22/08/14

Ciò che una donna non deve mai fare



È a conoscenza di tutti che noi donne, ci interessiamo di argomenti relativi alla bellezza. Prova di questo interesse è la ricerca di riviste femminili, programmi quotidiani in TV e le ricerche fatte su internet, in video e blog che insegnano e danno consigli. E così corre velocemente l’universo femminile.

E nel grande desiderio di stare dentro degli standard di bellezza già stabiliti, vengono fatti grandi sforzi. Molte sprecano tempo, soldi – a volte rischiando di perdere la salute – e anche così non raggiungono la soddisfazione.

È crescente il numero di donne che si sottomettono a chirurgie plastiche e tante altre a cui piacerebbe cambiare qui e lì, e non lo fanno solo perché non ci sono condizioni finanziarie.

Non ho niente in contrario ai cambiamenti e al desiderio di sentirsi bene, ma mi spaventa la tanta insoddisfazione che loro hanno e ciò che sono capaci di fare per l’aspetto. Che ciò che vedono nello specchio sia così male?

Insomma, che cos’è realmente bello nella donna?

Mi piacerebbe parlare di una bellezza che il tempo non ruba, che la carta di credito non compra, che non si riceve nel DNA, ma è totalmente accessibile per coloro che investono molto oltre a ciò che è fisico per essere realmente belle.

Suggerisco di leggere fino alla fine questa piccola lista che sta rendendo donne di ogni età brutte e ineleganti, nonostante tanto investimento nella loro bellezza.

Non servirà a molto la ricerca del giusto e dello sbagliato della moda e del trucco quando non si sa il giusto e lo sbagliato del comportamento e della vita.

Dire parolacce: se fossero buone, certamente non ci sarebbe bisogno di censurarle alla TV, il che non serve comunque a molto, visto che sono ovunque sulla bocca di chi non riesce a trovare un modo migliore di comunicare;
Parlare e ridere in tono alto: oltre ad essere indiscreto, disturba molto l’ambiente; è un modo negativo di essere sentita e vista;
Masticare chewing-gum: quando si pronuncia la parola masticare, sembra già di sentire quel rumore irritante di qualcuno che mastica senza fermarsi – ci sono quelli che fanno anche i palloncini. Cosa che è totalmente comprensibile per un bambino o adolescente, ma per una donna che vuole essere elegante non è raccomandato;
Non avere postura per camminare e sedersi: non serve copiare il modello di vestiti della principessa, se nel momento di sedersi si mostra più del dovuto, si lasciano le spalline del reggiseno in mostra, scollature enormi…
Essere prepotente e autoritaria: le donne che sono così tendono ad annullare le altre persone. Interessa solo ciò che loro pensano, credono o vogliono, e la fine di questo è solo di diventare infelice;
Arretratezza: il mondo cambia troppo velocemente. Al tempo dei nostri genitori, si richiedeva un lavoro per il mese successivo. Oggi, le persone dicono “per ieri”, questo è il miglior arco di tempo. Ma ci sono donne che non provano a seguire i cambiamenti, insistono nel restare nel secolo passato, si inorgogliscono nel dire che non sanno fare questo o quello, dicono senza nessuna vergogna che non hanno nemmeno l’email. Questo non è bello!
Essere dipendente degli altri: sono insicure per prendere decisioni, non sanno mai fare niente da sole, e ci sono ancora quelle che scaricano le loro responsabilità sugli altri;
Senza contenuto: a loro non piace leggere, informarsi e non investono nella loro intelligenza. Ciò che loro dicono non vale la pena conservarlo, perché non aggiunge niente, purtroppo;
Debole e insensibile: a che serve essere una donna bella, ma fragile come porcellana? Basta una parola un po’ più dura che lei storce la bocca, piange… Chi lo sopporta?
Bene, questa lista sabota la bellezza femminile anche se può crescere molto, o no? E chissà tu ti sei vista sbagliando in qualcosa?

Calma, se sei arrivata fin qui, perché vuoi cambiare? Il desiderio accompagnato da attitudine e disciplina è tutto ciò che è necessario per essere una donna forte ed elegante, incapace di comportarsi male anche nelle situazioni più difficili. Ah, e chiaro, l’apprendimento non termina mai, continua ferma nella tua sfida!

Blog vescovo Macedo
http://www.bispomacedo.com.br/it

Giudea accetta il Signor Gesù

Buongiorno, vescovo!

Mi piacerebbe condividere con lei una cosa che è successa nella settimana scorsa.

Vorrei dire che le riunione di domenica mattina che stiamo facendo, per gli americani, inizia a dare frutto, poiché poco a poco stanno venendo alle 
 riunioni, persone dell’India, di Haiti, 


 americani e giudei. Sì vescovo, una famiglia di giudei ha iniziato a venire in chiesa da alcune settimane, e per tre domeniche consecutive la matrona della famiglia, composta da americani giudei, è venuta senza mancare.

Nell’ultima domenica, 3,sono venuti solo due dei suoi figli. Dopo la riunione ho chiesto alla figlia della madre. Lei ha detto che la madre era molto debole perché il cancro si era aggravato, e che era in ospedale (il cancro qui è molto frequente tra gli americani. Qualche giorno fa abbiamo pregato per un pastore evangelico da 24 anni con un cancro alle ossa che ha una chiesa a Fort Lauderdale).

In quello stesso pomeriggio di domenica sono andato all’ospedale con Camila per visitare la signora giudea. Arrivando in camera in cui lei si trovava c’erano molti familiari. Per il fatto di che non potessero rimanere molte persone allo stesso tempo nella camera dell’ospedale, sono usciti tutti, e siamo rimasti solo un membro della chiesa che è andata con noi, Camila e io.

Vescovo, lì, con tutta la fede, ho determinato la sua guarigione. Ho detto che lei non poteva accettare quella situazione e che lei era già una vincitrice per il fatto di cercare il Signor Gesù. Lei ha ringraziato. È stato quando ho chiesto che chiudesse di nuovo i suoi occhi e consegnasse la sua anima al Signor Gesù. Lei ha ripetuto tutto questo: “Io accetto il Signor Gesù Cristo come Salvatore della mia anima.” Dopo la preghiera ho ringraziato la famiglia per aver accettato la nostra visita e siamo tornati in Chiesa.

Vescovo, tutto questo è successo nella domenica, 3, e il lunedì successivo, il 4, lei non ha resistito al cancro ed è deceduta. Lei, anche essendo giudea, ha rinunciato a tutto ciò che aveva imparato durante tutta la vita, e in cui anche la famiglia credeva, e ha accettato il Signor Gesù Cristo. E oggi, credo io, lei è tra le braccia del Signor Gesù.

Come lei può vedere nella foto, lei è questa signora seduta nell’ultima fila, tra i due figli, nell’ultima riunione in cui ha partecipato. La cosa interessante è che nel momento della foto lei appare mentre tiene in mano il pane della Santa Cena, mentre si consegna al Signor Gesù!

Distinti Saluti,

Pastore Wilon Cardoso.

Blog vescovo Macedo
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