23/11/14

Non cercare fuori, lui potrebbe essere dentro!


Stava chiuso in casa sua, per questo perse la visione… la sua natura era traditrice, per questo invitò Neemia per andare al Tempio, ma non era per
sacrificare …

Per nascondersi, si, per nascondersi… Semaia era un uomo, un supposto sacerdote che tuttavia, non doveva essere, necessariamente, una persona.
Chi sarebbe allora, questo Semaia spirituale?
 È il nostro e il tuo “Io”. Che cosa fa il nostro “Io”?
Lui tenta continuamente di nascondersi, perché lui rappresenta la nostra debolezza, il nostro punto debole, le nostre paure, la paura di sbagliare, di essere chiamato all’attenzione, di fallire, di non avere la forza sufficiente, di essere paragonato agli altri… è per questo motivo che la tendenza del nostro “Io” è di nascondersi, fuggire, e non affrontare il pericolo, come disse Neemia:

“Può un uomo come me darsi alla fuga?
Potrebbe un uomo simile a me entrare nel tempio per salvare la vita?
No, io non entrerò.” Neemia 6:11

Che cosa disse il Signor Gesù?

“Andate; ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi.” Luca 10:3.

Ossia, la nostra vita è, messa in rischio, ogni giorno. Siamo letteralmente, messi a morte tutti i giorni, realtà che il nostro “Io”, ovviamente, non desidera affrontare. “Non andare a Gerusalemme, perché Ti uccideranno…”, disse Pietro al Signor Gesù Cristo, ispirato da satana ...

Molto bene, questo è il nostro “Io”, il Semaia che esiste dentro di noi, la cui tendenza è nascondersi, fuggire, allontanarsi da dove è presente il pericolo. Per questo, il Signor Gesù riprese non a Pietro, ma a satana, che stava usando il suo “Io” di Pietro.

È QUESTO SEMAIA, IL NOSTRO “IO” che cerca di nascondersi dietro ad un titolo, ad un’apparenza di supposta religiosità, santità, parole, e perfino dentro all’Opera di Dio (Semaia invitò Neemia a nascondersi nel Tempio). Quindi, il nostro “Io”, molte volte, cerca di nascondersi dietro di ciò che appare, presumibilmente, fu, designato. Non ti dimenticare che Semaia fu un profeta, che eventualmente, si sviò da ciò che era stato designato.

Per questo presta attenzione, perché a qualunque altezza, il tuo Semaia tenterà di agire con quello che tu nascondi davanti alle sfide, alle difficoltà, alle scelte … in verità, lui cercherà di fare modo che davanti a tutto, tu tema per la tua vita e che cominci a pensare nel futuro. Era, esattamente questo che Semaia stava cercando di fare quando invitò Neemia a nascondersi nel Tempio, ossia, voleva portare Neemia a pensare in se stesso, nel suo futuro, nel mantenersi vivo il più tempo possibile. Ed è questo che tenta di fare il nostro “Io”: sviare la nostra visione dall’Opera e dalla Parola di Dio, che è: morire(figurativamente) tutti i giorni per noi e per il mondo, per vivere per il Signor Gesù!

Per questo, non cercare Semaia fuori da te, guarda al tuo “Io”, poiché è là che si trova … e si nasconde!

Non fu a caso che il Signor Gesù disse:

“Se qualcuno Mi vuole seguire, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e Mi segua.” Matteo 16:24

Blog: Vescovo Macedo
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