30/04/14

La Profezia si è compiuta…



Una cosa è leggere fatti profetici che sono avvenuti ai tempi biblici. Altra cosa è prendere conoscenza di ciò che il Dio di Abraamo, di Isacco e di Israele sta facendo OGGIGIORNO NELL'UNIVERSALE.

Leggi questa dichiarazione recente:

Vescovo, le scrivo per mezzo di questa e-mail per raccontarle cos'è accaduto il 28/04/2013.

In torno alle h 11.00, mia nonna mi telefonò dicendomi che la figlia acquisita di mio zio, di soli 3 anni, si trovava in ospedale e che stava molto male. Quando terminai di parlare con mia nonna, feci una preghiera per la bambina. Dopo aver terminato, ricevetti una chiamata con la notizia che la bambina era morta.

Rimasi molto rivoltata, perché avevo da poco terminato di chiedere a Dio che la potesse visitare in ospedale e guarirla. Subito dopo la madre della bimba mi telefonò disperata cercando conforto, però, non avevo parole di conforto da darle. Quello che mi venne di dirle e che prendesse un bicchiere d’acqua e che stesse ferma, che io avrei fatto una preghiera, e che quando avessi terminato di pregare, lei bagnasse le labbra, la testa e il petto della bambina, e così lei fece.

Chiusi il telefono, e andai a fare ciò che lei sempre ci insegna: pretendere da Dio. Presi la mia Bibbia, andai in solaio, mi misi in ginocchio è iniziai a pretendere da Dio.

Dato che stiamo nella campagna del Giorno della Profezia, io profetizzai.
Avevo una rivolta immensa dentro di me. Non accettavo perdere questa battaglia, anche se, agli occhi umani, fosse qualcosa d’impossibile.

Alle h 15.00, più o meno, la madre mi telefona per avvisarmi che stavano già mettendo la bambina nella bara. Nonostante lei mi stesse dicendo questo, io non accettavo, perché avevo profetizzato che la bambina avrebbe vissuto.

Mentre stavamo parlando al telefono, la persona che stava sistemando la bambina nella bara chiamò la madre dicendole: “ Non continuerò a sistemare sua figlia, ho avuto l’impressione che stesse respirando”.

In quel momento i medici constatarono che la bambina era viva.
Lei rimase senza parole e andò a vederla. Poco tempo dopo, la bambina stava già chiamando: “Mamma!”

La madre della bambina andò a ringraziare al Dio dell’Universale, in una chiesa vicino all'ospedale, la stessa chiesa che poco prima, quando la bambina era stata data per morta, lei era andata a chiedere al pastore perché le facesse una preghiera per avere forza per sopportare la perdita. Ma questa volta lei ritornò per ringraziare al Signore Gesù.

Questa è stata una profezia in più delle tante che si compiranno! 
IO CREDO NELLA PROFEZIA!

Rubiana


Blog: Vescovo Macedo.

La Parola e la mano


Osservando il libro di Ezechiele, notiamo che in vari capitoli iniziano con: 
Venne a me la Parola del Signore… 
Però, nel capitolo 37, è scritto che la Mano del Signore venne per portare a Ezechiele a profetizzare nella valle delle ossa secche.

Molte persone stanno in chiesa e la Parola di Dio viene, ma loro non si compromettono.
Tuttavia, in questa direzione che lo Spirito Santo ci ha dato è la Mano di Dio che è venuto per tirarli dalla situazione comune di uditori della Parola.

La Parola venne diverse volte per Ezechiele, ma adesso era qualcosa di differente: 
La mano di Dio venne per rimuovere il male.
La profezia di Ezechiele formò un grande esercito del Dio Vivo, ed è giustamente questo che accadrà nel giorno 11 di maggio.


Blog: Vescovo Macedo.

29/04/14

Jesus morreu pelos nossos pecados.

Não foram os judeus ou os romanos quem mataram Jesus, Ele morreu pelos nossos pecados.


Con tutto il cuore, NO!


L’esilio di Adamo e Eva dal paradiso non fu definitivo. Il ritorno alla presenza del Signore Dio però, era condizionata dalle loro attitudini che avrebbero dimostrato la loro disposizione sincera del suo volere. Fu l’uomo a uscire dalla presenza di Dio per sua libera e spontanea volontà.
Per tornare allo stato d’origine e usufruire della presenza dell’Altissimo doveva essere provato con le attitudini.
Attitudini che mostrino questo volere, non soltanto con tutto il cuore.

Ma

… Con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la mente tua, e con tutta la forza tua. (Marco 12:30)

Con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza non lascia alcun spazio per nessuno e niente.

Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me. Chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me. Chi avrà trovato la sua vita la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. Matteo 10:37-39

In altre parole:

Chi si dedica a suo padre o a sua madre più che al Signore Gesù non è degno di Lui;
Chi si lega più a suo figlio o a sua figlia più che al Signore Gesù, non è degno di Lui;
Chi non assume la sua fede e le sue conseguenti tribolazioni non è degno del Signore Gesù;
Chi tenta di salvare la propria vita con la forza del suo braccio la perderà;
Chi, tuttavia, perde la vita a causa della sua fedeltà e perseveranza nel Signore Gesù, la guadagnerà.

Questa parola è complementare alla precedente, non permette il ben che minimo dubbio.
È tutto o niente!
È si, si; No, no!
È ovvio, che tale sforzo soprannaturale implica molto di più che un semplice desiderio: esige il sacrificio della propria vita.
Per chi si vuole mantenere nella Sua presenza, il sacrificio deve essere quotidiano.
È la vita sull’Altare…

Blog: Vescovo Macedo.

Credette nella profezia, visse. Non credette, morì…


Il popolo di Samaria si era allontanato da Dio e, come conseguenza, l’esercito sirio lo mise con le spalle contro alò muro. L’assedio, fu così crudele, che la fame giunse al punto di far sorgere il cannibalismo dentro Samaria.

Non si potevano aprire le porte della città, perché se i siri sarebbero entrati, avrebbero ucciso tutti. La morte in Samaria era o per la fame o per la spada se avessero tentato di uscire per trovare qualcosa da mangiare.

In mezzo a questa crisi, l’uomo di Dio profetizzò al re di Samaria: Domani a quest’ora, si venderà del buon cibo ad un prezzo modico alla porta della città. Sarà la fine di questa disperazione e tutto sarà differente (2 Re 7:1).

Il re prese questa profezia, la custodì dentro di se e crebbe. Alla fin dei conti, vi è qualcosa di difficile per Dio? I mezzi del Signore sono infiniti ed Egli è capace di trasformare la crisi in abbondanza, per quanto più possa sembrare difficile.

Però, un capitano, nel quale il re si appoggiava per camminare, nell’ascoltare la profezia dell’uomo di Dio, non crebbe. Egli perse la possibilità di restare in silenzio e fece una domanda che non solo mostrò la sua incredulità, ma lo condannò anche a morte:
Ecco, anche se il SIGNORE facesse delle finestre in cielo, potrebbe mai avvenire una cosa simile?
E l’uomo di Dio disse: Ebbene, lo vedrai con i tuoi occhi, ma non ne mangerai. (2 Re 7:2)

In quel momento, Dio vide che quattro lebbrosi, che vivevano alle porte di Samaria, ebbero fede per sacrificare le loro vite e andare all'accampamento dei Siri in cerca di cibo. Questi quattro lebbrosi furono per il tutto o niente, vita o morte, e così chiamarono l’attenzione di Dio.

Dinanzi a questo, Dio amplificò il rumore dei passi di quei quattro lebbrosi, facendo in modo che i siri sentissero come se il re di Samaria avesse ricevuto appoggio da qualche altro esercito e, disperati, fuggirono, lasciando abbondanti provviste, grande quantità di cibo, acqua, ecc.

Il re di Samaria, venne informato che i nemici fuggirono e diede la buona notizia al popolo. La popolazione uscì dalla città per andare a prendere tutto quello che era a disposizione. Loro saccheggiarono l’accampamento dei siri e ebbero buon cibo che fu subito venduto a “prezzo di banana”, conforme alla Parola del Signore.
Quanto al capitano che dubitò della profezia, egli morì calpestato dal popolo, come profetizzò l’uomo di Dio.

Domani, a quest'ora, alla porta di Samaria, due misure d'orzo si avranno per un siclo e una misura di fior di farina per un siclo. Ma quel capitano aveva risposto all'uomo di Dio, e gli aveva detto: Ecco, anche se il SIGNORE facesse delle finestre in cielo, potrebbe mai avvenire una cosa simile? Ed Eliseo gli aveva detto: Ebbene, lo vedrai con i tuoi occhi, ma non ne mangerai. E così avvenne: fu calpestato dalla folla presso la porta della città, e morì. (2 Re 7:18-20)

Morale della storia:
Chi crede nella profezia vedrà e mangerà.
Chi non crede nella profezia vedrà coloro che avranno creduto mangiando, e, miseramente, periranno di pancia vuota.

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28/04/14

Di chi erano quelle ossa?


Senza dubbio, il passaggio biblico in cui Ezechiele fu trasportato in una valle di ossa secche per profetizzare a loro è una delle più conosciute (Ezechiele 37:1-14).
In lei c’è qualcosa che chiama la nostra attenzione: Di chi erano quelle ossa?

Probabilmente, di giudei che morirono in una battaglia e ebbero diritto ad un funerale secondo le tradizioni giudaiche. Loro, furono sconfitti!

D’altra parte, sappiamo che il popolo d’Israele era invincibile quando era unito all’Altissimo. Fino a quando erano nella fede, era impossibile sconfiggerli, per quanto potessero essere più grandi i nemici.

Dinanzi a questa evidenza, siamo giunti alla conclusione, che loro diventarono ossa secche, perché smisero di ascoltare la profezia. Rifiutarono la voce della fede sacrificale, la voce di Dio. Ma dato che Dio è il Dio dell’impossibile, il passaggio ci fa comprendere che, per quanto la vita di qualcuno possa essere distrutta, al ricevere la profezia, lei può rinascere dalle ceneri.

Abbiamo appreso che, quanto avvenuto con le ossa secche, può accadere nella vita di una persona nel senso opposto. Se lei lascia di ascoltare la voce della fede e di vivere la fede sacrificale, può iniziare a cadere, perdendo lo spirito, la pelle, la carne, i tendini e perfino diventare ossa secche.

Molte persone un giorno, sono arrivate in chiesa distrutte e, per aver esercitato questa fede, conquistarono, diedero testimonianza, ma con il tempo si sono raffreddate, pensando di aver conquistato con il loro stesso braccio e passarono a perdere, tornando perfino nella valle delle ossa secche. Per questo, la fede deve essere costante e il sacrificio quotidiano!

In qualche modo, sappiamo che indipendentemente dalla situazione che qualcuno sta vivendo, la fede nelle profezie hanno il potere di portare all’esistenza tutto ciò che non esiste. È questa fede che staremo vivendo nel giorno 11 di maggio, in tutte le Chiese Universale.

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24/04/14

La Profezia protegge


La Bibbia dice che: Se il popolo non ha rivelazione, è senza freno… Proverbi 29:18

Corrompere vuol dire: viziare, rovinare, adulterare, diventare marcio, pervertire, putrefare e decomporre.

E non è così che vivono milioni di persone?

Persone che erano ricche e oggi sono povere; e altre che vivranno sempre in povertà. Persone, con famiglia decomposta, schiava del vizio, con la salute,putrefatta e conducendo una vita pervertita. Unioni che sono state distrutte a causa dell’adulterio.

Ma come risolvere questi problemi? 
C’è solo un modo:

PROFEZIA!

La Profezia libera qualunque essere umano da questo spirito che corrompe.

Nel giorno 11 di maggio, noi, profeti, rappresentanti di Dio, andremo a sistemare, restaurare, riparare, restituire, rendere, recuperare, moralizzare e ecc. E perfino a chi pensa di stare bene deve vivere questa fede, perché la Profezia preserva e mantiene ciò che è buono.

Chi crede che quando noi parliamo è il proprio Dio che sta parlando, viene.

Chi non crede, resta.

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23/04/14

Profetiza.

Profetiza.

Chi coglie lo Spirito di questa Profezia, sicuramente afferrerà i benefici della profezia che andremo a profetizzare nel giorno 11 maggio, in tutte le Chiese Universali del Pianeta.

La mano del SIGNORE fu sopra di me e il SIGNORE mi trasportò mediante lo Spirito e mi depose in mezzo a una valle piena d'ossa. Mi fece passare presso di esse, tutt'attorno; ecco erano numerosissime sulla superficie della valle, ed erano anche molto secche.
Mi disse: Figlio d'uomo, queste ossa potrebbero rivivere? 
E io risposi: SIGNORE, DIO, tu lo sai.
Egli mi disse: PROFETIZZA su queste ossa, e di' loro: Ossa secche, ascoltate la parola del SIGNORE! Così dice il Signore, DIO, a queste ossa: "Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e voi rivivrete; metterò su di voi dei muscoli, farò nascere su di voi della carne, vi coprirò di pelle, metterò in voi lo spirito, e rivivrete; e conoscerete che io sono il SIGNORE". Io PROFETIZZAI come mi era stato comandato; e come io profetizzavo, si fece un rumore; ed ecco un movimento: le ossa si accostarono le une alle altre. Io guardai, ed ecco venire su di esse dei muscoli, crescervi la carne, e la pelle ricoprirle; ma non c'era in esse nessuno spirito.
Allora egli mi disse: PROFETIZZA allo Spirito, PROFETIZZA figlio d'uomo, e di allo Spirito: Così parla il Signore, DIO: Vieni dai quattro venti, o Spirito, soffia su questi uccisi, e fa' che rivivano!
Io PROFETIZZAI, come Egli mi aveva comandato, e lo Spirito entrò in essi: tornarono alla vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, grandissimo.
Egli mi disse: Figlio d'uomo, queste ossa sono tutta la casa d'Israele. Ecco, essi dicono: Le nostre ossa sono secche, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti! Perciò, PROFETIZZA e di loro: Così parla il SIGNORE, DIO: Ecco, io aprirò le vostre tombe, vi tirerò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d'Israele. Voi conoscerete che io sono il SIGNORE, quando aprirò le vostre tombe e vi tirerò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio! E metterò in voi il mio Spirito, e voi tornerete in vita; vi porrò sul vostro suolo, e conoscerete che io, il SIGNORE, ho parlato e ho messo la cosa in atto, dice il SIGNORE. (Ezechiele 37:1-14)

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22/04/14

L'Alleanza


Per intendere meglio questo discorso, basta che guardiamo verso un paio di Alleanze (fedi) nelle mani di uno sposo che è sull'Altare in procinto di sposarsi. Quello cosa simbolizza?
 Lui sta per sacrificare la sua vita da single per imbarcarsi in una nuova giornata di rinuncia totale per l’amore che ha con la sua sposa. Non è soltanto un amore di parole, ma di attitudini che dimostrano questo amore reciproco l’uno per l’altro.
Una giornata di felicità di momenti buoni e cattivi; i due andranno ad aggrapparsi più che mai l’uno all'altro per vincere le sfide che la vita gli riserverà.

Le attitudini di una persona all'unirsi in matrimonio, richiede tutto di se. Come potrebbero dei coniugi vivere felici e in piena comunione l’un l’altro, se uno dei due, vive nell'infedeltà? Se non vi è sacrificio e consegna totale l’uno per l’altro nel matrimonio, lo stesso non sussisterà!

La parola Alleanza, appare nella Bibbia trecentoventotto volte,e questo suggerisce la sua eccezionale importanza in noi, che approfondiamo questo argomento comprendendo le condizioni per avere un’Alleanza con Dio.

Secondo la Bibbia, l’Alleanza, è un patto, un accordo o contratto tra due o più persone dove vi si firmano doveri e obblighi tra le parte coinvolte. Il patto con Dio è fatto seguendo l’esempio di un matrimonio, no come nei giorni d’oggi in cui molti si sposano e riposano, ma in un accordo in cui la fedeltà, prevale fino alla morte. È una dimostrazione chiara di vero Sacrificio.

Allo stesso modo che i coniugi iniziano a costruire una vita insieme a partire dal sigillo matrimoniale. Anche Dio desidera trovare persone per fare un patto con loro e manifestare la Sua esistenza con Potere in questo mondo scuro e crudele.

“Infatti, il SIGNORE percorre con lo sguardo tutta la terra per spiegare la sua forza in favore di quelli che hanno il cuore integro verso di lui …” 2 Cronache 16:9

Dio ha stabilito regole per la costruzione del Suo Regno, e questa esige la cooperazione dell’essere umano. Egli non potrebbe impiantare il Suo regno qui sulla Terra senza la partecipazione della Sua creatura; Dio è Spirito e Egli desidera Manifestarsi nelle nostre vite per mostrare la Sua Grandezza attraverso noi!

Dio non invade la vita di nessuno, e molto meno obbliga l’essere umano a vivere per Lui. Nel frattempo, coloro che si volgono al Signore e si consegnano a Lui totalmente, come un Sacrificio vivo, così come la sposa si rende per completo allo sposo nel giorno del suo matrimonio, Dio, nella persona dello Spirito santo, riempirà l’essere di quella persona con il Suo Spirito e farà di lei la Sua Dimora.

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Abbiamo sempre tempeste.

Abbiamo sempre tempeste.

In quello stesso giorno, alla sera, Gesù disse loro: Passiamo all'altra riva. E lasciata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano delle altre barche con lui. Ed ecco levarsi una gran bufera di vento che gettava le onde nella barca, tanto che questa già si riempiva. Egli stava dormendo sul guanciale a poppa. Essi lo svegliarono e gli dissero: Maestro, non t'importa che noi moriamo? Egli, svegliatosi, sgridò il vento e disse al mare: Taci, calmati! Il vento cessò e si fece gran bonaccia. Egli gli disse: Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede? Ed essi furono presi da gran timore e si dicevano gli uni gli altri: Chi è dunque costui, al quale persino il vento e il mare ubbidiscono? Marco 4:35-41

Il Signore Gesù disse: “Andiamo dall’altra parte”. Nulla poteva accadere nel cammino di quella barca che potesse impedire di giungere alla sua destinazione, poiché lì vi era la Parola del Signore.
Così accade anche con coloro, che hanno la Parola di Dio, non sulle labbra, ma nell’anima.

La Parola di Dio è il proprio Dio. Come affondare se stiamo sotto questa Parola? I discepoli non hanno dato ascolto a questo, anche loro erano in grado, erano con il Signore Gesù, videro miracoli e meraviglie, però, ancora non LO conoscevano.
Tanto che, quando la tempesta si trasformò in bonaccia, dissero: Chi è Questi che perfino il vento e il mare gli obbediscono?
Loro erano nella stessa barca, ma con Qualcuno che personalmente, nel loro interiore, non sapevano Chi fosse.

Molte persone sono in chiesa hanno perfino assistito e ricevuto miracoli, e con tutto ciò, quando arrivano i problemi, loro dimostrano che hanno avuto soltanto un miglioramento nelle loro vite, alcune benedizioni raggiunte per la fede, ma loro non hanno nulla a che vedere con alcuni che realmente sono di Dio, nati da Dio, formati dallo stesso Spirito del Signore Gesù, nell’ora della tempesta, si spiega la timidezza e la debolezza di chi affronta le avversità.

Dopo che i discepoli si convertirono e furono battezzati con lo Spirito Santo, la manifestazione del potere di Dio già non era più motivo di tanta ammirazione per loro. Adesso questa meraviglia era dentro loro. La fonte dell’Acqua della Vita che sgorga eternamente.

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Messaggio per chi è nel deserto.


Messaggio per chi è nel deserto.

Nei momenti in cui passiamo per situazioni somiglianti a ciò che abbiamo già vissuto in passato, la paura tenta di farci guardare indietro. Naturalmente, si ha un timore che vengano a ripetersi quelle cattive situazioni e che il nostro sforzo sia invano. Quando passiamo per il deserto, tutto s’intensifica. I problemi s’intensificano e dobbiamo intensificare anche le attitudini di fede e vigilanza, poiché le parole di distruzione arrivano da tutte le parti.

In tutti i momenti, ma soprattutto in queste situazioni-limite, in cui ci sentiamo soli nel deserto e il male si camuffa di realtà, dobbiamo fare una scelta molto seria. Da lì dipende la nostra vita. O scegliamo di ascoltare la voce di questo mondo, la voce dell’impossibilità, la voce della paura e la voce delle esperienze negative del passato, o scegliamo di ascoltare la voce di chi ci consiglia:

“Non ricordate più le cose passate, non considerate più le cose antiche: Ecco, io sto per fare una cosa nuova; essa sta per germogliare; non la riconoscerete? Sì, io aprirò una strada nel deserto, farò scorrere dei fiumi nella steppa.” Isaia 43:18-19

Questo è spettacolare! È così forte che necessita essere degustato poco per volta, per custodire ben fermo dentro di noi e assorbire tutte le proprietà nutrienti di questa Parola:

“Non vi ricorderete delle cose passate, e non considererete le antiche” - L’essere umano ha la tendenza di considerare le cose passate per valutare quello che sta vivendo adesso. Se ciò che accadde fu negativo, questa tendenza può creare un trauma che andrà ad interferire in tutte le scelte della persona da lì in avanti. È normale che di fronte ad un problema, che abbiamo già affrontato precedentemente, agisca il timore che l’esito negativo possa ripetersi. Nel frattempo, Dio è chiaro: tutti i traumi, le brutte esperienze e le situazioni avverse non devono essere più considerate. In verità, è per non ricordarsi più delle cose passate e non considerare più le cose antiche. Così come, non ci dobbiamo aggrappare alle cose buone che sono avvenute in passato, perché la fede guarda solo avanti e non si accomoda mai.

“Ecco, io sto per fare una cosa nuova; essa sta per germogliare” - Dimentica ciò che è passato, lo Spirito Santo da una notizia fresca: Egli sta facendo una cosa nuova! E se Lui dice di dimenticare le cose passate, è perché ciò che Lui sta facendo è molto, molto più grande di ciò che è avvenuto fino ad ora.

“Ecco, io sto per fare una cosa nuova; essa sta per germogliare;
non la riconoscerete?” - Sta germogliando, questo vuol dire, non è ancora visibile … quindi perché Egli domanda se noi non abbiamo percepito? Lui non domanda se tu stai sentendo, Lui domanda se tu stai percependo! Come vedere ciò che non è ancora visibile? Soltanto con gli occhi della fede. La fede che non ha nulla a che vedere con la religione, ma con la “certezza di cose che si sperano” e “convinzione di fatti che non si vedono”. Solo così è possibile percepire ciò che ancora non esiste fisicamente, indipendentemente da ciò che stiamo ascoltando, vedendo o sentendo.

“Sì, io aprirò una strada nel deserto, farò scorrere dei fiumi nella steppa.” - Questa promessa mi fa saltare di allegria dentro (se solo potessi salterei anche fuori). Anche nel deserto, abbiamo la garanzia che non saremo da soli, e neanche moriremo o che passeremo necessità. Al contrario, Egli promette un cammino nel deserto e fiumi nella steppa. Nel luogo più arido e solitario nel quale ci potessimo trovare, Egli promette di restare con noi, di darci la direzione e sopperire le nostre necessità. Un nuovo universo di possibilità infinite che si estende davanti a noi. Come potremmo non percepire?

Quando vengono i problemi, molti prestano attenzione soltanto in essi, restano girando intorno alle impossibilità e ingoiano le parole negative che si offrono. Nel frattempo, a partire dal momento in cui consegniamo la nostra vita a Dio, attraversiamo la Porta. Lasciamo di vivere nel regno delle impossibilità e passiamo a vivere in un regno dove tutto è possibile, il cui Re è il Creatore. Lui sta sempre creando. Facendo sempre cose nuove. E, sapendo questo, aspettiamo le cose meravigliose che Egli, sicuramente, sta creando. Quindi, è impossibile non percepire che qualcosa di straordinario sta per accadere.

In mezzo al deserto, in mezzo alla tempesta, possiamo afferrarci a questa Parola. È un consiglio e una promessa, ma io prendo il consiglio di Dio come un ordine, poiché non sono un somaro. È come se Lui dicesse: “dimentica ciò che hai passato. Io sto facendo una cosa molto più forte! Com’è che tu non hai ancora visto? Usa la tua fede e guarda qui”.

So che passeremo sempre per deserti, so che i problemi appariranno quotidianamente. Ma se manteniamo i nostri occhi fermi in questa fede, ignorando il passato e qualunque suggestione negativa, non smetteremmo mai di percepire le cose nuove che Dio sta facendo. Questo rinnova le nostre forze e ci da una pace che mai nessuno potrà comprendere. Ma loro non hanno bisogno di comprendere. Aspettano solamente. Presto, presto, germoglierà e tutto il mondo vedrà.

Vanessa Lampert


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19/04/14

Israele rifiutò, l’Universale abbracciò.


Il Dio Altissimo liberò Israele dalla schiavitù egizia,
Lo fece entrare in una terra che emanava latte e miele,
Gli diede la vittoria su tutti i suoi nemici,
Dove calpestava con la pianta dei piedi, né entrava in possesso;
Il nostro pane quotidiano era soltanto vittoria,
Trasformo la condizione di milioni di schiavi in una nazione forte e potente,
Ma, volendo imitare i pagani distrutti,
Israele rifiutò il SIGNORE degli Eserciti come Leader
E chiese che gli si desse un re,
E così Israele diede inizio alla sua distruzione …

Chi è l’Universale è assolutamente convito che il suo Leader, Signore e Re è il Signore Gesù Cristo, nella Persona del Suo Santo Spirito,
Perché ha coscienza della Mano potente che lo ha liberato!

Israele rifiutò il regno del suo Liberatore, ma noi dell’Universale Lo abbiamo eletto come nostro SIGNORE E RE per tutta l’eternità.
Per questo motivo, siamo un solo popolo, una sola nazione, una sola fede, abbiamo Un solo Spirito e serviamo Un solo SIGNORE Dio, l’Onnipotente di Abraamo, di Isacco e di Israele.
Lodando, esaltando, glorificando e magnificando sia il Signore Gesù Cristo in ognuno di noi!

E vidi, e udii voci di molti angeli intorno al trono, alle creature viventi e agli anziani; e il loro numero era di miriadi di miriadi, e migliaia di migliaia. Essi dicevano a gran voce: «Degno è l'Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l'onore, la gloria e la lode.
Apocalisse 5:11-12


Blog Vescovo Macedo.

17/04/14

Testimonianza Neide Sobrinho


Ho cominciato a usare marijuana con 16 anni in ricerca di un po’ di felicità ma non ho trovato, anzi, ho trovato un problema in più, un vizio da alimentare. Ho avuto insonnia per due anni, non dormivo dalla paura di morire mentre dormivo, e così è iniziato un altro problema, la sindrome del panico. Avevo la depressione sin da quando ero piccola e se aggravo al lungo della mia adolescenza facendo crescere dentro di me un vuoto immenso e senza spiegazione, per che non avevo una famiglia normale, non mi ha mai mancato l’affetto. Ero nervosa e questo mi faceva aggredire le persone anche senza alcun motivo. Cercando di sistemarmi la vita mi sono per sino sposata, anche li non ho trovato la felicità. Sono rimasta incinta ma la mia struttura fisica non ha sopportato, il mio stato di nervi mi ha portato a un aborto spontaneo, un’altra perda, un altro dolore. Non ce l’ha facevo più, ho deciso di finire la mia propria vita, e dopo aver già provato tante volte con medicinale , adesso ero decisa a buttarmi davanti a un camion.
In quello steso giorno ho visto una porta con un cartello nella porta dicendo “smetti di soffrire”, e io che già non credevo più in niente e in nessuno, sono entrata li.
Ho provato di pace, io non sapevo nemmeno che esistessi davvero questa così detta pace che fino a quel momento conoscevo soltanto di nome. Mi hanno dato valore, hanno ascoltato, mi hanno dato una parola che non ho mai dimenticato.
“C’è qualcuno che ti ama”
E oggi io vivo con questo qualcuno!
Questo qualcuno a sanato le mie ferite, mi fece felice.
Questo qualcuno è Gesù!
E tutti possono avere!

Neide Sobrinho

Blog: Spazio Giovane Italia

Guardai in Alto.


Trattandosi di Dio, il posto per rispondere le necessità, non fa differenza. Il Signore Gesù rispose alle necessità di una moltitudine nel deserto: la necessità di guarigione, di liberazione e, perfino, la necessità di uccidere la fame di migliaia di persone.

Nell’occasione, uno dei discepoli disse: Il luogo è deserto e l'ora è già passata; lascia dunque andare la folla nei villaggi a comprarsi da mangiare.

Nella visione del discepolo, quel luogo non era propizio per la realizzazione di un miracolo di quella magnitudine, perché non avevano mezzi. Alla fine, dare da mangiare a migliaia di persone, nel deserto, non è un compito facile.

Però Gesù disse: NON HANNO BISOGNO DI ANDARSENE.
In altre parole: Il miracolo non dipende dal luogo e neanche dalla circostanza, ma si da Signore Gesù nell’essere presente nel luogo.

Così Egli disse: … date loro voi da mangiare.
I discepoli dubitando dissero: Non abbiamo qui altro che cinque pani e due pesci.
Ma Gesù disse: Portatemeli qua… e prese i cinque pani e i due pesci e, alzati gli occhi verso il cielo, rese grazie; poi, spezzati i pani, li diede ai discepoli e i discepoli alla folla. Matteo 14:15-19

Quando posero i pani e i pesci nelle mani di Gesù, Egli alzò gli occhi al cielo, e non guardò per la quantità che c’era e molto meno disse: “ Solo questo?”
No! Il nostro Signore alzò soltanto gli occhi al cielo, e questa deve essere la nostra fede. I nostri occhi non possono mai essere voltati verso le cose che sono nelle nostre mani o per le circostanze in cui ci troviamo a nostra volta, ma si ALZATI ai cieli.

Quando facciamo qualcosa con i nostri occhi alzati ai cieli, vuol dire che stiamo guardando verso Dio, e con certezza anche Dio starà guardando verso noi. Essendo così, tutto è possibile!

E i tuoi occhi sono alzati ai cieli o guardando verso le cose che sono nelle tue mani?


Blog Vescovo Macedo.

Deserti.


Ora, l'animo mio è turbato; e che dirò? Padre, salvami da quest'ora? Ma è per questo che sono venuto incontro a quest'ora. Giovanni 12:27

Queste ore vissute per il Signore Gesù non furono facili, ma Egli sopportò tutto sapendo che il Padre aveva un proposito.

Vi sono momenti in cui passiamo per situazioni dove altri si domanderebbero: “Sarà che Dio esiste?”
Con tutto, è la vita sull’Altare che ci sostiene in queste ore.

Come puoi vedere, Giuseppe fu venduto come schiavo, ma vi era il proposito della conservazione della vita per mezzo di lui.

Ester fu presa dalla casa di suo cugino e portata al palazzo, ma vi era il proposito si salvare i giudei dallo sterminio.

Chi non si ricorda della prigionia del vescovo Macedo, nell’anno del 1992?
All’epoca, il vescovo disse che non comprendeva, ma aveva certezza che fosse per il bene dell’opera - era un proposito di Dio.
È noto come il lavoro dell’Universale è cresciuto dopo di questo avvenimento.

Dio è il Dio dei propositi.
Per questo Lui permette determinate situazioni, perché, per mezzo di queste, il Suo Potere si manifesti in modo straordinario.
Il segreto è mantenerci sull’Altare.


Blog Vescovo Macedo.
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16/04/14

Convertito o convinto?


Buon giorno, vescovo Macedo!

Sono 2 anni e 6 mesi che sono tornato ad essere un guerriero per Dio, poiché mi ero allontanato da questa opera e, ho sofferto come un topo nella mano di un gatto, mangiai nel piatto dove il diavolo sputò.
Primariamente furono i vizi, principalmente alcool e film pornografici. Sposato da quasi 25 anni, non ero soddisfatto solo con mia moglie, dovevo avere altri modi per soddisfarmi sessualmente, mi sono quasi separato a causa della ribellione e mascalzonata.

La vita finanziaria totalmente ridotta in polvere, fino a quando stavo ancora in chiesa fermo, fu ciò che mi fece allontanare dal Signore Gesù, poiché il diavolo seminò, attraverso i parenti più vicini, che era sbagliato che io reclamassi con Dio della mia vita economica e, per dare ascolto, fu il fallimento. Dopo esser stato collaboratore per 8 anni, in questi in cui il signore venne a inaugurare la cattedrale nel settembre del 2006, riuscii a mantenere la forza del braccio, pensavo di aver conosciuto Gesù, ma in realtà ero soltanto convinto di Gesù.

Vescovo, soffrii molto, sono stati più di 5 anni di lontananza, ogni tanto riuscivo ad andare in chiesa, ma non restavo per vergogna d’esser stato collaboratore. Dopo molte feste, riuscii a tornare per alcuni mesi in chiesa e tornai perfino a evangelizzare, fu lì che il diavolo si alzò e uccise mio fratello più piccolo con tre colpi alla testa e petto, non sopportai il colpo e caddi nuovamente. Non facevo altro che bere e piangere, perché lui era il mio fratello amato. Dopo un anno, mio padre morì di varie malattie, per me era quasi impossibile rialzarmi di nuovo. Alla fine del 2011, entrai nel suo blog e lessi questo messaggio: “ Non abbiamo scelto di venire al mondo, ma abbiamo il diritto di scegliere dove vivere l’eternità”.

Alcuni giorni dopo, a mia moglie le si ruppe un’ aneurisma, questo significava morte istantanea o quasi. Quando ricevetti questa notizia, gridai nella mia angoscia e il Signore Gesù mi rispose. Furono i 30 giorni più lunghi della mia vita, vivevo facendo casa/ospedale, e dall’ospedale alla chiesa, facendo il trattamento con molta lotta e riuscendo a contare con l’aiuto dei pastori dell’Universale.

Quando i medici mi dissero che lei sarebbe potuta morire o se fosse rimasta viva, sarebbe rimasta in condizioni vegetative, oltre a dover prendere 12 tipo di farmaci per il resto della sua vita, io mi ricordai di quando il signore venne in Curitiba e disse che tutto era possibile a colui che credesse che Dio fosse fedele per fare accadere l’impossibile. Così, non diedi ascolto ai medici, crebbi nella Parola di Dio, detta attraverso del signore. La mia vita era al 100% nelle mani di Dio, così, avvenne il miracolo: mia moglie fu guarita; mi liberai di tutta l’immondizia di questo mondo putrido; tornai a evangelizzare, conquistammo una vita benedetta. È evidente che mai più mi conformerò con una vita limitata, poiché so che Dio può darmi molto di più.
Oggi mia moglie non necessita più di nessun farmaco, sono stato nuovamente innalzato a collaboratore, dopo essermi liberato, e anche mia moglie è stata innalzata a collaboratrice, il 19 gennaio.

Stiamo facendo l’opera di Dio qui in Curitiba, nella sede regionale di Santa Rita. Mi pento d’essermi allontanato, poiché credo che se fossi permaso, oggi sarei un pastore dell’Universale, poiché era e sempre sarà il mio più grande sogno, se penso alla mia età, 42 anni, custodisco questo sogno dentro di me e soltanto adesso lo sto rivelando qui.

Nel giorno in cui il signore venne qui in Curitiba a inaugurare il terreno - che in breve sarà un’altra opera in più dell’Universale costruita dalle fondamenta -, lei disse che avremmo avuto successo e che avremmo vinto nuovamente tutto e tutti attraverso la fede e del sacrificio, questa parola mi diede più coraggio e determinazione per investire nel mio sogno.
Prima, mia moglie era contro di me, ma dopo essersi convertita, fare l’opera è diventato anche il suo sogno. Credo che Dio sarà sempre al controllo della mia vita e attraverso il signore, dei vescovi e pastori dell’Universale sarò sempre in novità di vita evidenziando i miracoli descritti nella Parola.
Di sicuro io e la mia famiglia saremo presenti all’inaugurazione della Cattedrale di Curitiba. Abbraccio il signore e a tutti i vescovi dell’Universale in Brasile e nel mondo, ancora una volta grazie per esistere e per aiutarci a vincere le nostre paure e dubbi più grandi.

Edson

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15/04/14

Scienza Moderna X Bibbia.


Prima dello sviluppo della scienza speciale, la Bibbia era considerata come un insieme di miti o leggende. Nel frattempo, oggi la scienza ci mostra che la Bibbia è una compilazione di fatti accertati, e lei avvalora ciò che vi è scritto nelle Sacre Scritture. Molte cose che crediamo che siano scientificamente esatte, non lo sono.
In realtà la Storia ci mostra che anche quello che la scienza definisce come una verità, oggi può essere ridicolizzata da qui a cento anni.

Quindi, di cosa possiamo avere certezza? Esiste qualcosa che sia “assoluto” o una verità assoluta? La Bibbia è piena di fatti scientifici e medici, che furono scritti milioni di anni prima che l’uomo li scoprisse. “Ma la Bibbia fu scritta milioni di anni fa. E noi siamo nel 21.mo secolo?!” Esattamente, la Bibbia fu scritta già milioni di anni da uomini con una conoscenza molto più limitata della nostra. E com'è possibile che con le loro conoscenze limitate, abbiano potuto sapere certe cose?

La maggior parte delle persone non è cosciente che la Bibbia è stata scritta nel corso di un periodo di 1.600 anni, da più di 40 autori, in tre continenti e in tre lingue differenti. Loro menzionarono centinaia di argomenti controversi e anche così, erano tutti in perfetta concordanza.
In verità, quanto più apprendiamo, più scopriamo che la Bibbia è SCIENTIFICAMENTE ESATTA!

CAMPO GRAVITAZIONALE

Da circa 3.500 anni, il concetto dell’universo nell'Età del Bronzo era distante dalla verità. In quell'epoca, le persone non potevano neanche immaginare che la Terra era sospesa nello spazio. Sorprendentemente, la conoscenza dell’astronomia moderna è stata documentata nel Libro di Giobbe, scritto nell'Età del Bronzo. Fino al 1687, quando Isaac Newton scoprì “la legge di gravità universale” e provò che la Terra fluttua nell'universo, le persone non credevano nelle parole della Bibbia … e tiene sospesa la terra sul nulla. Giobbe 26:7. La Bibbia descrive la Terra come se fosse una fotografia scattata da un satellite. Ma, al passo dello sviluppo della scienza, è stato accertato che le affermazioni della Bibbia sono vere. La scienza non ha scoperto che la Terra non era sostenuta da nulla fino al 1650. Le note datate per il radiocarbonio provano che il Libro di Giobbe è stato scritto 3.500 anni fa, nell'Età del Bronzo.

RIPRODUZIONE UMANA

Molte persone pensano che sia assurdo che tutta la razza umana possa derivare soltanto da due persone (Adamo e Eva). Nel frattempo la scienza si basa in ciò che possiamo osservare, e provare.
La riproduzione umana è osservabile, dimostrabile. Un uomo e una donna possono produrre una terza persona, e così via, per un tempo, fino a che si giunga a una popolazione maggiore; la scienza concorda con questo. Nessun altro tipo di generazione di popolazione umana è stata osservata e mostrata dalla scienza.

I GERMI

Le persone non comprendono relativamente la natura biologica dei germi fino agli ultimi secoli. Anche così, nelle leggi della pulizia e degli alimenti nel Vecchio Testamento, si ha una conoscenza della presenza dei germi. Ma, queste istruzioni di Dio furono date migliaia di anni prima che l’uomo riuscisse a comprendere come i germi potessero essere trasmessi, o addirittura cosa fossero.

MOVIMENTO DEL SOLE

Anche la Bibbia ha documentato il movimento del sole, già da 3.000 anni.
O qual (o sol), Là, Dio ha posto una tenda per il sole,
ed esso è simile a uno sposo che esce dalla sua camera nuziale; gioisce come un prode lieto di percorrere la sua via. Salmi 19:4-5

Nel frattempo, è solo nel 20 secolo che l’umanità scoprì che il sole gira in torno del centro della galassia. “Il sole gira a una velocità di 250 km/s” - Astronomo Bertill Lindblad, dovuto allo sviluppo della scienza, che dimostrò che la Bibbia è vera.

NUCLEO DELLA TERRA

Da 3.500 anni, che la Bibbia ha descritto correttamente la parte interna della Terra: Dalla terra esce il pane, ma, nelle sue viscere, è sconvolta come dal fuoco. Giobbe 28:5
È una conoscenza basilare delle geoscienze che il nucleo della Terra dove abitiamo è un ardente lago di fuoco. Però fino al 19 secolo, le persone consideravano le Parole di Dio (Che esisteva un lago di fuoco all'interno della Terra, come un’assurdità), questo perché la struttura interna della Terra fu scoperta soltanto nel 20 sec.

Il geofisico Andrija Mohorovicic - scoprì il manto nel 1905, per mezzo delle onde sismiche.
Il geofisico Inge Lehmann - scoprì il nucleo interno della Terra nel 1936.
Così, la scienza moderna prova che la Bibbia è vera.

CICLO DELL’ACQUA

Il ciclo dell’acqua ha 3 fasi: evaporazione, condensazione e precipitazione. L’energia solare evapora, milioni di tonnellate di acqua dalla superficie degli oceani e fiumi. Quando questo vapore si condensa forma le nuvole, e quando queste nuvole di vapore si scontrano tra di loro e si convertono in gocce d’acqua, allora piove. Il ciclo dell’acqua non era conosciuto fino al 16mo e 17mo secolo. Pierra Perrault e Edmundo Mariotte scoprirono il ciclo dell’acqua attraverso di esperienze. Da circa 3.500 anni, che nessuno conosceva il ciclo dell’acqua. Anche così, la Bibbia (scritta nella stessa epoca) documentò questo stesso ciclo. Egli attira in alto le gocce d'acqua; dai vapori che egli ha formato stilla la pioggia. Giobbe 36:27
Ossia, i fatti documentati della Bibbia sono veri.

L’UNIVERSO

Intorno all'anno 610 a.C., lo scrittore Geremia ispirato, scrisse: Come non si può contare l'esercito del cielo né misurare la sabbia del mare, così io moltiplicherò la discendenza di Davide, mio servitore, e i Leviti che fanno il servizio in mio onore. Geremia 33:22

Quindi, nel 7° secolo a.C., l’ispirazione insegnava che le stelle sono innumerevoli. È impossibile contarle, così com'è impossibile contare i granelli di sabbia delle spiagge. Hai già provato a verificare il totale dei granelli di sabbia del mare? O soltanto il numero di solo un pugno di sabbia? È impossibile, no? Ma, nel tempo di Geremia, gli astronomi della Grecia insegnavano che non c’era più di 1.002 stelle nell'Universo. Quando Galileo inventò il suo primo telescopio nel 1609, lui poté contare 100.000 stelle. Pochi anni più tardi fabbricò un nuovo telescopio di due pollici e mezzo ed ecco che né contò 300.000.
Oggi, il grande telescopio di 200 pollici del Monte Palomar, in California, mostra innumerevoli stelle che neanche ci si immagina di poter contare. Dal 7° secolo a.C., fino al presente, le affermazioni delle Sante Scritture si sono dimostrate ogni volta più esatte - le stelle non si possono contare.
Gli astronomi hanno scoperto circa 200.000.000 di altre galassie somiglianti alla nostra. Una di loro è circa cinquanta volte più grande della nostra. Vi sono stelle fotografate che sono a 9.000.000 di anni luce di distanza! Questo ci da una vaga idea della grandezza dell’infinito del nostro Universo.

L’OCEANOGRAFIA

Mathew Maury (1806 - 18783) è considerato il padre dell’oceanografia, chiamata anche oceanologia. Lui percepì l’espressione “percorsi dei mari” in Salmi 8:8 (scritto 2.800 anni fa) e disse, “Se Dio disse che ci sono percorsi nel mare, io li troverò”. Maury allora crebbe letteralmente in ciò che Dio disse e andò a cercare questi percorsi, e noi dobbiamo molto alla sua scoperta delle correnti continentali calde e fredde. Il suo libro sull'oceanografia resta uno dei testi basici sull'argomento ed è ancora usato nelle università.

LE ONDE DI RADIO

Dio fece una domanda strana a Giobbe nel 1.500 a.C. Egli domandò: I fulmini partono forse al tuo comando? Ti dicono essi: "Eccoci qua"? Giobbe 38:35. Questa sembra essere un’affermazione scientificamente ridicola - che la luce possa essere inviata, e poi manifestarsi in parola. Ma tu sai che tutta la radiazione magnetica, di onde di radio o raggi -X, viaggia alla velocità della luce? Ed è per questo, che è possibile fare una comunicazione istantanea senza filo con qualcuno dall'altra parte del mondo. Il fatto che la luce possa essere inviata e dopo manifestarsi in parola non fu scoperto dalla scienza fino al 1846 (3.300 anni dopo), quando “lo scienziato britannico James Clerk Maxwell suggerì che l’elettricità e le onde leggere erano due forme della stessa cosa” (Modern Century Illustrated Encyclopedia).

L’ENTROPIA

Tre luoghi differenti nella Bibbia (Isaia 51:6; Salmi 102:25 -26; e Ebrei 1:11) indicano che la Terra si sta deteriorando. Questa è ciò che la Seconda Legge della Termodinamica (la legge dell’entropia crescente) afferma: che in tutti i processi fisici, tutto il sistema ordinato a lungo tempo tende a diventare più disordinato. Tutto si sta usurando e deteriorando nella misura in cui l’energia diviene ogni volta più scarsa. Questo significa che l’Universo andrà a deteriorarsi al punto che (in tesi) avverrà una “morte di energia termica” e, pertanto, non si avrà più energia disponibile per l’uso. Questo è stato scoperto solo di recente dalla scienza, ma la Bibbia afferma questo in modo conciso.

LA PRIMA LEGGE DELLA TERMODINAMICA

Le Scritture, Così furono compiuti i cieli e la terra e tutto l'esercito loro. Genesi 2:1. L’originale in ebraico usa il participio per indicare un’azione completata nel passato, mai andrà ad accadere. La creazione fu “conclusa” una volta, per tutte. Questo è esattamente ciò che dice la prima legge termodinamica. Questa legge (generalmente chiamata legge della conservazione di energia o massa) afferma che né la massa, né l’energia, possono essere create o distrutte.
Fu a causa di questa legge che la teoria di “Stato - immutabile” o “Creazione continua” fu ignorata. Hoyle diceva che in alcuni punti dell’Universo chiamati “irtrons”, la materia o l’energia stava essendo creata costantemente. Ma, la prima legge della termodinamica, afferma esattamente il contrario. Realmente oggigiorno non si verifica alcuna “creazione”. Tutto sta “terminando”, esattamente come dice la Bibbia.

LE DIMENSIONI DI UNA NAVE

In Genesi 6, Dio rivelò a Noè le dimensioni dell’arca di 42 milioni di litri cubici che lui avrebbe dovuto costruire. Nel 1609, in Hoor, in Olanda, fu costruita una nave conforme a queste misure (30 - 5 - 3), rivoluzionando la costruzione delle navi. In torno all'anno 1900, tutte le grandi navi negli oceani avevano, approssimativamente, le stesse proporzioni dell’arca (confermando dal “Registro di Navigazione di Lloyd” nell'almanacco Mondiale).

LE LEGGI METEOROLOGICHE

La Bibbia descrive un “ciclo” di correnti di aria due mila anni prima che gli scienziati le scoprissero:Il vento soffia verso il mezzogiorno, poi gira verso settentrione; va girando, girando continuamente, per ricominciare gli stessi giri. Ecclesiaste 1:6. Adesso noi sappiamo che l’aria intorno alla Terra gira in giganteschi circoli, in senso orario in un emisfero e in senso anti - orario nell'altro emisfero.

LA SCIENZA

“Nell'antichità, e in quella che fu chiamata Età delle Tenebre, l’uomo non sapeva ciò che sa oggi sull'umanità e sui cosmi. Loro non conoscevano la serratura, ma possedevano la chiave, che è Dio. Adesso, molti hanno eccellenti descrizioni di serrature, ma perdono la chiave. La soluzione ideale è l’unione tra la scienza e la Parola di Dio. Noi dobbiamo essere proprietari della serratura e della chiave. La verità è che, nella misura con cui la scienza avanza, questa, scopre solo ciò che fu detto già migliaia di anni nella Bibbia” Richard Wurmbrand, Prove dell’Esistenza di Dio.

L’ORIGINE DELL’ESSERE UMANO

Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla POLVERE DELLA TERRA, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima vivente. Genesi 2:7 Per chi non prende seriamente il libro di Genesi, nel novembre del 1982, le Selezioni del Reader’s Digest incluse un articolo con il titolo “Come Iniziò la Vita sulla Terra”. Questo articolo dichiarò che, in accordo con gli scienziati nel Centro di Ricerca della NASA in Ames, gli ingredienti necessari per formare un essere umano possono essere riscontrati NELLA TERRA. L’articolo disse inoltre che “lo scenario descritto dalla Bibbia quanto alla creazione della vita viene ad essere NON MOLTO DISTANTE DALL'OBIETTIVO”. (Selezioni del Reader’s Digest, novembre del 1982, p. 116).

PULIRE LE INFEZIONI

Quando colui che ha la gonorrea sarà purificato dalla sua infermità, conterà sette giorni per la sua purificazione; poi si laverà le vesti, laverà il suo corpo nel L'Acqua di FONTE e sarà puro. Levitico 15:13
Dio disse di lavare la carne infetta in ACQUA di FONTE.
La scienza non scoprì questo fatto fino a che non sorsero due uomini chiamati Pasteur e Kock, alla fine del 1800. Tutti i medici di un ospedale lavavano le mani nello stesso catino d’acqua, giorno dopo giorno, e disseminavano i germi con la velocità, facilità e mortalità di come il fuoco si propaga in una boscaglia secca. Non fu per fino l’invenzione del microscopio e la nascita della scienza batteriologica che i medici iniziarono a lavare le mani sotto ACQUA di FONTE. Levitico fu scritto in torno al 1490 a.C. LA SCIENZA CI ARRIVÒ CIRCA 3000 ANNI DOPO!

ENTOMOLOGIA

Va', pigro, alla formica … e immagazzina il suo cibo al tempo della mietitura … Proverbi 6:6 -8. Commentando sul Proverbi 6 che dice, uno degli enigmi entomologici dell’ultimo secolo dice esattamente rispetto a questa osservazione fatta da Salomone. Non vi era alcuna evidenza di che le formiche, realmente, facevano raccolti di grani. Nel 1871, mentre, un naturalista britannico mostrò che Salomone, alla fine dei conti era riuscito a capire … Salomone, come faceva a sapere questo nell'anno 1000 a.C.?
Com'è possibile che Salomone riuscì a spiegare in modo dettagliato un FATTO SCIENTIFICO, che era impossibile SAPERE nell'anno 1000 a.C.?

SEROTONINA

Un cuore allegro è un BUON RIMEDIO … Proverbi 17:22
In un articolo del The Birmingham News, intitolato “Ridere: Ricetta per la Salute”, disse che i test medici più RECENTI rivelano che “Vi è un punto durante il sorriso, che il tuo corpo riceve UN FARMACO PRESCRITTO, fatto in farmacia, che è nel tuo cervello”. Com'è possibile che l’autore dei Proverbi potesse sapere questo - 3000 ANNI PRIMA DELLA SCIENZA MEDICA?

LA VITA NEL SANGUE

Poiché la vita della carne è nel sangue … Levitico 17.11
Questa è la dichiarazione scientifica più accurata, mai fatta, riguardo il sangue! È il sangue che da continuità a tutti i processi della vita, nel corpo. È il sangue che provoca la crescita, costruisce cellule nuove, fa crescere le ossa e la carne, immagazzina il grasso, fa crescere i capelli e le unghie. È il sangue che alimenta e sostenta tutti gli organi del corpo. Se l’erogazione del sangue, fosse interrotto in un braccio, questo immediatamente inizierà a morire e a putrefare. È il sangue che ripara il corpo. Che cicatrizza le ferite, che fa crescere nuova carne, nuova pelle e nuovi nervi. È il sangue che combatte le malattie. Quando viene dato un vaccino contro una malattia, viene iniettato nella corrente sanguigna.
Per migliaia di anni, i medici trattavano le persone con una pratica chiamata “emorragia”. Pensavano che le malattie potessero essere curate con l’estrazione di sangue. Nel 1799, meno di 200 anni fa, George Washington fu, letteralmente, dissanguato fino alla morte. I medici dissanguarono il povero George quattro volte, l’ultima volta gli prelevarono più di un litro di sangue! Loro non sapevano, ma stavano letteralmente, togliendo la vita a George ogni qualvolta gli prelevavano il sangue. Non prima dell’inizio degli anni 1900 che un uomo chiamato Dr. Lister scoprì che il sangue dimostra che è il sistema immunitario dei corpi - LA VITA DELLA CARNE È NEL SANGUE!
The Birmingham Post Herald, il 26 febbraio del 1988, raccontò la storia di Mike Thomas. Lui stava lavorando in un cantiere edile civile, quando cadde da un’altezza di 21 metri. Mentre cadeva, un cavo di corda si arrotolò intorno al suo braccio e gli tagliò la mano, pochi centimetri al disopra del polso. Un collega di lavoro portò all'ospedale la mano che era separata dal corpo. A causa, delle ferite interne molto serie di Thomas, i medici non poterono reimpiantare l’arto nell'immediato. Al contrario di questo, collegarono la sua mano ai vasi sanguigni della parete del suo addome, perché potesse “conservarla viva”.
Due mesi dopo, i medici rimossero la mano dall'addome e la riposizionarono nel braccio di Thomas. Esattamente, ciò che la Bibbia disse nel 1490 a.C.! Quella mano continuò viva dopo fu alimentata con il sangue, ossia, - LA VITA DELLA CARNE È NEL SANGUE!
Io farò perire la sapienza dei saggi e annienterò l'intelligenza degli intelligenti … Dov'è il sapiente?... Non ha forse Dio reso pazza la sapienza di questo mondo? (…)ma Dio ha scelto le cose pazze del mondo per svergognare i sapienti; Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate, anzi le cose che non sono, per ridurre al niente le cose che sono, perché nessuno si vanti di fronte a Dio.
1 Corinzi 1:19-20,27-29

FRASI DEGLI SCIENZIATI

Attraverso la scienza, grandi ricercatori sono rimasti assolutamente convinti che Dio esiste, come Leonardo da Vinci, Johannes Kepler, Louis Pasteur, Henri Fabre, Fratelli Wright, hanno dimostrato che la Bibbia è vera.

“Dio, che è buono, creò l’universo ordinatamente per noi”.

Astronomo Nicolau Copernico

“Il sistema più bello del sole, pianeti e comete, si può procedere della sapienza e ppotere di un Essere intelligente e potente. E nella spiegazione del suo potere Egli è chiamato di Dio.”

Fisico Isaac Newton

“Le scoperte scientifiche rivelano un universo che concorda con le opinioni religiose”.

Nobel di Fisica, Charles Townes

“L’Onnipotente ha dimostrato sufficientemente la Sua Grandezza tanto nelle Scritture come nella scienza. Il problema non è nella deficienza da parte di Dio, ma nella nostra oscurità.”

Professore Richard A. Swenson, Università di Wisconsin.

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