19/03/13

Testimonianza – Dott.ssa Eunice H. Higuci



Una bella musica, un film emozionante, una storia commovente, ed io versavo lacrime… Ah come ero emotiva!
In questo mondo ho imparato a vivere secondo i sentimenti, a seguire il cuore.
Ah, il cuore… Mi ha portata a tante scelte nella vita…
Una carriera appassionante - la medicina! Anche in mezzo alle difficoltà di un’infanzia povera, sono riuscita ad entrare nella Facoltà di Medicina dell’Università di San Paolo.
Un amore per tutta la vita - mi sono sposata con un uomo di cui mi innamorai.
Figli - quattro: tre naturali e una adottiva.
Ma un giorno, il mio mondo incantato diventò un incubo. Il mio mondo crollò, sono rimasta senza terreno sotto i piedi. La mia vita, che era felice, non aveva più niente. Il matrimonio è finito, come anche la stabilità finanziaria: i figli, adolescenti, erano rivoltati con tutta la situazione e litigavano sempre.
Il cuore, che prima era solo speranza, allegria e amore, si riempì di depressione, panico, paura, ansietà, tristezza, rancore e disperazione.
Cosa fare in mezzo a tanto dolore?


I miei sentimenti mi affondavano sempre di più. Non avevo più neanche la forza di continuare la mia carriera. Prendermi cura dei figli? Non riuscivo ad uscire dalla mia stanza oscura!
E fu in questa stanza, con le finestre chiuse e la luce spenta che io mi mantenevo in vita. Uno straccio, in cerca d’aiuto nella psicanalisi, psicoterapia e nelle terapie antidepressive, che non potevano mancare dal comodino della mia stanza.
Dallo stesso comodino ho visto la luce alla fine del tunnel: la mia radiolina, che mi faceva distrarre un po’, tentando di alleviare il dolore. Trovai una stazione radio in cui sentii una preghiera molto bella. Appuntai l’indirizzo e andai.
Il luogo era in ristrutturazione, non aveva l’insegna, ma entrai e assistetti al culto. Trovai tutto così diverso e strano da ciò che avevo già visto fino ad allora. Pensavo che era una cosa da pazzi. Lì ho saputo che stavo nella Chiesa Universale, allora ho avuto la certezza che era proprio una cosa da pazzi!
Tornata a casa, parlai con mio figlio, che in quel periodo aveva 12 anni. Lui insistette a voler conoscere questa Chiesa.
Andammo noi due, e alla fine del culto io dissi che non saremmo più tornati, perché era tutto molto strano, ed io mi sentivo peggio di prima. Lì mio figlio mi disse:
- Mamma, ma non ti sei accorta che dopo la preghiera hai smesso di piangere?
Lui, un bambino, con tutta la sua innocenza e indifferente ai pregiudizi, usò la sua ragione per analizzare un fatto: per la prima volta in due anni io ero migliorata!
Ho dato ascolto a ciò che diceva il pastore, e iniziai a mettere in pratica il più grande insegnamento che ho ricevuto: vivere per la fede intelligente, la fede che pensa, che usa l’intelletto, e non l’emozione!
Il pastore, con molti errori di portoghese, mi insegnò ciò che i miei studi non mi avevano mai insegnato. Quanta saggezza usciva dalla bocca di quel semplice uomo!
Finalmente, io avevo trovato la Vera Saggezza. Il dolore uscì, e con esso uscì anche tutto il sentimento negativo. La mia vita si trasformò completamente!
Ripresi la mia carriera, prosperai. Anche i miei figli si sono convertiti e sono benedizioni nella mia vita. Non mi manca niente, ho un Dio che mi riempie in tutto, e mi insegna a continuare a vivere per la fede intelligente.
Continuo a mettere in pratica ciò che ho imparato nella Chiesa Universale, e oggi permetto al mio cuore di guidarmi solo se in direzione alle anime che stanno soffrendo come soffrivo io prima.
Mi emoziono solo nel vedere le meraviglie che Dio ha fatto nella mia vita e nella vita di coloro che si sono consegnati a Dio. Lacrime, solo se sono di allegria e ringraziamento per aver conosciuto il Signore Gesù Cristo, meraviglioso!
Dott.ssa Eunice Harue Higuchi

http://www.bispomacedo.com.br/it/2013/03/18/testimonianza-dott-ssa-eunice-h-higuci/

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