15/01/14

Una storia che ci fa riflettere: La rosa e la rana


La rosa e la rana

C’era una volta una rosa rossa molto bella; si sentiva soddisfatta al sapere che era la rosa più bella del giardino. Ma si accorse che la gente la guardava solo da lontano, perché accanto a lei c’era una rana brutta che faceva repulsione.

Indignata per quello che aveva scoperto, la rosa ordinò alla rana che se ne andasse subito, e la rana obbedì:
“Va bene”, rispose, “se così vuoi”.

Poco tempo dopo, la rana passò dov'era la rosa e la trovò senza foglie e senza petali, e le chiese: “Come mai sei conciata così male? Che ti è successo?”

La rosa rispose: “Da quando te ne sei andata, le formiche mi hanno mangiata giorno dopo giorno, e non potrò mai più tornare ad essere come prima”.

La rana disse:
“E’ ovvio, perché quando io ero lì, mangiavo tutte queste formiche, per questo eri sempre la più bella del giardino”.


Morale della storia :
Questa storia ci insegna che spesso disprezziamo gli altri perché crediamo di essere superiori a loro, più in gamba o più astuti, e pensiamo che chi ci circonda non serva a niente.
Ma tutti abbiamo qualcosa da imparare dagli altri, o qualcosa da insegnare, e nessuno deve disprezzare nessuno.

Tieni in considerazione chi ti circonda perché è fatto ad immagine di Dio e per esserti di aiuto!

Inoltre, chi disprezzare un'altra persona, tende rimanere soli, e di conseguenza a morire spiritualmente.

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