”. (Hb 10.35-36)
É o chamado: toma lá, dá cá!
19/01/14
18/01/14
Tempo...
“No puedo ir el domingo a la iglesia porque no tengo tiempo”
“Hoy olvidé orar porque tuve muchas cosas que hacer”
“No he leído la Biblia esta semana porque he tenido muchos compromisos”
Estas son sólo algunas justificativas que usa una persona cuando no tiene un compromiso y comunión con Dios. Pero yo me pregunto, ¿realmente lo que le falta es tiempo o interés?
Cuando una persona está enamorada, aunque no tenga tiempo, lo consigue para poder estar con quien ama. Cuando quiere obtener un buen trabajo, no le importa cómo esté su agenda, la adapta para conseguir un puesto mejor. Si ganara un viaje, arreglaría sus horarios y su tiempo para disfrutarlo.
Cuando existe interés hasta la noche se vuelve día. Cuando se quiere tener un Encuentro con Dios y llenarse del Espíritu Santo, no importa si hay poco tiempo, ese tiempo es suficiente para que la persona ponga al Señor en primer lugar en su vida. ¿Le ha faltado el tiempo o el interés para buscar a Dios? Analice sus actitudes y reflexione.
17/01/14
Alexandre/ Blog Vescovo Macedo
Le persone che oggi assistono alle riunioni amministrate dal pastore statale Alexandre Barreto, non immaginano che, in passato, l’ex - MC e frequentatore di balli funk visse una vita promiscua, piena di vizi, liti e sofferenza.
Vincitore di innumerevoli premi di funk, il carioca riferisce che il suo più grande sogno era registrare con una grande equipe di musica, gruppo icone del funk in quel periodo. A lui piaceva andare a ballare per provocare liti e aggredire le persone, oltre a questo, faceva uso di droghe e tradiva la fidanzata, oggi sua moglie. Nonostante vivesse circondate da amici e in molte feste, aveva un vuoto molto grande dentro di lui.
“Pensavo che se avessi fatto un grande show cantando per molte persone, avrei riempito il vuoto che era dentro di me”, spiega.
Nel frattempo, nulla lo colmava, neanche le droghe, le donne, la conquista del contratto tanto sognato, niente riusciva a renderlo felice. “Nel momento in cui scesi dal palco, percepii che quel vuoto era ancora dentro di me”, racconta Alexandre.
Alexandre perse quell’essere tanto pieno di sé, quando un gruppo armato tentò di assassinarlo, e lui si vide tra la vita e la morte. Lui ricorda che lo bloccarono in una stanza lontana, insieme ai suoi amici, li linciarono e non li uccisero soltanto a causa del numero presente di testimoni che erano presenti fuori, persone che loro stessi avevano portato a ballare, poiché lui era un leader di un quartiere della regione.
Per aggravare ancora di più la sua sofferenza, dovuta a tutta la situazione, ci fu la rottura della sua relazione amorosa.
Alexandre, senza avere alcuna direzione da seguire, e con quel vuoto enorme nel petto, si trovava nel fondo del pozzo.
Nel frattempo, per mezzo di un invito da parte di un amico della Forza Giovani e, anche, dovuto a molte preghiere e catene realizzate da sua suocera nella Chiesa Universale, lui decise di cambiare vita, consegnandosi completamente a Dio, la ottenne una famiglia che non aveva mai trovato in nessun altro luogo.
Oggi, è responsabile dell’Universale dello stato di Mato Grosso del Sud, sposato con Lilia Marques da tre anni, leader di molti pastori e collaboratori, la sua vita è trasformata.
Lui che, in passato, portava migliaia di persone per balli, vizi e distruzione, oggi, ha la soddisfazione nel condurre migliaia di persone per il Regno di Dio.
Alexandre
Blog Vescovo Macedo
http://www.bispomacedo.com.br/it
Rivolta del Ribaltamento
Gesù insegna: … e conoscerete la verità, e la verità vi libererà.
(Giovanni 8:32)
Ma, quanti conoscono la verità e, anche così, continuano ad essere prigionieri?
Prigionieri dei vizi;
Prigionieri della promiscuità;
Prigionieri della vita sentimentale legata;
Prigionieri della miseria economica;
Infine, prigionieri delle maledizioni degli antenati.
Perché?
Perché il conoscimento della verità libera soltanto quando la si pratica.
Il credente che conosce la verità, ma vive nella menzogna, come potrà essere libero dal padre della bugia?
Dai una RIBALTAMENTO nella tua vita a partire da questa Domenica, RIVOLTANDOTI contro questa situazione!
DOMENICA della R - in tutte le Chiesa Cristiana dello Spirito Santo.
Chi crede, vedrà;
Chi verrà, RICEVERÀ!
Cerca la Chiesa Cristiana più vicino a te,
Indirizzo e orari:
☑ Sede Nazionale Roma
Viale di Porta Tiburtina 20
(500 metri dalla Stz. Termini)
zona San Lorenzo
cap: 00185 - Roma
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 06 447 025 66
✆ (+39) 388 90 23 642
☑ Sede Milano.
Viale Monza 101
(stazione metro "Rovereto")
zona Centro
cap: 20125/Milano.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 02 454 94 940
✆ (+39) 329 75 20 301
☑ Torino
Via Gabriele Bogetto 4 E
(angolo Regina Margherita)
cap: 10144/Torino.
Per maggior informazioni chiamaci:
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☑ Napoli
traversa San Giovanni de Matha 35/A
(Corso Malta)
(Quartiere Poggioreale)
cap: 80141 - Napoli.
Per maggior informazioni chiamaci:
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✆ (+39) 334 25 61 016
☑ Firenze
Via il Prato n° 73
(Porta Prato)
cap: 50127 - Firenze.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 055 28 45 01✆ (+39) 328 48 11 530
☑ Siracusa
Viale Luigi Cadorna 70
(antico cinema Mignon)
cap: 96100 - Siracusa
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 09 311 850 323 ✆ (+39) 320 88 52
☑ Mantova
Via Parma 4
(davanti allo stadio di Mantova)
cap: 46100 - Mantova.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 389 88 61 543
☑ Catania
Viale della Libertà 63
(Stz. Centrale)
cap: 95131 - Catania.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 09 311 850 323 ✆ (+39) 320 88 52 946
☑ Verona
Corso di porta nuova 16
(Hotel Mastino)
cap: 37122 - Verona.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 389 88 61 543
☑ Genova
Via Bersagliere d'italia 19
(Hotel Alexander)
cap: 16126 - Genova.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 345 185 53 58
Blog Vescovo Macedo
16/01/14
I tre setacci di Socrate /Blog Vescovo Macedo.
I tre setacci di Socrate
Un uomo andando verso Socrate portava al filosofo un’informazione che giudicava di suo interesse:
- Voglio raccontarti una cosa riguardo ad un tuo amico!
- Aspetta un momento - gli disse Socrate - Prima che tu mi racconta, voglio sapere se hai fatto passare questa informazione per i tre setacci.
- Tre setacci? Cosa vuoi dire?
- Setacciamo quello che mi vuoi dire. Dobbiamo usare sempre i tre setacci. Se non le conosci, presta attenzione. Il primo setaccio della VERITÀ. Sei sicuro che quello che mi vuoi dire è la verità?
- Beh, è quello che ho sentito che gli altri raccontavano. Non so esattamente se è la verità.
- Il secondo setaccio è quello della BONTÀ. Di sicuro l’informazione deve essere passata per il setaccio della bontà. O no?
Con vergogna, l’uomo rispose:
- Devo confessare che no.
-Il terzo setaccio è dell’UTILITÀ. Hai pensato bene se è utile quello che sei venuto a dirmi riguardo al mio amico?
- Utile? In verità, no.
Allora, disse il saggio, se quello che vuoi raccontarmi non è vero, né buono, né utile, allora è meglio che pensi per te.
Morale della storia: Dalla prossima volta che sorge un boato da lì, sottoponilo al setaccio in questi tre setacci: Verità, Bontà e Utilità, prima di obbedire all'impulso e di dirlo.
“Chi sorveglia la sua bocca e la sua lingua preserva se stesso dall'angoscia.” Proverbi 21:23
Pensa a questo.
Ha collaborato: Pastore Paulo Cezar.
Blog Vescovo Macedo.
http://www.bispomacedo.com.br/it
Un uomo andando verso Socrate portava al filosofo un’informazione che giudicava di suo interesse:
- Voglio raccontarti una cosa riguardo ad un tuo amico!
- Aspetta un momento - gli disse Socrate - Prima che tu mi racconta, voglio sapere se hai fatto passare questa informazione per i tre setacci.
- Tre setacci? Cosa vuoi dire?
- Setacciamo quello che mi vuoi dire. Dobbiamo usare sempre i tre setacci. Se non le conosci, presta attenzione. Il primo setaccio della VERITÀ. Sei sicuro che quello che mi vuoi dire è la verità?
- Beh, è quello che ho sentito che gli altri raccontavano. Non so esattamente se è la verità.
- Il secondo setaccio è quello della BONTÀ. Di sicuro l’informazione deve essere passata per il setaccio della bontà. O no?
Con vergogna, l’uomo rispose:
- Devo confessare che no.
-Il terzo setaccio è dell’UTILITÀ. Hai pensato bene se è utile quello che sei venuto a dirmi riguardo al mio amico?
- Utile? In verità, no.
Allora, disse il saggio, se quello che vuoi raccontarmi non è vero, né buono, né utile, allora è meglio che pensi per te.
Morale della storia: Dalla prossima volta che sorge un boato da lì, sottoponilo al setaccio in questi tre setacci: Verità, Bontà e Utilità, prima di obbedire all'impulso e di dirlo.
“Chi sorveglia la sua bocca e la sua lingua preserva se stesso dall'angoscia.” Proverbi 21:23
Pensa a questo.
Ha collaborato: Pastore Paulo Cezar.
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Giorno R
Giorno R
Quel giorno io rialzerò la capanna di Davide che è caduta,ne riparerò i danni, ne rialzerò le rovine,la ricostruirò com'era nei giorni antichi Amos 9:11
Chi è spento dell’allegria dello Spirito Santo e vuole Restaurarla?
Chi sta vivendo il sonno della morte e vuole Ravvivarsi?
Chi è perso e vuole Ricontrarsi?
Cosa daresti per Riconquistare tutto di nuovo?
Chi è a pezzi e vuole Ricomporsi?
Chi è caduto, ma vuole Rialzarsi?
Chi ha perso la fede in se stesso, ma vuole Riabilitarsi?
Chi ha una vita rovinata, ma vuole Ricostruirla?
Chi è già stato luce e vuole Rigenerarsi?
Chi sta vivendo ricordi del passato e vuole Rinnovarsi?
Chi ha fede per Ricominciare?
Chi ha fede per dare una svolta e Riformare in senso generale la vita?
Chi ha fede per essere Ravvivato?
In queste prossime tre domeniche unirai la tua fede con la nostra e ti RESTAURERAI in GENERALE…
Sai perché?
Perché noi uniremo la fede per esigere da Gesù la Sua Promessa:
E in verità vi dico anche: se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. Matteo 18:19
Cosa chiedere: Qualunque cosa!
Matrimonio appeso per un filo?
Vita sentimentale legata?
Vita professionale instabile?
Fallimenti economici?
Salute compromessa?
Gesù disse chiaramente: se due si accordano riguardo a qualunque cosa sulla terra e chiederà, sarà concesso dal Mio Padre che è nei Cieli.
Chi crede?
Se nel frattempo che stai leggendo questo testo avrai un risveglio nella tua credenza è perché lo Spirito Santo ti sta scegliendo perché partecipi.
Non costa nulla!
È gratis!
Se tu credi, parteciperai;
Se tu parteciperai, tu RICEVERAI.
Tre Domeniche del “R”, a partire da questa domenica.
19 gennaio, 26 gennaio e 2 di febbraio
Chi crede, RICEVE!...
Cerca l’Universale più vicina per maggiori informazioni.
Indirizzi:
☑ Sede Nazionale Roma
Viale di Porta Tiburtina 20
(500 metri dalla Stz. Termini)
zona San Lorenzo
cap: 00185 - Roma
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 06 447 025 66
✆ (+39) 388 90 23 642
☑ Sede Milano.
Viale Monza 101
(stazione metro "Rovereto")
zona Centro
cap: 20125/Milano.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 02 454 94 940
✆ (+39) 329 75 20 301
☑ Torino
Via Gabriele Bogetto 4 E
(angolo Regina Margherita)
cap: 10144/Torino.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 01 17 680 755
☑ Napoli
traversa San Giovanni de Matha 35/A
(Corso Malta)
(Quartiere Poggioreale)
cap: 80141 - Napoli.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 081 599 20 89
✆ (+39) 334 25 61 016
☑ Firenze
Via il Prato n° 73
(Porta Prato)
cap: 50127 - Firenze.
Per maggior informazioni chiamaci:
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☑ Siracusa
Viale Luigi Cadorna 70
(antico cinema Mignon)
cap: 96100 - Siracusa
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 09 311 850 323 ✆ (+39) 320 88 52
☑ Mantova
Via Parma 4
(davanti allo stadio di Mantova)
cap: 46100 - Mantova.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 389 88 61 543
☑ Catania
Viale della Libertà 63
(Stz. Centrale)
cap: 95131 - Catania.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 09 311 850 323 ✆ (+39) 320 88 52 946
☑ Verona
Corso di porta nuova 16
(Hotel Mastino)
cap: 37122 - Verona.
Per maggior informazioni chiamaci:
✆ (+39) 389 88 61 543
☑ Genova
Via Bersagliere d'italia 19
(Hotel Alexander)
cap: 16126 - Genova.
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✆ (+39) 345 185 53 58
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E in verità vi dico anche: se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. Matteo 18:19
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19 gennaio, 26 gennaio e 2 di febbraio
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Maribel - (Prima/ dopo)
Maribel
Genitori alcolisti. In casa vi era violenza, urla e aggressioni, quando mio padre era in stato d’ ebbrezza, picchiava mia madre. Fino a quando lui ci lasciò andando via di casa. La mia infanzia fu segnata dal dolore di una famiglia distrutta e dai problemi economici.
A 8 anni iniziai a partecipare ad incontri di stregoneria diventando ribelle. A 12 anni, iniziai a fumare e bere. A 14, iniziai a far uso di draga in pillole. E a 16, passai ad usare droghe più pesanti, come cocaina e crack.
Ma quando conobbi il movimento Dark. Mi piaceva vestirmi di nero, usare anelli e collare con borchie e truccarmi in modo che mi vedessero ben pallida. Ascoltavo musica con parole sadiche e volgari; scrivevo poesie che parlavano di odio, morte e dolore. Non credevo in niente, la mia vita era vuota e senza senso.
Ero una persona aggressiva e bipolare. Tentai varie volte di suicidarmi e quasi morii di overdose. Mi coinvolsi con una persona, che mi aggrediva fisicamente e verbalmente. In un’occasione discutemmo, e tentai di colpirlo al collo con una bottiglia rotta. Per anni vissi in questo modo, fino a quando lui non mi violentò sessualmente ed io lo denunciai alla polizia.
Nel frattempo, che mio padre aveva il vizio dell’alcool, conobbi il lavoro dell’Universale. Lui si liberò e cambiò vita, Iniziò a pregare per la nostra famiglia, e in poco tempo, nel vedere la sua conversione, mia madre cominciò anche lei a frequentare. La mia famiglia fu restaurata. Per un anno i miei genitori mi invitarono ad andare in chiesa, ma io resistetti.
Dopo la separazione e dell’abuso che subii, per sopportare la solitudine e i segni di questa relazione, iniziai a relazionarmi con uomini sconosciuti. Un giorno uscii con cinque uomini in una volta sola. A questo punto mi accorsi di aver toccato il fondo del pozzo e che necessitavo di aiuto. Così, mi ricordai dell’invito dei miei genitori ed accettai ad andare con loro in chiesa. Fu la miglior decisione della mia vita!
Mi consegnai completamente ed ebbi un incontro con Dio. Mi liberai dalle droghe, dai vizi, dal bipolarismo e dalla depressione. Il mio interiore cambiò ed il mio esteriore riflesse questa trasformazione.
Adesso sono una donna felice e realizzata. Qualcuno ha creduto in me, ed io adesso lotto per portare la luce che il Signore Gesù ha introdotto nella mia vita per le persone che, come me, si trovano perse nelle tenebre.
Maribel - Messico
Blog Vescovo Macedo
Isaia 26:9
"Con l’anima mia ti desidero, durante al notte; con lo spirito ch'è dentro di me, ti cerco; poiché, quando i tuoi giudizi si compiono sulla terra, gli abitanti del mondo imparano la giustizia." (Isaia 26:9)
15/01/14
L'essere umano è gestore del suo destino...
L'essere umano è gestore del suo destino, per il bene e per il male, per la vita e per la morte.
Perché Dio lo ha permesso... ?
... La figlia dell'evangelista Billy Graham è stata intervistata in uno show televisivo americano, chiamato "Early Show", e la conduttrice, Jane Clayson, le ha chiesto:
"Come ha potuto Dio lasciare che il disastro a New York e le sue conseguenze potessero verificarsi?".
Anne Graham ha risposto in maniera estremamente profonda e penetrante:
"- Io credo che Dio sia profondamente rattristito da tutto quello che è successo, proprio come lo siamo noi, ma per anni abbiamo detto a Dio di uscire dalle nostre scuole, di uscire dal nostro Governo, e di uscire dalle nostre vite. E da gentiluomo che è, credo che Lui sia quietamente uscito. Come possiamo aspettarci che Dio ci dia le Sue benedizioni, e la Sua protezione, se prima esigiamo che ci lasci soli?"
Vediamo, penso che tutto sia cominciato quando Madeline Murray O'Hare (oss.: che è stata assassinata, ed il suo corpo è stato ritrovato recentemente), si lamentò, poiché non voleva che si pregasse nelle scuole americane, e gli americani hanno detto OK.
Poi qualcun'altro ha detto che sarebbe meglio non leggere la Bibbia nelle scuole americane. Quella stessa Bibbia che dice: "Non uccidere, non rubare, ama il tuo prossimo come te stesso, ...", e gli americani hanno detto OK.
Poi il Dott. Benjamin Spock ha detto che i genitori non dovrebbero sculacciare i propri figli quando si comportano male, poiché le loro piccole personalità potrebbero essere alterate, e la loro stima personale danneggiata, ed il mondo ha detto: "Un esperto dovrebbe sapere ciò di cui sta parlando.", ed ha detto OK. (Oss.: Da notare che il figlio del Dott. Spock si è suicidato. )
Poi, in America, qualcuno ha detto che gli insegnanti, i direttori, ed i presidi farebbero meglio a non castigare i bambini quando si comportano male. E gli amministratori scolastici hanno detto che nessun membro scolastico dovrebbe toccare uno studente quando si comporta male, poiché la scuola non ha bisogno di cattiva pubblicità, o addirittura di citazioni in giudizio. E gli americani hanno detto OK.
Poi, in molti paesi del mondo, qualcuno ha detto: "Lasciamo che le nostre figlie abortiscano, se lo vogliono, senza neanche avvisare i propri genitori". Ed il mondo ha detto OK.
Poi qualche saggio docente scolastico ha detto: "Visto che i ragazzi sono ragazzi, e lo faranno comunque, diamo ai nostri figli tutti i preservativi che vogliono, così possono divertirsi quanto vogliono. Ed il mondo ha detto OK.
Poi, i maggiori ufficiali eletti nel mondo hanno detto che non importa quello che una persona fa in privato, anche se si tratta di un governatore, purché ci sia occupazione, e lavoro. Ed il mondo, d'accordo con loro, ha detto che non importa ciò che ognuno fa privatamente, incluso i presidenti, purché ci sia lavoro, e l'economia vada bene, ed ha detto OK.
Poi il mondo ha detto: -Stampiamo dei giornali con foto di donne nude, e chiamiamo tutto ciò "Completo e realista apprezzamento della bellezza del corpo femminile"-. Ed il mondo ha detto OK.
Poi qualcun'altro ha portato quell'apprezzamento un passo oltre, ed ha pubblicato foto di bambini nudi, e li ha anche resi disponibili in rete. Ed il mondo ha detto OK.
Si ha il permesso di girare film e show televisivi che promuovono profanità, violenza, e sesso illecito. Si può registrare musica che incoraggia stupri, droga, omicidi, suicidi, e temi satanici. Ed il mondo li ha chiamati "intrattenimento", ed ha detto che non ha effetti collaterali, e che nessuno, comunque, lo prende in seria considerazione, e quindi ha detto OK.
Ora ci chiediamo perché i nostri figli non hanno coscienza, perché non sanno distinguere il bene dal male, e perché uccidono così facilmente estranei, compagni di scuola, e loro stessi. Probabilmente, se ci pensassimo bene, troveremmo una risposta. Io penso che il perché ha molto a che fare con: "Ciò che l'uomo avrà seminato, quello ancora mieterà" (Galati 6:7).
DOMANDA: "Caro Dio, perché non hai salvato quella bambina che è stata uccisa in una scuola americana?
Sinceramente, Studente interessato".
RISPOSTA: "Caro Studente interessato, a Me non è permesso entrare nelle scuole americane. Sinceramente, Dio".
È triste il fatto che molte persone si sbarazzano di Dio, e poi vogliono sapere perché il mondo sta andando all'inferno.
È triste il fatto che crediamo a quello che ci dicono i giornali, ma mettiamo in dubbio quello che dice la Bibbia.
È triste il fatto che molti vogliono andare in paradiso, ma senza dover credere, pensare, dire o fare ciò che la Bibbia comanda.
È triste il fatto che molti dicono: "Io credo in Dio", ma continuano a seguire satana, che, tra l'altro, anche crede in Dio.
Siamo veloci a giudicare, ma non vorremmo essere giudicati.
È triste il fatto che si spediscono migliaia di scherzi attraverso le email, e che questi si ampliano a macchia d'olio, ma quando si tratta di spedire email che parlano di Cristo, ci si pensa due volte prima di farlo
È triste il fatto che l'indecente, il crudo, il volgare, e l'osceno viaggino liberamente in Internet, ma le pubbliche discussioni su Dio siano soppresse anche nelle scuole, ed al lavoro.
È triste il fatto che qualcuno può essere così infuocato per Gesù la Domenica, ma essere un Cristiano invisibile per il resto della settimana.
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