21/07/15

Il vero amore

Il vero amore

La maggior parte delle persone hanno una visione torbida di ciò che è l’amore. Lui normalmente è confuso con la passione, sentimenti e sensazioni che non passano per qualcosa di fisico. Per questo, sentiamo espressioni come “l’amore è finito” e vediamo persone che agiscono in modo assurdo in nome di un “amore” da loro idealizzato. I matrimoni divengono effimeri e passeggeri, molti hanno sofferto amaramente. L’amore di questo mondo ha la data di scadenza, ma non è questo l’amore originale creato da Dio.

Il vero amore inizia quando si è consapevoli di ciò che l’altro necessita, e non a ciò che tu necessiti, ossia, quando sei concentrato in quello che devi fare per lui, e non in ciò che l’altro deve fare per te. L’amore che Dio ha creato è quello che mira a dare, senza preoccuparsi di ricevere. Perché, conforme a quanto è scritto, l’amore non cerca i propri interessi (1Corinzi 13:5), ma quelli dell’altro. Lui non è un sentimento, come la maggior parte crede ciecamente, ma è un’azione. Un’azione nobile e totalmente priva di egoismo. Ed è attraverso della pratica di questa azione che sorge un sentimento puro e intelligente per qualcuno.

La donna che ama suo marito gli da ciò di cui ha bisogno, non ciò che lei gli vuole dare. Ed anche l’uomo che ama sua moglie risponde alle sue necessità, anche se non ha voglia di farlo. È in questo che è riconosciuto l’amore tra coniugi: quando uno si preoccupa di adempiere al ruolo assegnato da Dio nella vita di un altro. Questo comportamento, esige sacrificio, ed è giustamente questa la caratteristica principale del vero amore.

Coloro che sanno amare sono quelli che camminano contromano dei pensieri contemporanei e si sottomettono al Piano di Dio. Questi si che sono felici e riescono a trasmettere felicità, vivendo i principi stabiliti nella Parola dell’Altissimo per la costruzione e manutenzione di una casa. Gli uomini e le donne sagge adempiono ai loro doveri in casa loro, senza voler essere uguali fra di loro, poiché hanno la consapevolezza di essere differenti e che sono lì per completarsi, non per competere o prendere il posto del compagno.

Il mondo non conosce il vero amore perché ha disprezzato la disciplina del Regno di Dio. In uno scenario nel quale le donne lottano per essere superiori ai loro mariti, e gli uomini si ritraggono sentendosi scartati, non è da spaventarsi che entrambi siano stati tanto felici. Se semplicemente corrispondessero alle necessità dell’altro, sarebbero valorizzati e avrebbero le loro necessità corrisposte. Ma, per dare la priorità ai loro desideri individuali, si inoltrano in un cammino di dolore e solitudine. Desiderano andare oltre, ma disprezzano ciò che è basilare, l’essenziale.

Per questo, se tu desideri avere una casa dove presiede l’amore Divino, è necessario in primo luogo conoscere Il suo Autore, e i Precetti che Egli stabilisce per la costituzione di questa casa. Solo chi sa chi è il Vero Dio e vive sotto i Suoi Piani sa che cos’è il vero amore.


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