07/03/12

L’elmo della salvezza...


Tempo addietro ebbi una conversazione con un amico che m’inspirò a considerare più da vicino questi versi di scrittura che parlano delle pareti della città e l’elmo di salvezza. Nella nostra conversazione si considerò il fatto che una città con le pareti era come un Cristiano indossando l’elmo della salvezza. Se andiamo a vedere più da vicino è proprio così Per prima cosa vi vorrei mostrarvi alcuni versi e poi considerarli individualmente.

Proverbi 25:28
“Come una città le cui pareti sono sfondate è una persona che manca di autocontrollo.”

Efesini 6:17a
“prendete anche l'elmo della salvezza.”

Città senza pareti

Il primo verso dice che l’uomo che manca di autocontrollo, è come una città le cui pareti sono sfondate. I suoi affetti e le sue passioni sono senza limiti, non ci sono barriere per indagare il loro orgoglio o ritenere la loro ira, rabbia, vendetta, eccetera. Il desiderio prende un posto nell’animo, ma nel suo cuore cresce e diventa una passione. Il falso ego si nasconde dietro passioni sensuali (cioè mangiare a saziarsi, ubriachezza), passioni intellettuali (cioè: ambizioni) e tante altre passioni. Invece di essere trattenute sono esaltate sono vissute in un modo sfrenato, quasi sublime. Un uomo che non sa come trattenere i suoi desideri e le sue affezioni è in pericolo constante di seguire ciecamente gli impulsi della sua sfrenata sensualità, ed essendo affrettato ad eccedere in passioni, porta tristezza a se stesso e molto probabilmente anche agli altri. Colui che non ha controllo sopra il suo animo, quando la tentazione si presenta davanti a lui eccede nel bere e nel mangiare, non ha controllo su se stesso, oppure si può verificare il caso che è provocato allora reagirà violentemente, è come una città le cui pareti sono sfondate. Il meglio di lui se ne va, dimentica se stesso; tutto quello che è maligno gli viene addosso. Egli comincia a mentire,si espone al nemico diventando una preda facile per esso; di conseguenza sarà soggetto a molte preoccupazioni.”

Neemia 1:3
“Essi mi dissero: "Coloro che sono sopravvissuti alla esilio e sono tornati in provincia sono in difficoltà e grande disgrazia. Il muro di Gerusalemme, è ripartito, e le sue porte sono consumate dal fuoco.”

Il buon carattere dell’uomo saggio e virtuoso cioè di qualcuno che ha governo sul il suo proprio spirito, mantiene il controllo di se stesso, dei suoi appetiti e delle sue passioni, e non soffre per ribellarsi contro a loro. Egli ha il controllo dei suoi pensieri, i suoi desideri, le sue inclinazioni, i suoi risentimenti, e li mantiene tutti sotto controllo.

Proverbi 16:32
“Meglio una persona paziente di un guerriero, uno con autocontrollo di uno che prende una città.”

L’elmo della salvezza
Il secondo verso è quello che parla dell’elmo della salvezza:

Efesini 6:17a
“prendete anche l'elmo della salvezza”

Il contesto di questo verso è l’armatura di Dio che dobbiamo indossare.

Efesini 6:11
“Rivestitevi dell'armatura di Dio, in modo che si può prendere la tua posizione contro diavolo schemi di.

Questo verso ci dice chiaramente cosa dobbiamo fare con l’armatura che Dio ci ha dato - prendere posizione contro le insidie del diavolo, nostro nemico. Cosa a proposito dell’elmo come parte dell’armatura? Il prossimo verso è un pochino più specifico.

1 Tessalonicesi 5:8
“Ma dal momento che appartengono al giorno essere sobri, mettendo sulla fede e l'amore come una corazza, e la speranza della salvezza come un casco.”

Questa speranza non è incerta, e non porta con se vergogna.

Romani 5:5
“E la speranza non di vergogna, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo, che è stato dato a noi.”

La testa del soldato era tra le parti principali da difendere, poiché era esposta a colpi o a cadute mortali. Nella testa risiede la mente, in cui, quando è deposto il Vangelo sicuro della “speranza” della vita eterna, non riceverà più false dottrine, non sarà tentata da Satana con suggerimenti e tentazioni disperate. La salvezza deve esser il nostro elmo; la speranza, la quale ha come oggetto la salvezza. Una buona speranza di salute, ben fondata e costruita, ci purificherà l’animo e ci terrà lontano dalle insidie del diavolo. Inoltre conforta l’animo e lo terrà lontano dall’essere turbato o tormentato da lui. Il nemico ci tenterebbe al punto di essere di farci disperare; ma una buona speranza ci mantiene confidenti in Dio, e gioire con Lui.

Conclusione:

Un uomo che non ha comando di se stesso e delle sue passioni, ma che dà le briglia ad esse, è esposto al nemico dell’animo, Satana. La città che non è capace di difendersi, è facilmente conquistata e distrutta. L’auto disciplina è il comandante dello spirito, che tiene sotto controllo il falso ego imprigionato.

Ricevi ed accetta l’elmo offerto dal Signore, chiamato, “salvezza “per proteggere la testa. Tutta l’armatura di Dio affinché tu non sia indifeso ed esposto al nemico.

Da una parte abbiamo la città le cui pareti sono sfondate e dall’altra parte l’elmo della salvezza. Le pareti e l’elmetto sono entrambi protettivi. L’uomo che non controlla lo spirito (che è in se stesso) è paragonato ad una città senza pareti. Quindi l' uomo che controlla lo spirito è come una città con le pareti, forte per difendersi dagli attacchi esterni del nemico. Colui che non indossa l’elmo della salute è in pericolo di ferite (dall’esterno). Dalla testa vengono i pensieri che comandano tutto il corpo. Il meglio per noi è che la proteggiamo affinché non arriviamo al punto di dire “ho perso la testa”.

Veramente queste due cose non son le stesse, ma abbiamo bisogno di tutte e due per sviluppare il frutto dello Spirito affinché non ci dobbiamo paragonare alla città le cui pareti sono sfondate.

Galati 5:22-25
“Ma il frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza e auto-controllo. Contro queste cose non c'è legge. Coloro che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. Poiché viviamo dello Spirito, sempre al passo con lo Spirito.”

Per poter camminare nello Spirito abbiamo anche bisogno di indossare tutta l’armatura spirituale che Dio ci ha dato, l’elmo della salvezza, in questo caso, ci proteggiamo la nostra testa quando il nemico ci tenta.
(A. K. )


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