29/06/12

Gerusalemme


testo: Gerusalemme
(Sergio Lopes)

Gerusalemme, sulle tue strade
io ascolto ad echeggiare.
Il suono dell'arpa di Davide
La mia anima a nutrire
Tra i tuoi gli ulivi
Il vento viene raccontare
la storie della città vecchia
che le mure vanno a proteggere.

Gerusalemme, Gerusalemme
Bellezza e colore di Israele
Tu sei orgoglio del tuo Dio
Emanuel.

Ascolto ancora nelle tue strade,
il suono della folla,
di pellegrini e gli amanti,
nella ricerca dell' oblazione.
Nel tempio Santo e nelle tue fonti
se trovava la pace
Gerusalemme, chi ti conosce, non dimentica di più.

Gerusalemme, Gerusalemme
Bellezza e colore di Israele
Tu sei orgoglio del tuo Dio
Emanuel.

Gerusalemme nelle tue preghiere
Ricordati dei tuoi figli
che ancora non ti conosceranno.
Ma, amano il tuo Dio.
Sono vecchi, giovani e bambini,
lontani da casa
Non hanno calcato le tue vie.
Ma vivono per amarti.

Gerusalemme, Gerusalemme
Bellezza e colore di Israele
Tu sei orgoglio del tuo Dio
Emanuel.

28/06/12

Dov'è basata la tua fede, sopra la Roccia o la sabbia?



Dov'è basata la tua fede, sopra la Roccia o la sabbia?

Perciò chiunque ode queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato ad un uomo avveduto che ha edificata la sua casa sopra la roccia.
E la pioggia è caduta, e son venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma ella non è caduta, perché era fondata sulla roccia.
E chiunque ode queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato ad un uomo stolto che ha edificata la sua casa sulla rena.
E la pioggia è caduta, e son venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato ed hanno fatto impeto contro quella casa; ed ella è caduta, e la sua ruina è stata grande.
(Matteo 7.  24,   27).

Questo Gesù è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d'angolo. (Atti
4,11).

 Poiché si legge nella Scrittura: Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, eletta, preziosa; e chiunque crede in lui non sarà confuso. (1Pietro 2:6).

Da lui uscirà la pietra angolare, da lui il piuolo, da lui l'arco di battaglia, da lui usciranno tutti i capi assieme. (Zaccaria 10:4 )

Perciò così parla il Signore, l'Eterno: Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire. (Isaia 28:16 )

Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti,
essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare… (Efesini 2:20)

 Il Signore Gesù è la roccia
-“L’Eterno è la mia rocca…” (Salmo 18. 2)

Quanto è meraviglioso il Signore Gesù!
Egli è la roccia di riparo per lo stanco; la roccia di rifugio dalla tempesta;
 la roccia di fondamento per la Chiesa;
la pietra d’inciampo per gli increduli;
la roccia dei secoli per tutti coloro che confidano in Lui!
Per noi che confidiamo in Gesù Cristo avremo la vera pace e gioia nel cuore.

-Per noi Cristo Gesù è tutto questo ed Egli può divenire la "Pietra Angolare" anche della tua vita!

27/06/12

Abramo si confidava in Dio.


Il cuore di Abramo è tutto sottomesso alla parola del Signore; egli corrisponde pienamente alla chiamata di Dio. Abramo si confidava in Dio.
Quante volte abbiamo vacillato di fronte alle circostanze? 
Quante volte non abbiamo compreso il volere del
Signore? 
Non così Abramo: gli accurati preparativi denotano la sua volontà di essere pronto ad agire secondo il volere del Signore. 
Come Abramo si preparò, anche noi credenti vogliamo sempre essere preparati e sempre pronti per fare la volontà del Signore! 
Ovviamente, Dio non voleva un sacrificio umano. Ma voleva vedere fino a che punto Abraamo lo amava e gli ubbidiva. La Bibbia dice: “Dio mise alla prova Abraamo” (Gn 22:1). 
Dio ci aiuti ad essere sempre sensibili alla Sua chiamata, disposti ad udire la Sua voce, pronti ad agire secondo il Suo volere per la nostra vita! 
Quando il Signore chiama c’è l’urgenza di rispondere! 
Eccomi!

Momento Italia

Momento Italia

22/06/12

Cristiani bruciati vivi...

Cristiani bruciati vivi...
Tantissime persone dicono che non c'è persecuzione ai cristiani. Attraverso i secoli migliaia e migliaia di cristiani hanno versato il loro sangue generoso per la testimonianza dell'Evangelo e molte volte delle intere colonie di credenti sono state passate per le armi per tentare di soffocare con la loro morte, la proclamazione della verità.

O coração é enganador


20/06/12

Essere servo



Obbedienza al Signore significa fare la Sua volontà. 
E ciò richiede sacrificio, perché per il servo fare la volontà del suo Signore, bisogna negare la sua propria.

PRINCIPIO DELLA FEDE


A partire dalla ribellione di Adamo, il mondo entrò in una crisi spirituale e, conseguentemente, morale.
Senza la direzione Divina, l’ umanità sviluppò l’ idolatria, l’ indisciplina e il disordine.
Per dare una nuova opportunità all’ umanità il Signore avrebbe dovuto inviare Suo Figlio per morire per essa.
Ma, come generare Gesù in un mondo idolatra?
Come generare il Santo Figlio di Dio in mezzo al peccato?
Allora, il Signore decise di generare, prima, un popolo separato dagli altri popoli pagani.
Abrahamo fu l’unico che rispondeva al piano Divino.
La sua fede relazionata all’intelligenza si adattava alla collaborazione con Dio.
Dio è spirito, sapienza, intelligenza, ragione…
La comunione con Lui esige una fede relazionata all’intelletto.
Abrahamo raziocinava.
Avrebbe preferito l’ateismo a credere nei dei creati dall’ arte e immaginazione umana.
Dio scelse Abrahamo perché lui pensava.
Usava il raziocinio per scegliere e non il cuore. (Non c'è niente tanto ingannevole come il cuore umano.
(Gr 17,9).
Anche così, per fare di lui una nazione, doveva rimuoverlo dal suo mondo particolare.
Al contrario, influenzato dai familiari e dalle tradizioni pagane di quella società, non avrebbe dato ascolto per prestare attenzione alla voce di Dio.
La prima prova della sua fede fu il sacrificio di lasciare la terra del peccato, lasciare i familiari e anche rinunciare a guidare il suo clan.
Questo stesso criterio nel processo selettivo dei figli di Dio si applica nei giorni attuali.
Gesù disse:
“Se qualcuno Mi vuole seguire, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e Mi segua.”
(Matteo 16.24)
Nella collaborazione con Dio non c’è una terza persona. O Lui è il Primo nella vita o non ne fa parte. Per avere l’ onore di averLo come SIGNORE, Lui esige che sia il Primo, la Primizia nella vita…
È come disse Gesù:
“Chi ama padre o madre più di Me, non è degno di Me; e chi ama figlio o figlia più di Me, non è degno di Me. E chi non prende la sua croce e non viene dietro a Me, non è degno di Me. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa Mia, la ritroverà.”
(Matteo 10.37-39)

18/06/12

L'armatura di Dio.


L'armatura di Dio.

Le Scritture ci insegnano che noi facciamo parte dell'esercito di Dio.  La nostra battaglia è spirituale. Noi apparteniamo al regno dei cieli e dobbiamo combattere contro gli spiriti del male che sono nei luoghi celesti per non perdere ciò che Gesù ci ha donato per fede. Non dobbiamo combattere per avere, ma per conservare gelosamente ciò che già abbiamo ricevuto in Cristo. Le nostre armi non sono umane, ma spirituali.
" La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti" (Ef 6, 11. 12)

Quando accettiamo Gesù come il nostro Signore e Salvatore, entriamo nel Suo regno e da quel momento in poi entriamo anche in guerra con il regno delle tenebre.  È importante che noi sappiamo di essere i figli di Dio e che, attraverso il suo figliuolo Gesù Cristo, Egli ci ha donato tutto ciò di cui abbiamo bisogno per entrare nelle vittorie della croce.  Il nostro compito è di obbedire ai Suoi comandi e di essere rivestiti con Cristo.

Siamo parte dell'esercito di Dio.  Dobbiamo pensare a noi stessi come forti soldati di Dio grazie alla grandezza della potenza di Gesù in noi, e grazie al potere delle nostre armi offensive, come il Suo Nome, la Sua Parola, la fede.

Dobbiamo anche essere sicuri di noi stessi, grazie alla protezione della Sua armatura.  Questa corazza protettiva è la stessa che Gesù indossò per ottenere la vittoria sul diavolo e per distruggere le sue opere  (leggi Isaia 59.17).  Noi la indossiamo per mettere in effetto le vittorie che Gesù ottenne sulla croce.
(Efesini 6.10. 18) Infine, fortificatevi nel Signore e nella forza della Sua possanza Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo; poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, ontro le podestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti.  Perció, prendete la completa armatura di Dio, affinchè possiate resistere nel giorno malvagio, e dopo aver compiuto tutto il dovere vostro, restare in piè.  State dunque saldi avendo preso la veritá a cintura dei fianchi, essendovi rivestiti della corazza della giustizia, e calzati i piedi della prontezza che dà l'Evangelo della pace; prendendo oltre a tutto ciò lo scudo della fede, col quale potrete spegnere tutti i dardi infocati del maligno.
Prendete anche l'elmo della salvezza e la Spada dello Spirito, che è la Parola di Dio; orando in ogni tempo, per lo Spirito, con ogni sorta di preghiere e di supplicazioni; ed a questo vegliando con ogni perseveranza e supplicazione per tutti i santi.
( in realtà il termine “santo” è indicativo di una persona credente la quale attraverso la fede in Cristo è separato dal peccato, infatti “santo” significa separato. )

In ciò consiste l'azione di indossare l'armatura:  non è qualcosa che facciamo prima di andare in battaglia , ma è un modo di vivere.  Ci sottomettiamo e viviamo ogni giorno sotto la protezione che ciascun pezzo provvede quando si esercita la disciplina necessaria per rimanere completamente equipaggiati.
Indossare l'armatura di Dio (v.13), significa vestirsi, coprirsi, essere avvolti, come in un involucro.

Ogni pezzo dell'armatura rappresenta Gesu' stesso. Quindi siamo avvolti in Cristo, nascosti e protetti. Indossare l'armatura non è altro che indossare Cristo (Romani 13. 14).  Quando il nemico ci attacca, egli cerca di tirarci fuori da quest'involucro, ma fintanto che restiamo completamente vestiti, egli vede Gesù e desiste.

Per ogni nemico Gesù ha un nome. (I Samuele 17. 45) Allora Davide rispose al filisteo:
Tu vieni a me con la spada, con la lancia e col giavellotto; ma io vengo a te  nel NOME dell' Eterno degli eserciti, dell'Iddio delle schiere di Israele che tu hai insultato.
Davide usò il nome specifico: Eterno degli eserciti poichè questo era il nome che il filisteo aveva insultato.

Ogni pezzo dell'armatura indica un tipo specifico di attacco e mostra il corrispondente aiuto che troviamo in Cristo (e nel Suo Nome Specifico).

LA CINTURA DELLA VERITÀ.
-Gesù è la Via, la Verità e la Vita. (La Sua Parola è anche Verità).  Il nemico ci attacca con l'inganno, con pensieri perversi, con dubbi riguardo al carattere di Dio, e con le bugie. È un attacco alla nostra mente al quale resistiamo sia con una conoscenza personale del carattere di Dio e delle Sue vie, che con la lettura, lo studio, la meditazione, e la confessione della Parola di Dio.

Gesù a prese a dire a que' Giudei che avevano creduto in Lui:
se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi. (Giovanni 8. 31,  32).
Santificali nella Verità: la Tua Parola è Verità.  (Giovanni 17. 17).

LA CORAZZA DELLA GIUSTIZIA.
- Gesù è la nostra Giustizia (I Corinti 1. 30). La corazza protegge il cuore.  È il cuore che il nemico attacca con accuse, condanne e colpe.  Quando siamo salvati, diventiamo la giustizia di Dio in Lui (2 Corinti 5. 21), ma poi siamo responsabili di restare giusti davanti a Dio.  Perciò resistiamo questo tipo di attacco col mantenere i conti al corrente e cioè, confessando immediatamente qualsiasi peccato di cui siamo consapevoli.  Non lasciamo che esso indugi nel nostro cuore.  Invitiamo lo Spirito Santo ad esaminarci spesso e convincerci di peccato.
"Se confessiamoi nostri peccati, Egli è fedele e giusto da rimetterci i peccati e purificarci da ogni iniquità ." (I Giovanni 1. 9).
"Per questo anch'io mi esercito ad aver del continuo una coscienza pura dinanzi a Dio e dinanzi agli uomini."  (Atti 24. 16).

I CALZARI DELLA PACE.
-  Gesù è la nostra PACE  (Efesini 2:14).  Le due parole chiavi in questo pezzo dell'armatura sono: calzari (scarpe) e pace.  Le scarpe servono per proteggere i piedi.  Se i piedi (o la gamba) del soldato sono feriti, egli non può stare in piedi, non può resistere, vincere o fuggire dal nemico.  Le scarpe sono chiamate la prontezza che dà l'Evangelo della pace.
Il Vangelo annuncia che siamo in Pace con Dio, grazie al sangue di Suo Figlio Gesù Cristo.  I piedi di Gesù furono inchiodati al legno della croce.  Ciò ha permesso a noi di camminare quotidianamente in pace con Dio e nella Sua Grazia, per annunciare la salvezza e la liberazione al mondo. (Isaia 52. 7, 8).

Poiché è Lui ch'è la nostra pace; Lui che dei due popoli ne ha fatto uno solo ed ha abbattuto il muro di separazione con l'abolire nella sua carne la causa dell' inimicizia: la legge fatta di comandamenti in forma di precetti e di creare in se stesso dei due un solo uomo nuovo facendo la pace  ( Efesini 2. 14, 15.)

Le preoccupazioni, le ansie, l'agitazione interiore vogliono rubarci la pace che abbiamo in Dio.  Noi però, possiamo avere la pace che ci rende inattaccabili in mezzo alle tempeste, se veramente conosciamo Gesù (il Suo amore, la Sua fedeltà).

 Perciò, non soltanto dobbiamo legare questo Vangelo di Pace ai nostri piedi, ma dobbiamo imparare a camminarci quotidianamente, praticando la comunione con Dio attraverso lo Spirito Santo e ubbidendo all'esortazione delle seguenti scritture:
gettando su Lui ogni vostra sollecitudine, perché Egli ha cura di voi.  (I Pietro 5. 7).

Io vi lascio Pace; vi dò la mia pace.  Io non vi do come il mondo dà.  Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti. (Giovanni 14. 27)

Non siate con ansietà solleciti di cosa alcuna; ma in ogni cosa siano le vostre richieste rese note a Dio in preghiera e supplicazione con azioni di grazie; e la pace di Dio che sopravanza ogni intelligenza, guarderà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù .  (Filippesi 4. 6, 7).

Questa pace che va al di là della comprensione umana, è una difesa impregnabile.  Le forze malvagie del nemico devono arrendersi alla  pace di Dio, poichè essa proviene dalla certezza che abbiamo nella vittoria di Cristo.  La confidenza che Gesù manifesterà il suo trionfo semina terrore nel campo dell'avversario.  Ora il Dio della pace schiaccer presto satana sotto i vostri piedi (Romani 16. 20).

LO SCUDO DELLA FEDE.
- Gesù è il duce e perfetto esempio di fede (Ebrei 12. 2).  Questo scudo deve essere oltre a tutto o - più letteralmente al di sopra di tutto.  In altre parole, essendo mobile, può prendere qualsiasi posizione su qualunque altro pezzo dell'armatura.  Così, lo scudo della fede dà una doppia protezione.  Serve per difenderci da qualunque tipo di attacco, per bloccare i dardi infocati che il nemico ci lancia.  La fede è il potere soprannaturale conferito al vincitore.  e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. ( I Giovanni 5. 4).

Senza la fede, tutti gli altri pezzi non avrebbero senso.  Per esempio: a cosa servirebbe cingere i nostri fianchi con la verità se non avessimo fede in essa?
Abbiamo bisogno di credere nell'amore di Dio per noi, nel Suo potere, nella fedeltà del Suo carattere, e nella Sua Parola.  Questa è la fede che aderisce alla promessa di Dio con totale fiducia ed audacia.  In conclusione, lo scudo si prende esercitando la fede che viene dalla conoscenza della Parola.

Così la fede vien dall'udire e l'udire si ha per mezzo della parola di Cristo  (Romani 10. 17).

L'ELMO DELLA SALVEZZA.
- Gesù è il nostro Salvatore.  Ed ella partorirà un figliuolo, e tu gli porrai nome Gesù, perchè è Lui che salverà il suo popolo dai loro peccati.  (Matteo 1. 21).

L'elmo copre la testa.  La mente e' il campo di battaglia in cui il nemico e' il piu' attivo.  Dobbiamo avere la mente di Cristo.

Le seguenti letture sono le esortazioni che la Bibbia ci dà per vivere ogni giorno della nostra vita con l'elmo sul capo.

E non vi conformate a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, afficnhè conosciate per esperienza qual sia la volontà di Dio, la buona, accettevole e perfetta volontà.  (Romani 12. 2).

Alla mente che riposa in te tu conservi una pace perfetta, perché confida in te. ( Isaia 26, 3).

Del rimanente fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtu' e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensierì. ( Filippesi 4. 8).

poichè distruggiamo i ragionamenti e ogni altezza che si eleva contro alla conoscenza di Dio, e facciam prigione ogni pensiero traendolo all'ubbidienza di Cristo.  (2 Corinzi 10. 5).

LA SPADA DELLO SPIRITO.
-  La spada dello Spirito o la Parola di Dio è pur sempre Gesù, la Parola che si fece carne.  e il Suo nome è:  Parola di Dio.  (Apocalisse 19. 13).

Questo titolo di Gesù si riferisce non tanto alla Parola in generale o la Bibbia, ma ad una promessa specifica, data in una situazione specifica, in un momneto specifico.  Questa è la Parola inviata dalla Spirito, rafforzata dallo Spirito e diretta dall Spirito; quindi essa penetra e taglia a mezzo i piani malvagi del nemico.  Questo è l'unico pezzo dell'armatura che:
"-si rivela efficace per la difesa,"  "per il contrattacco" e "per l'attacco diretto."

Impugnare la spada come stile di vita si realizza ricercando Iddio per ottenere una rhema in tutte le situazioni e poi pregando la Parola, confessandoLa e dichiarandola al nemico dicendo: cosi' sta scritto

Ed Egli teneva nella sua man destra sette stelle; e dalla sua bocca usciva una spada a due tagli, acuta, e il Suo volto era come il sole quando splende nella sua forza.  (Apocalisse 1. 16).

Ravvediti dunque; se no verrò tosto a te, e combatterò contro a loro con la spada della mia bocca.   (Apocalisse 2. 16).

Se Satana ci tormenta con le sue parole, cominciamo a tormentarlo con la Parola di Dio.  Le Sue promesse ci daranno lo spirito del conquistatore.

LA PREGHIERA.
- La Preghiera è l'ultimo pezzo che completa l'armatura.  Solo quando tutti gli altri pezzi son ben assicurati, solo quando camminiamo in essi abitualmente, noi possiamo aver fiducia che la nostra intercessione ha l'efficacia che giova e che trionfa.

Noi dobbiamo indossare l'armatura di Dio sempre.


15/06/12

Forte


Servi di Dio

"- Io non vi chiamo più servi, perché il servo non sa ciò che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udito dal Padre mio.  Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi; e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto, e il vostro frutto sia duraturo, affinché qualunque cosa chiediate al Padre nel mio nome, egli ve la dia."  
(Giovanni 15. 15, 16).


13/06/12

Al mattina - Ednaldo Mendes

testo tradotto: Al mattina.
(Ednaldo Mendes) 

Al mattina io ti contemplo, 
apro le mie labbra per ti esaltare. 
il Tuo nome vive in me, 
e il Tuo Spirito, io loderò. 
Nella mia anima scorre un fiume,
dal mio occhio scorrono lacrime.
io ti loderò, ti esalterò, 
ó mio grande Dio
Spirito, Spirito, io sono qui, 
vieni abbracciami, 
vieni coinvolgermi con tutto il tuo amore. 
Spirito, Spirito, io sono qui, 
vieni abbracciami, 
vieni coinvolgermi con tutto il tuo amore.

12/06/12

Il sentinella




Se la sentinella non ha suonato la tromba quando avrebbe dovuto, è la sentinella ad essere responsabile della vita di chi gli era affidato. La responsabilità di una sentinella è veramente enorme. Se essa manca di dare il segnale di pericolo, il peccatore morirà a causa dei suoi peccati, ma Dio riterrà pure la sentinella responsabile del sangue del peccatore. Essa è responsabile. La sentinella avrà le mani sporche di sangue, la morte del peccatore sarà pure colpa sua. La sentinella non può far si che un peccatore si penta. La sentinella non può far sorgere in lui la fede: quella è l'opera del Signore, quella è opera dello Spirito Santo attraverso la Parola. Ciò che però deve fare la sentinella è comunicare la Parola di Dio.
Dio dà al Suo popolo una sentinella per proteggere la loro vita. Ne siamo consapevoli?
La cosa è estremamente seria, è questione di vita e di morte.
Dobbiamo prendere molto sul serio la Parola di Dio quando ci viene annunciata fedelmente. È per noi, è per il nostro bene, per la nostra vita, vita eterna!
La sentinella Ezechiele e le sentinelle della Nuova Alleanza devono portare lo stesso messaggio. Esse, dopo tutto, sono sentinelle dell'Alleanza. Devono portare la Parola di Dio, le promesse e le minacce che sono legate alle parole di questo patto, i suoi doveri e responsabilità.
Un messaggio di morte?
No, un messaggio di vita. Di misericordia!
Quando la sentinella suona la tromba, non è per avvertire la gente che stanno per morire, ma affinché possano vivere!
Si, anche quando la predicazione è sgradita perché tocca il nervo che fa male!
Quando la Parola di Dio rileva la nostra malattia mortale, non è per spaventarci o perché Lui goda nel vederci spaventati e disperati, ma per mobilitarci contro il pericolo che insorge. L'obbedienza a Dio significa vita.
In Cristo c'è perdono, c'è salvezza per il peccatore ravveduto.
È per mezzo delle Sue sentinelle che Dio vuole salvare tutti, e ristabilisce la vita dei credenti che hanno deviato dal giusto cammino. Essi devono fedelmente comunicare il messaggio della Parola con ardore, fedeltà e determinazione al popolo di Dio. Solo così potremo dire con Paolo: "Perciò oggi vi dichiaro di essere puro del sangue di tutti; poiché io non mi sono tratto indietro dall'annunziarvi tutto il consiglio di Dio" (At. 20. 26, 27).
Questo dovere non è un "forse" o un "qualche volta". È un "devo sempre". La Scrittura dice: "predica la parola, insisti a tempo e fuor di tempo, riprendi, rimprovera, esorta con ogni pazienza e dottrina" (2 Timoteo 4. 2). Non è perché sia la sentinella a salvarsi la pelle. No!
Dio manda le sentinelle per il Suo popolo. La vita del popolo di Dio dipende da sentinelle fedeli. Per questo ciascuno di noi deve chiedersi: "Come reagisco io a ciò che mi annuncia la sentinella?",
O meglio "Qual è la mia risposta quando mi viene annunziata la Parola di Dio?",
La ascolto...  Allora, per grazia di Dio, risponderete all'allarme in modo appropriato, cercherete la vita, la vita che proviene dal sangue di Cristo, la vita che proviene dal sottometterci alla Parola di Dio con una vita di ubbidienza riconoscente.
Dio si interessa della nostra vita!
Le parole di Dio, riguardano la preservazione della nostra stessa vita. La vera vita è la comunione con Dio, la comunione ristabilita attraverso il sangue di Cristo, via, verità e vita. Il dono della vita, però, potrà solo essere goduto attraverso la nostra obbedienza, se viviamo una vita impostata ad autentica riconoscenza. L'Eterno dice: "Io prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perché possa vivere, tu e i tuoi discendenti, e possa amare l'Eterno, il tuo Dio, obbedire alla sua voce e tenerti stretto a lui, poiché egli è la tua vita…"
(Deut. 30:19,20). Questi sono gli "obblighi" dell’alleanza.
 L'obbedienza a Dio significa vita. In Cristo c'è perdono, c'è salvezza per il peccatore ravveduto.

Isaia 53


11/06/12

Questo video ci fa riflettere...


Testo: The Last Time  (Christian Hymn)
Author: John Diener

-At the end of the work of this life
When death come to your side,
That target is to have your soul?
What will be your future home?
Chorus: My friend, today you have to choose life or death which will accept
Tomorrow may be too late:
Today Christ wants you free.
-You seek peace in this world,
In pleasures that pass in vain.
But in the last hours of life,
They no longer satisfy you.
 - Actually, you did laugh, O friend,
When you heard of Jesus?
But only Jesus can give you
Salvation by the death of the cross.
-You have tarnished your soul and you can not
Contemplating the face of God:
Only Christians clean heart
May have the joy of heaven.
-If you decide to leave your sins,
And give your life to Jesus,
Trail, yes, in the last hour
A shining path of light.


Testo canzone in spagnolo:
En la última hora

-Cuando termines tu trabajo en esta vida
Cuando la muerte llegue a tu lado,
¿Qué destino tu alma tendrá?
¿Cuál será tu futuro hogar?
Coro: Mi amigo, hoy tienes que elegir la vida o la muerte, ¿cuál, pues, vas a elegir? (literal: a aceptar?)
Mañana puede ser demasiado tarde:
Hoy Cristo te quiere libertar.
-Si tú busca la paz en este mundo,
En placeres que pasan en vano.
Pero, en tu última hora de vida,
Ya no te satisfarán.
- ¿Acaso, te has reído, oh amigo,
Cuando oíste hablar de Jesús?
Pero sólo Jesús puede darte
Salvación por Su muerte en la cruz.
-¿Has manchado tu alma y no puedes
Contemplar el rostro de Dios?
Sólo un cristiano de corazón limpio
Puede tener el gozo del cielo.
-Si decides abandonar tus pecados,
Y entregar tu vida a Jesús,
Andarás, sí, en la última hora
Un brillante camino de luz.

"Deut 30:19 A los cielos y a la tierra llamo por testigos hoy contra vosotros, que os he puesto delante la vida y la muerte, la bendición y la maldición; escoge, pues, la vida, para que vivas tú y tu descendencia."

04/06/12

Gesù è tra noi e il Padre.






Il Signore Gesù in croce ha elevato la sua intercessione, dicendo:
-Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno"
(Luca 23:34)

-Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra di Dio e anche intercede per noi” (Romani 8:34)
 Egli diede la Sua vita e continua ad intercedere per i suoi, per la Gloria di Dio.
Gesù fece tutto, ma tutto, per la Gloria di Suo Padre!

-Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio.(Giovanni 14: 13)

E disse Gesù:
-Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Gv. 14:6)

-Uno solo è Dio uno solo ancora il Mediatore di Dio:
Gesù è l'unico mediatore fra Dio e l'uomo peccatore.
-Perciocchè v'è un sol Dio, ed anche un sol Mediatore di Dio, e degli uomini: Cristo Gesù uomo.(1Tim. 2:5)

-Fino ad ora non avete chiesto nulla nel nome mio; chiedete e riceverete, affinché la vostra allegrezza sia completa. (Giovanni 16. 24)

- Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. (Giovanni 14. 26)

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