La Parola di Dio deve essere pratica:
Se ci cibiamo della Parola e la pratichiamo avremo costruito la nostra vita su un fondamento sicuro per come insegna Gesù:
✎ "Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, io lo paragono ad un uomo avveduto, che ha edificato la sua casa sopra la roccia, cadde la pioggia, vennero le inondazioni, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa; essa però non crollò, perché era fondata sopra la roccia" (Matteo 7: 24, 25)
La Parola quindi non va solo conosciuta ma anche sperimentata. Non serve a nulla avere solo una conoscenza mentale o culturale della Bibbia per come afferma Giacomo:
✎ "Siate facitori della Parola e non uditori soltanto, ingannando voi stessi" (Giacomo 1: 22)
Giacomo saggiamente insegna che se la Parola l’ascoltiamo soltanto e non la pratichiamo, inganniamo noi stessi perché non saremo assolutamente discepoli del Maestro e quindi gli saremo estranei per l’eternità.
Faccio un esempio: Gesù ci insegna ad amare il prossimo e a perdonare; se noi abbiamo solo la conoscenza mentale senza che praticamente amiamo il prossimo e lo perdoniamo quando subiamo dei torti, di fatto non siamo suoi discepoli pur credendo di esserlo. Siamo chiamati a vivere ogni giorno la Parola di Dio, a sperimentarla. Noi dobbiamo semplicemente OBBEDIRE!
✎ "... Figlio conosce il Padre... " (Matteo 11: 27)