15/02/12

Il cieco (anonimo)


Un giorno, un non vedente era seduto sul gradino di un marciapiede
con un cappello ai suoi piedi e un pezzo di cartone con su scritto:
“-Sono cieco, aiutatemi per favore”
Un pubblicitario che passava di lì si fermò e notò che vi erano solo alcuni centesimi nel cappello. Si chinò e versò della moneta, poi senza chiedere il permesso al cieco, prese il cartone,
lo girò e vi scrisse sopra un’altra frase. Al pomeriggio, il pubblicitario ripassò dal cieco e notò che il suo cappello
era pieno di monete e di banconote.
Il non vedente riconobbe il passo dell’uomo e gli domandò se era stato lui che aveva scritto
sul suo pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi avesse annotato.
Il pubblicitario rispose: “-Nulla che non sia vero, ho solamente riscritto la tua frase in un altro modo”. Sorrise e se ne andò.
Il non vedente non seppe mai che sul suo pezzo di cartone vi era scritto:
“-Oggi è primavera e io non posso vederla”.



Cambia la tua strategia quando le cose non vanno molto bene
e vedrai che poi andrà meglio. Diffondi questo messaggio tra le persone,
specialmente quelle che secondo te meritano di vedere la primavera
e a tutti quelli che tu vorresti vedere sempre sorridere, perché il loro sorriso
renda migliore questo mondo. Se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità,
rispondi che l’Arca di Noé è stata costruita da dilettanti e il Titanic da professionisti…









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