Se avveniva che la nuvola rimanesse pochi giorni sul tabernacolo, all'ordine del SIGNORE rimanevano accampati e all'ordine del SIGNORE si mettevano in cammino
Numeri 9:20
Se la nuvola si fermava dalla sera alla mattina e si alzava la mattina, si mettevano in cammino; o se dopo un giorno e una notte la nuvola si alzava, si mettevano in cammino.
Numeri 9:21
In tutti i modi, che fosse per molti o pochi giorni o perfino solo alcune ore, era tutto sotto controllo, tutti agivano in conformità, in un solo spirito, conforme l’orientamento del Signore.
Tra l’allestire e smontare le tende, tutte le volte che fosse necessario, nessuno si lamentava, poiché nessuno aveva il diritto di farlo, visto che, molto più importante di questo, era seguire la Direzione di Dio e avere la Sua Protezione e la Sua Cura! Perché tra gli adulti, anziani e bambini, nessuno si lamentava o borbottava, Dio sopperiva tutte le loro necessità.
Quel popolo non aveva un esercito o materiale bellico, la sua protezione veniva esclusivamente da Dio ed era in Lei che il loro riparo. Sono queste persone (quelle che non si appoggiano in diplomi, eredità, conoscenza, esperienza…
Ma si, in Dio, mantenendoLO al primo posto, considerando anche la Sua Opera, fermandosi e avanzando secondo la Sua Direzione, senza lamentarsi) chi diventa una testimonianza da seguire non soltanto per chi è in Chiesa, come anche per chi è al difuori, poiché non è perché la persona viene in Chiesa e dice di credere in Dio che farà la differenza nella sua vita.
Se la nuvola rimaneva ferma sul tabernacolo due giorni o un mese o un anno, i figli d’Israele rimanevano accampati e non si muovevano; ma, quando si alzava, si mettevano in cammino.
Numeri 9:22
Una notte, due giorni, un mese o di più… Non importava, se scendeva loro si fermavano, se saliva, loro marciavano!
All’ordine del SIGNORE si accampavano e all’ordine del SIGNORE si mettevano in cammino; osservavano la prescrizione del SIGNORE, secondo l’ordine trasmesso dal SIGNORE per mezzo di Mosè.
Numeri 9:23
La fedeltà e l’obbedienza sono il segno del Vero Cristiano ed è per questo motivo che la fotografia di tutti i decimisti fedeli sarà portata, in questo Fuoco Santo, perché rimanga nel Tabernacolo del Tempio del Dio-Vivo, fino al ritorno del Signor Gesù!
Vescovo Julio Freitas