24/09/13

Gesù è l'unico Mediatore tra Dio e gli uomini.


La Bibbia afferma chiaramente che vi è una sola Persona che, escludendo qualsiasi altro intermediario, può condurre al Padre. Ciò significa che non c’è altro Nome, in aggiunta a quello di Gesù Cristo, sulla terra, nel cielo o sotto la terra, che possa vantare il ruolo di mediatore tra Dio e gli uomini. E per meglio farci intendere questo messaggio, in molti punti della Bibbia Dio ci fornisce altri dettagli, ad alcuni dei quali posso fare riferimento per evidenziare le qualità di Gesù nel Suo ruolo di unico Mediatore.

“se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un Avvocato presso Dio: Gesù Cristo il giusto. Lui è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati” (Giovanni 2:1, 2).

“Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è Colui che li giustifica. Chi li condannerà? Gesù Cristo è Colui che è morto, e ancor più è risuscitato, è alla destra di Dio e intercede per noi” (Romani 8:33, 34).

"Gesù purificherà le nostre coscienze dalle opere morte, per servire il Dio vivente. Per questo egli è mediatore…" (Ebrei 8:14,15) (Ebrei 8:6)

"Possiamo accostarci a Dio mediante la fede in Gesù," (Efesini 3:12)

“Come odo, giudico; e il Mio giudizio è giusto, perché non cerco la Mia volontà, ma quella di Colui che mi ha mandato” (Giovanni 5:30).

“Non abbiamo un Sommo Sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché Egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato” (Ebrei 4:15).

“Perciocchè v’è un sol Dio, ed anche un sol Mediatore di Dio, e degli uomini: Cristo Gesù uomo. Il quale ha dato se stesso per prezzo di riscatto per tutti; secondo la testimonianza riserbata a’ propri tempi.” (1 Timoteo 2:5,6 )

“Io e il Padre siamo uno... Padre, Ti ringrazio perché Io so bene che mi esaudisci sempre... Qualsiasi cosa chiederete al Padre nel Mio Nome, Lui ve la darà” (Giovanni 10:30; 11:41, 42; 16:23).

“Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me” (Giovanni 14:6).

“Le Mie pecore ascoltano la Mia voce, Io le conosco ed esse Mi seguono. E Io do loro la vita eterna e non periranno mai e nessuno le rapirà dalla Mia mano” (Giovanni 10:27, 28).

“il Padre non giudica alcuno, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio, affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio non onora il Padre che lo ha mandato” (Giovanni 5:22, 23).

“Perciò Egli [Gesù] può salvare perfettamente quelli che per mezzo di Lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro” (Ebrei 7:25).

Ci sarebbero molti altri esempi, ma già questi ci permettono di trarre qualche conclusione.

- Cristo è l’unico, potente, amorevole e completo Mediatore voluto da Dio per noi.

Essendo Dio, è sufficiente in se stesso, non ha bisogno né vuole “stampelle”, inventate dalla sapienza umana in stridente contrasto con la sapienza divina.

Non è lontano dagli uomini da dover gridare per farsi udire; non è un Dio crudele e dispettoso che si fa gioco di noi; non è altezzoso da farci fare anticamera; non illude con false promesse.

Cristo è Dio, e vive per intercedere per chi ha bisogno di Lui. Non affidiamo la nostra vita in mani sbagliate tanto più che è meglio essere nelle mani di Dio che cadere nelle mani degli uomini. 
Allora... Andiamo direttamente a Gesù!
Poniamo in Lui ogni speranza. Parliamo con Gesù come a un amico, e attendiamo con fede le Sue immancabili risposte.



AYUNO DANIEL DIA 2

A importância do ter o Espirito Santo.

Fast of Daniel - How to become one with God

Jejum de Daniel 2

Stare con due piedi in una scarpa. / You can't have your cake and eat it too

Dal punto di vista spirituale, tutti gli umani vivi per sfruttare il peccato sono morti per Dio. 
(Efesini 2.1-4;)

E tutti gli umani morti per il peccato sono vivi per sfruttare la presenza dello Spirito di Dio, come dice il testo:
...E ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nel cielo in Cristo Gesù… 
(Efesini 2.6)

Chi è vivo per godere questo mondo è morto per godere quello futuro;
e chi è morto per godere questo mondo è già resuscitato per godere l’eternità insieme al Signore Gesù.
Una cosa è certa:
Nessuno può essere vivo e morto allo stesso tempo;
O è vivo per Dio e morto per questo mondo,
O è morto per Dio e vivo per questo mondo.
Conciliare la fede vivendo nel Regno della Luce (giustizia) 
con il regno delle tenebre (ingiustizia) è impossibile.
Così come è impossibile stare con due piedi in una scarpa.



You can't have your cake and eat it too / Bishop Macedo (UCKG/IURD)

From a spiritual point of view, all those who are alive to the pleasures sin are dead to God, Ephesians 2.1-4;

And all those who are dead to sin are alive to enjoy the presence of God's Spirit, like it is written in the following text:

…together with Christ, and raised us up together and made us sit together in heavenly places in Christ Jesus...  Ephesians 2.6

Those who are alive to the pleasures of this world are dead to the pleasures of the forthcoming world;

And those who are dead to the pleasures of this world have already risen to enjoy eternity with the Lord Jesus.

One thing is certain:

No one can be alive and dead at the same time;

Either you are alive to God and dead to this world,

Or dead to God and alive to this world.

Reconciling your faith while living in the Kingdom of Light (justice) and the kingdom of darkness (injustice) is impossible.

Just like it is impossible to have your cake and eat it too.


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